Titolo originale | Teret |
Anno | 2018 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Serbia, Francia, Croazia, Iran, Qatar |
Durata | 98 minuti |
Regia di | Ognjen Glavonic |
Attori | Leon Lucev, Pavle Cemerikic, Tamara Krcunovic, Ivan Lucev, Igor Bencina Kosta Bekric, Novak Bilbija, Tadija Calukovic, Branislav Ciric, Radoje Cupic, Branko Perisic, Ljubisa Milisic, Tanja Pjevac, Jovo Maksic, Uros Stojkovic, Nikola Trajkovic, Stefan Ivancic, Jelena Maksimovic, Marko Grba Singh, Olga Dimitrijevic, Alek Surtov, Dobrivoje Lazarevic, Ljuban Maric, Milos Gasevic, Stefan Trifunovic, Jovan Toracki, Milica Janevski, Sara Dinic, Mateja Dimitrijevic, Aleksandra Urosevic. |
MYmonetro | 3,02 su 4 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento giovedì 14 maggio 2020
Un camionista accetta un incarico pericoloso durante i bombardamenti in Serbia. La speranza è di tornare a casa sano e salvo.
CONSIGLIATO SÌ
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Durante i bombardamenti della Nato in Serbia nel 1999, Vlad viene incaricato di trasportare un misterioso carico dal Kosovo a Belgrado. Decide di adempiere al suo dovere sapendo che poi riuscirà a tornare a casa.
Durante la guerra balcanica, Vlada è un camionista che trasporta un carico misterioso fino a Belgrado, attraversando zone pericolose e incontrando alcuni personaggi, tra cui un giovane autostoppista che spera un giorno di andare in Germania. Plumbeo ritratto di un terra devastata, che il regista serbo racconta con un road movie, dove lo sguardo documentaristico si allaccia a un'atmosfera di estrema [...] Vai alla recensione »
Kosovo, 1999. Durante la guerra fra l'esercito serbo e la maggioranza albanese, il serbo Vlada accetta un lavoro da autotrasportatore e parte in direzione di Belgrado per consegnare un carico di cui non è tenuto a conoscere la natura. Nel corso del viaggio, Vlada trova strade interrotte, zone bombardate, posti di blocco, e incrocia i volti e le storie di alcune persone: un ragazzo fuggito di casa e [...] Vai alla recensione »
Siamo nel 1999. Mentre l'Onu bombarda la Serbia, Vlada deve condurre il suo camion dal Kosovo a Belgrado. Non sa cosa sta trasportando (il container è chiuso e lui non ha le chiavi) e attraversa un paese devastato dalla guerra. Lungo il cammino si ferma per telefonare alla moglie, per raccogliere un autostoppista, per rispondere alla polizia. Un road trip inquietante, punteggiato dalle esplosioni delle [...] Vai alla recensione »