Troy

Certo, immagino che pretendere un minimo di rispetto per un classico della letteratura che ha forgiato in maniera indelebile la cultura ed il pensiero occidentali sia degno in tutto e per tutto di persone ignoranti...Ma agli americani tutto è permesso, anche trattare con superficialità e opportunismo opere culturali che probabilmente non hanno nemmeno la sensibilità di comprendere. Anche sorvolando su questo, lascia piuttosto basiti l'ultimo rigo del tuo scritto : dal tono delle tue recensioni in generale sembri avere un'alta opinione della tua cultura cinematografica. Bene, lasciamo perdere la contestazione del tuo americanismo ad oltranza in termini generali (non ho il tempo materiale di compensare le lacune cinematografiche di chi afferma tali assurdità) e soffermiamoci sul caso particolare del cinema epico di spettacolo ; ti suggerisco un paio di film alquanto rappresentativi del genere : "Aleksandr Nevskij" di S. Ejzenstein (sì, quello della "Corazzata Potemkin") e "I sette samurai" di Akira Kurosawa. Dopo averli visionati spero capirai come numerosissimi moderni blockbuster americani debbano tutto e valgano nulla in confronto a simili capolavori. Cordiali saluti.