Titolo originale | Taken 2 |
Anno | 2012 |
Genere | Azione, |
Produzione | Francia |
Regia di | Olivier Megaton |
Attori | Liam Neeson, Maggie Grace, Famke Janssen, Rade Serbedzija, Leland Orser, Luke Grimes Aclan Bates, Laura Bryce. |
Uscita | giovedì 11 ottobre 2012 |
Distribuzione | 20th Century Fox Italia |
MYmonetro | 1,71 su 4 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento venerdì 21 dicembre 2018
Torna Liam Neeson nei panni dell'eroe d'azione Bryan Mills, l'uomo in grado di tirar fuori il meglio di sé quando deve salvare i familiari in pericolo. In Italia al Box Office Taken 2 - La vendetta ha incassato nelle prime 2 settimane di programmazione 2 milioni di euro e 972 mila euro nel primo weekend.
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Ex uomo della CIA, Bryan Mills è obiettivo della vendetta di un gruppo di criminali albanesi, imparentati con i rapitori uccisi per sua mano nella liberazione della figlia Kim qualche tempo addietro. Quella che poteva essere una rilassante vacanza ad Istanbul, per l'esperto agente in pensione, per l'ex-moglie Lenore e per la risoluta figlia, si trasformerà in una nuova caduta nell'incubo tra scontri a mani nude, pallottole, bombe, sevizie e corse in automobile per i vicoli della città turca.
Attore capacissimo col difetto di accettare troppi ruoli, Liam Neeson torna a vestire i panni del padre premuroso e dotato di un “particolare set di competenze” per far soffrire chiunque provi a minacciargli gli affetti nel sequel del (troppo) fortunato Io vi troverò. La formula rimane pressapoco la stessa del titolo del 2004 – sebbene qui la violenza sia un po' più smussata – così come la faccia tosta nell'ostentare una grossolanità che può divertire i fan di certo cinema americano anni Ottanta quanto irritare tutti gli altri. Storia di vendetta al quadrato basata su un programmatico schematismo, quasi si trattasse di un cartone animato per spettatori adulti, non fornisce alcuna deviazione rispetto ad una successione chiarissima già dall'inizio. Qualche tocco ironico, soprattutto nel descrivere la gelosia di un padre verso la figlia fidanzata ad un ragazzo dai lineamenti puliti, e un interprete capace non salvano di certo la pellicola da una prevedibilità rotta solo dall'uso espressivo della macchina da presa nelle sequenze d'inseguimento in macchina o negli scontri corpo a corpo. Se la dinamica filmica funziona – sia sufficiente notare l'articolazione dei diversi piani di ripresa, i tagli improvvisi, le velocità differenti impiegate nelle scene action più spinte –, a latitare è l'interesse verso una vicenda capace di muoversi solo attraverso il meccanismo di azione/reazione. Anomalo a partire dalla sua apolidità, dopotutto si tratta di una produzione francese che fa di tutto per sembrare americana, Taken 2 – La vendetta è ancora una volta un film sulla famiglia, vista come nucleo sacro e da proteggere sopra ogni cosa (differentemente dal primo capitolo, qui, anche l'ex moglie Lenore è un personaggio positivo e ben disposto a rinsaldare l'unità della coppia). Sotto alla sommaria descrizione dei cattivi, capitanati da un distratto Rade Šerbedžija, non è difficile leggere una più che fastidiosa vena xenofoba. Impegnato nella produzione, in coppia con Michael Mandaville, e nella stesura della sceneggiatura, insieme a Robert Mark Kamen, l'eclettico Luc Besson conferma di non badare tanto per il sottile, soprattutto quando si tratta di lasciare la regia ad altri, in questo caso ad Olivier Megaton, uomo di fiducia della factory già firmatario di Transporter 3, Colombiana e Exit.
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Ottima pellicola, non ha deluso le aspettative. Nonostante "Taken - la vendetta" sia il seguito di "Io vi troverò" del 2008, risulta essere altrettanto coinvolgente senza scadere nello "scontato sequel del primo inimitabile film". Liam Neeson, da ottimo e versatile attore, come sempre ha saputo interpretare il suo personaggio in maniera ineccepibile.
Nel 2008 uscì nelle sale Taken (in Italia “Io vi troverò”), diretto da Pierre Morel ma scritto e prodotto da Luc Besson. Il maestro francese ci ha abituati, ormai, ad un Cinema fatto di azione, adrenalina e pathos e tali ingredienti non vengono smentiti nemmeno con il seguito di quella pellicola, ovvero “Taken 2”, diretto stavolta da Oliver Megaton, già [...] Vai alla recensione »
I sequel devono seguire regole ben precise: non deludere i fan del film originario, essere ancora più spettacolari e lasciare un finale aperto ad un capitolo successivo. In questo senso "Taken 2 - La vendetta" si attiene perfettamente all'assunto perchè il plot è quasi identico a quello del primo capitolo, le scene spettacolari - inseguimenti, esplosioni, combattimenti e agguati - si susseguono [...] Vai alla recensione »
Molte scene veloci, cambi di inquadraturra repentini & c. non fanno un film d'azione ben fatto. Serve almeno un minimo d credibilità, altrimenti che gusto c'è? -----MiniSPOILER----- Qui ci sono invece bombe a mano nel centro di Istanbul, non patentati che guidano come il tizio di drive e morti impartite con l'imposizione delle mani....
Sequel di Io vi troverò, la losca organizzazione dell'est europa,praticamente sterminata da Bryan Mills(L.Neeson) nel precedente capitolo,è capitanata dall'albanese Murad che vuole vendicare la morte del figlio e delle numerose vittime che l'ex agente della CIA ha compiuto; organizza così una missione con l'obiettivo di ucciderlo, destino vuole che ad Istanbul con [...] Vai alla recensione »
Se Pierre Morel con il primo Taken aveva fatto un lavoro pessimo a dire poco,con questo seguito Olivier Megaton si è superato,ovviamente in senso negativo.creando un seguito che eguaglia e supera in bruttezza il primo. Liam Neeson funziona nella parte del duro bisogna ammetterlo,perchè ha un tipo di volto e delle movenze che lo accomunano al tipico badass,tuttavia non sempre i film in [...] Vai alla recensione »
Nel seguito di Io vi troverò, (che qui in Italia è stato lasciato inspiegabilmente col titolo americano creando confusione nel pubblico) Neeson, in Turchia per lavoro, invita l'ex moglie e la figlia ad unirsi a lui, per una rilassante vacanza in famiglia...quello che non sa è che tutto ciò che ha fatto a Parigi per salvare la primogenita non è stato dimenticato, [...] Vai alla recensione »
SULLA SCENEGGIATURA Torna al cinema la famiglia di Brian Mills. Questa volta la pellicola non mostra la denuncia sociale che abbiamo trovato nel prequel "Io vi troverò", infatti il tema è la vendetta. La formula non è rinnovata di molto, poichè la storia scaturisce nuovamente da una vacanza. Questa volta papà Brian, prima di risolvere la situazione, avrà [...] Vai alla recensione »
Il sequiel di "Io vi troverò" rispecchia in buona parte quanto visto nel primo film, con qualche piccola quanto ovvia eccezione. Difatti, se nel primo film abbiamo assistito al rapimento di una giovanissima Maggie Grace, qui assistiamo invece ad una giovane ragazza cresciuta che si permette il lusso di aiutare il padre catturato gettando granate a destra e a manca in quel di [...] Vai alla recensione »
Era davvero difficile realizzare un seguito che fosse all'altezza del primo episodio, "Taken" (uscito anche come "Io vi troverò"), essendo questo un ottimo prodotto nel suo genere. Per quanto il team sia praticamente identico, con Besson "dietro le quinte" e cast uguale, questo film offre la prima mezz'ora di buon livello, ovvero i rimandi, obbligatori, [...] Vai alla recensione »
Torna Liam Neeson con il personaggio Bryan Mills inseguito da un gruppo di albanesi che vogliono vendetta. Nella caccia sono coinvolte anche la ex moglie e la figlia dell'ex agente della CIA. La trama è tutta qui, per cui il film non offre spunti filosofici o romanzeschi, tranne un paio di scene di tenero romanticismo. Quello che conta è l'azione: dei novanta minuti di film [...] Vai alla recensione »
Il secondo film -e speriamo non ultimo- della saga ideata da Besson è quello che è: con le stesse parole di Neeson "una semplice scazzottata" è inutile cercare ulteriori rimandi, ma basta godersi la visione -se vi piace l'action è il top- Neeson è a mio parere uno dei migliori attori di sempre e riesce a mixare con abilità l'azione con l'intros [...] Vai alla recensione »
Mi aspetto uno straordinario film come il precedete
Non vale assolutamente il primo film, che era un piccolo capolavoro B-action. Ma nell'insieme lo si vede con piacere, perché non ha le inquadrature da mezzo secondo, mantiene sempre una logica nelle scene d'azione, ha ritmo e insomma vale più della maggior parte dei prodotti analoghi.
Film carino e buona la trama, ma da folle amante di Io vi troverò ammetto che il seguito mi ha lasciata un po' delusa.
Penso. onestamente, che sia tra i peggiori film che io abbia mai visto. A meno che il genere non fosse il comico... allora posso dire di non aver mai riso così tanto in vita mia.
Diciamo che mi aspettavo di meglio come sequel. Invece devo dire che a parte qualche sfumatura rimane più o meno un film identico al primo, cambia il contesto cambiano le frasi d'effetto, ma l'approccio è sempre lo stesso. Nel complesso un bel film , non ci si annoia mai durante la visione.
Film tutto azione senza grosse pretese dal punto di vista narrativo. Piú o meno come il primo con la differenza che qui la ragazzina é praticamente diventata wonderwoman. Vabbeh, comunque si puó vedere,
Se il primo erea da 4 stelle, il secondo per me è da 2..... Qui la cacciatrice diventa una ragazzina che senza nemmeno la patente guida come il migliore stuntman del mondo, tira bombe a mano sui tetti e traccia improòbabili zone sulle mappe.... Beh, che siamo a Narnia o Harry Potter con i ragazzini super ?? Almeno li sono film di fantasia, per non parlare dell inverosimilità totale del rapporto tra [...] Vai alla recensione »
Questo sequel mi ha deluso profondamente. Quando vidi il primo rimasi davvero soddisfatto e mi prese in una maniera impressionante per la storia e la credibilità degli attori. Questo secondo capitolo invece perde tutto cio che ci ha regalato il primo. Una storia di base anche buona ma che è resa superficialmente. I fatti si risolvono con troppa ingenuità, l'azione c'è [...] Vai alla recensione »
Brian Mills è tornato alla vita tranquilla e l’incubo del rapimento della figlia a Parigi sembra finito. Ma così non è perché il padre di uno dei ragazzi uccisi vuole la vendetta e così Istanbul diventerà lo scenario della nuova avventura del soldato Brian. Ma la freschezza del primo film è un lontano ricordo e dispiace che un attore capace come [...] Vai alla recensione »
il seguito dell'action teken è un film di spassosità, con le tecniche conosciute dell'agente miller, si possono notare le reazioni alle difficoltà che s'incontrano nei tentativi d'estorsione recondite e rapimento da parte di qualche organizzato criminale, per il film in questione l'inossidabile agente è costretto a prendere il taxi tra le altre cose e [...] Vai alla recensione »
RECENSIRE QUESTO FILM E’ SICURAMENTE MOLTO DIFFICILE. BISOGNA IDENTIFICARE ED ANALIZZARE INFATTI QUESTA PELLICOLA NON COME UN SINGOLO EPISODIO MA COME UN COMPONENTE DI UNA STRAORDINARIA TRILOGIA. “TAKEN”, IL PRIMO FILM DELLA SAGA, E’ STATO UN CAPOLAVORO ASSOLUTO. QUESTO FILM, SECONDO EPISODIO DELLA SAGA, NE RICALCA IL PERCORSO.
Film vendetto riconducibile perfettamente al primo. Bello suspance sempre presente..
si sà,spesso i sequel non sono all'altezza dell'originale.spesso tolgono molto del buono che c'era e aggiungono qualcosa che alla fin fine possiede solo il sapore del superfluo.taken 2:la vendetta fa parte di quei film non all'altezza del predecessore.io vi troverò(questo il titolo italiano)si era rivelato un film godibilissimo e ricco di un azione ben miscelata.
quando uscì taken 2 (la stessa sera ho visto taken 2 e il noiosissimo e incomprensibilissimo e pretenziosissimo skyfall) stesi una mia personale lista per fare un buon film d'azione . il mio commento non venne publlicato e ci riprovo oggi. un buon film d'azione è puro intrattenimento e ha un unico scopo: per due ore non devi pensare all'ex moglie e al mutuo della [...] Vai alla recensione »
Tre stelle perchè il film scorre benissimo! La storia è poco credibile(come il cattivone di turno)ma nn ci si annoia.Mai! Non regge col primo ma si lascia vedere.
Non è ne un capolavoro, ne da buttare, è una "giusta" via di mezzo. La figura del protagonista è un po' ambigua, mezzo delinquente, mezzo "salvatore". Alcune sequenze sono piuttosto originali, l'azione è più che buona. Ci sono alcuni buchi narrativi, ma ci si diverte comunque.
Dopo il primo,ottimo capitolo di quella che sicuramente diventerà una delle tante interminabili serie Hollywoodiane (aperte le scommesse sul terzo capitolo,dopo il successo di questo...) ci ritroviamo nelle vicende di Bryan Mills. Ma questa volta con molto meno piacere. La trama,se così si può definire, è piuttosto vuota e povera.
Taken - La vendetta, film (2012) diretto da Olivier Megaton e sceneggiato da Luc Besson con Liam Neeson, Maggie Grace, Famke Janssen, Leland Orser Film perfetto per gli appassionati di suspense ed action movie: dall’inizio alla fine si seguono con il cuore in gola le vicende rocambolesche del protagonista Bryan Mills, di sua moglie presa [...] Vai alla recensione »
Il seguito di Io vi prenderò ovvero Taken 2- La vendetta- appare a tutti gli effetti un film mediocre, frastornante, velatamente (neanche troppo!) razzista. La zolfa è la stessa del primo episodio: l'ex agente segreto Liam Neeson si trova costretto a difendere la propria famiglia dalle grinfie di un manipolo di manigoldi assetati di vendetta... L'unico aspetto a cambiare è lo sfondo, ovvero Istanbul [...] Vai alla recensione »
"Sarò breve e circonciso" diceva Diego Abatantuono arringando, se non erro, un gruppo di violenti ultras (a cui si rivolgeva con un suo discorso). "Taken 2-la vendetta" è il sequel di "Taken". Questo genere di film (chiamati "di azione" o "di avventuta" o anche "thrìiller") si rivolgono a chi ama i film in cui [...] Vai alla recensione »
Mi sono imbattuto in film decisamente brutti abbastanza spesso, ma questo “Taken 2 – La Vendetta” merita una citazione particolare. Mi rendo conto che in tempi difficili come questi il primo obiettivo e’ “fare cassa”, ma ho sempre creduto che per girare un film degno di questo nome fossero indispensabili una trama, un minimo di caratterizzazione [...] Vai alla recensione »
Se il tempo ha un valore ecco come rimpiangere di avere perso due ore piene di banalita' e luoghi comuni . Il film è un florilegio di cretinaggini i buoni (gli americani) i cattivi (tutti gli altri ),l'omicidio giustificato,il progresso (occidentale ) il medioevo(medio orientale),i buoni sentimenti (stucchevoli ).. Da consigliare forti dosi di antiemetici prima della visione.
Taken 2 che delusione...Non basta muovere continuamente la macchina da presa per realizzare un buon film Dopo il primo "Io vi troverò'" vero capolavoro del genere action thriller con una grande regia e un grandissimo Liam Neesoon, arriva diretto da un altro regista un film fatto solo da stacchi e controcampi forse per dare movimento ma "Taken [...] Vai alla recensione »
È un vero peccato che il produttore Luc Besson e il regista Olivier Megaton non fossero già all'opera negli anni cinquanta. Avrebbero potuto realizzare un sequel di Sentieri selvaggi in cui John Wayne viene rapito dagli indiani e riesce a mandare dei segnali di fumo a Nathalie Wood spiegandole come raggiungerlo e come liberarlo. In ogni caso, Besson e il regista con il nome altisonante (Megaton) hanno [...] Vai alla recensione »
Non c'è fine allo stupore, il nostro! Pensavamo di aver visto tutto, di averdato tutto, che nulla più poteva sorprenderci almeno per quel che riguarda l'action-movie, il thriller muscolare americano (genere fecondissimo). Eppure non è così. C'è voluto un europeo, per di più un francese, per rinnovare il nostro stupore e scendere un gradino più in basso nella scala dell'idiozia cinematografica.
Più che sequel un remake, e molto più brutto, per la seconda avventura dell'ex agente Cia Bryan Mills (Liam Neeson) alle prese con sgradevoli albanesi da uccidere a mazzi. Dopo aver salvato la figlia da una tratta delle bianche nell'originale, Mills arriva ad Istanbul con famiglia. Stavolta se la prenderanno con la moglie. Chi? Il genitore (Rade Serbedzija, visibilmente in imbarazzo per il ruolo) dei [...] Vai alla recensione »