Driver l'imprendibile

Non concedo le 5 stelle non perchè non le meriti, ma perchè trattasi di un film che pur essendo nel suo piccolo, un vero capolavoro, non credo ne abbia bisogno. Insomma; non ha importanza dire è un capolavoro, va visto e basta perchè è qualcosa di più. E quel qualcosa in più è proprio lui, il 'cow-boy', così come lo chiama l'agente che lo bracca senza tregua, né mezze misure.

Grande film, che alla fine degli anni '70 portò nel thriller americano un tipo di stilizzazione "alla giapponese" che all'epoca era decisamente insolita.  Quasi astratto, senza quella concretezza materica che ha il grande cinema poliziesco Usa degli anni '70, annunciava le derive formali degli anni '80 ma sapeva ancora sperimentare il nuovo restando sul terreno [...] Vai alla recensione »

'Cowboy' è un abilissimo ed inafferabile pilota d'auto che presta i suoi servigi per occasionali bande di rapinatori. Diviene l'ossessione di un ambiguo e rude ispettore di polizia che non esita ad utilizzare tutti i mezzi pur di braccarlo. Tra i due si inserisce una affascinante giocatrice d'azzardo. Redez-vous finale con sorpresa.

Scene prevalentemente notturne, gioco di sguardi e personaggi in contrasto(prevalenza della psicologia sull'azione), con qualche elemento violento(la donna minacciata e poi uccisa, quando sembra che narratologicamente il"play"sia concluso...), ma senza eccessi, in particolare, nonostante le corse in auto e i relativi inseguimenti, un film non tanto d'azione, ma di suspense e basato [...] Vai alla recensione »

Un buon thriller, fatto tutto di sguardi, lunghi silenzi e corse frenetiche in auto che rendono i 90 minuti molto scorrevoli e interessanti. Spettacolari le scene d'inseguimento in macchina, così come il duello a distanza fra il pilota, il detective e i malavitosi. Una sorta di western metropolitano dove le pistole sono le automobili. Un vero cult del genere.

"The diver" sfrutta una struttura poliziesca mai scontata e imprevedibile, in cui ognuno gioca la sua parte e fa la sua mossa, e dove neanche il piu' furbo la fa franca. Finale mai così in pareggio e politicamente corretto. Hill fa delle strade la sciarada degli eventi dove gli inseguimenti danno filo da torcere allo spettatore, facendo qualche opportuna pausa per non lasciare [...] Vai alla recensione »

Abituati a film in cui è un buono,questo attore recita la parte di un malvivente duro,preciso,esigente e anche violento in modo impeccabile.Ha anche una sua morale e per questo risulta simpatico.Film di azione,silenzi e atmosfera notturna.Non c'è amore né sesso,solo sguardi e fredda complicità. Il poliziotto Dern non può che risultare antipatico.Regia magistrale che anticipa le opere di M.

Film anni 70, poliziesco all'americana. Negli inseguimenti.