Titolo originale | Dictado |
Anno | 2012 |
Genere | Thriller |
Produzione | Spagna |
Regia di | Antonio Chavarrías |
MYmonetro | 1,79 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento lunedì 13 febbraio 2012
Daniel riceve un'inaspettata e non voluta visita di un amico d'infanzia. Il suo amico è ossessionato dalla figlia e insiste che i due si incontrino. Daniel fa del suo meglio per sbarazzarsi di lui. La notte stessa l'amico si suicida.
CONSIGLIATO NO
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Daniel e la moglie Laura da tempo desiderano avere un bambino. Sono entrambi insegnanti e un giorno si presenta a scuola Mario, un amico d'infanzia di Daniel che gli chiede con insistenza di conoscere sua figlia Julia. Daniel rifiuta e Mario, di lì a poco, si suiciderà davanti a Julia. La bambina viene temporaneamente data in affido e Laura, benché Daniel sia riluttante, decide di prenderla con loro. Julia sembra però sapere dei segreti della vita di Daniel di cui sua moglie non è a conoscenza.
Il cinema spagnolo di genere, a giudicare da questo film, sembra incapace di liberarsi dalla cappa opprimente di riferimenti, per non parlare di copie conformi, a opere precedenti che a suo tempo hanno costituito una novità che però ora viene svilita. Si pensa a The Others di Amenàbar quando si vede Dictado ma purtroppo non mancano situazioni prese direttamente da film come Le verità nascoste o da Birth - Io sono Sean e questi sono solo alcuni degli esempi che si potrebbero fare in proposito. Tutto è già visto o prevedibile, resta solo da scoprire in quale successione verranno messi gli accadimenti senza però che ciò provochi il benché minimo sussulto in platea. Il che non dovrebbe accadere con un film che inizialmente sembrava offrire delle possibilità a una rilettura di capolavori del cinema iberico del passato come Lo spirito dell'alveare di Erice o Cria cuervos di Saura. Purtroppo invece tutto si perde nel nulla di una copiatura neanche troppo ben fatta. Presentato in Concorso alla Berlinale 2012 è stato, come accade ad ogni festival, il film di cui ci si chiede come sia avvenuta la selezione. Sapendo che non ci sarà una risposta razionale.