Bambi 2 - Bambi e il grande principe della foresta

Non avrei mai scommesso su questo film, eppure gli sceneggiatori Disney sono riusciti a (non esagero, per niente) farne un capolavoro, "degno" di chiamarsi "Bambi 2". Consigliato : ASSOLUTAMENTE SI!

Non è che fare i sequel è obbligatorio, ma se uno proprio deve... potrebbe impegnarsi un pochino in più. Il film non è proprio malvagio, riprende il post morte della madre e spiega cosa combina un piccolo affidato ad un regale padre che passa la giornata fondamentalmente ad osservare, vegliare e incedere nobilmente per la foresta.

I tempi sono cambiati: Bambi nella versione Terzo Millennio non chiama più: «Mamma, mamma», ma: «Papà, papà». Segno di un’epoca che muta orientamenti. E che le cose cambiano è dimostrato anche dall’affermazione, disattesa, del padre di Bambi, il cervo Grande Principe della foresta: «Il principe guida il branco, ai piccoli pensano le femmine». L’intenzione però non troverà riscontro, visto che Bambi [...] Vai alla recensione »

Bambi 2 non è né un sequel né un prequel, bensì un “midquel”, cioè una nuova storia che prende le mosse da un momento preciso della precedente. Andreas Deja, capo animatore, racconta: «Dopo la morte della madre, il padre porta Bambi nella foresta, ma nessuno ha mai raccontato quel che è successo. Lo facciamo noi, approfondendo il rapporto fra padre e figlio.

Parafrasando un film di Luigi Comencini del 1969, potremmo rititolare questo finto seguito di Bambi: Infanzia, vocazione e prime esperienze di Bambi, cerbiatto. Qui i tecnici della Disney hanno estrapolato un passaggio del film, quello in cui muore la madre di Bambi ed il padre lo porta nella foresta per svezzarlo ed al loro ritorno Bambi sarà davvero il successore al titolo di re della foresta.

Ci sono voluti 62 anni perché la Disney si azzardasse a realizzare un nuovo Bambi. Anche sa la prima uscita nel 1942, nel bel mezzo della guerra, fu un mezzo disastro, la fiaba animata ispirata alla saga scritta nel 1928 da Felix Salten, ebreo austroungarico autore di altre, molto lodate per esempio dal collega inglese John Galsworthy) storie di animali e di foresta, nel tempo si è ampiamente risarcita. [...] Vai alla recensione »

Come dare un sequel alle avventure di Bambi? Nel cartoon del 1942 il cerbiatto più famoso del mondo diventava adulto, e papà. Anziché produrre Il figlio di Bambi, però, la Disney ha preferito inventarsi un «midquel»: la storia di Bambi e il grande principe della foresta si colloca, infatti, a metà dell’originale, subito dopo che i cacciatori gli hanno ucciso la mamma (facendo piangere Spielberg bambino). [...] Vai alla recensione »