E’ stata una presenza importante sia al cinema che in televisione fin dal suo primo giorno sul set. E’ una delle attrici più impegnate nell’industria, grazie al suo timing perfetto per la comicità, alla sua profondità drammatica e alla presenza che ha sullo schermo.
Vedremo la Cattrall questo aprile in The Tiger’s Tail di John Boorman con Brendan Gleeson, una pellicola prodotta dalla Sony Classics. Recentemente, ha partecipato a My Boy Jack al fianco di Daniel Radcliffe e David Haig. Il film, trasmesso nel Regno Unito dal canale ITV, ha ricevuto grandi consensi da parte della critica e verrà trasmesso negli Stati Uniti il 20 aprile dal PBS Masterpiece Theater. Ha ripreso il ruolo della famigerata Samantha Jones nella versione cinematografica della fortunata serie televisiva Sex and the City.
La Cattrall ha avuto un ruolo fondamentale nel far diventare l’innovativa serie della HBO Sex and the City un fenomeno globale. Interpretando la femme fatale Samantha, la Cattrall ha conquistato i cuori di ogni donna mostrandosi onesta ed impulsiva e tirando fuori la vamp interiore che c’è in ogni spettatrice. Per questo ruolo, ha ottenuto grandi consensi da parte della critica e ha ricevuto un Golden Globe e due Screen Actors Guild, oltre a cinque candidature ai Golden Globe, quattro agli Emmy e tre agli Screen Actors’ Guild Award. Con la diffusione mondiale di Sex and the City, il suo ritratto di Samantha è ormai celebre in tutto il pianeta.
Oltre a comparire sullo schermo, la Cattrall ha anche fondato la Fertile Ground Productions, una società di produzione canadese. Il primo progetto è stato Sexual Intelligence, un documentario per la HBO, che l’attrice presenta e di cui è coproduttrice esecutiva, e che è collegato ad un libro.
La sua lunga carriera di attrice ha attraversato il cinema, il teatro e la televisione. Nata a Liverpool e cresciuta nell’isola di Vancouver, che fa parte della British Columbia in Canada, la Cattrall si è trasferita a New York all’età di 16 anni per frequentare l’American Academy of Dramatic Arts. Quando si è laureata, il regista Otto Preminger le ha fatto firmare un contratto di cinque anni. Dopo un anno, la Universal Studios ha riscattato il suo contratto e così la Cattrall è diventata una delle ultime attrici coinvolte nel Sistema contrattuale della Universal. Mentre era sotto contratto con la major, ha partecipato a numerose serie televisive, che l’hanno poi portata a recitare assieme a Jack Lemmon in Tribute - serata d'onore (Tribute, un ruolo che è valso una candidatura agli Academy Award® all’attore) e poi in Ticket to Heaven, che ha fatto ottenere alla Cattrall una candidatura come miglior attrice protagonista ai Genie, gli Oscar canadesi.
Ha partecipato a molti film importanti di Hollywood, tra cui Scuola di polizia (Police Academy 1); Porky's questi pazzi pazzi porcelloni! (Porky’s); Mannequin; Masquerade; Star trek VI: rotta verso l'ignoto (Star Trek 6: The Undiscovered Country); il classico di John Carpenter Grosso guaio a Chinatown (Big Trouble in Little China) al fianco di Kurt Russell; Ice princess
- Un sogno sul ghiaccio (The Ice Princess) della Disney; e, assieme a Tom Hanks, la famigerata pellicola Il falò delle vanità (Bonfire of the Vanities) di Brian De Palma. La sua interpretazione di Jamie nel delizioso film indipendente Live Nude Girls le è valsa numerosi consensi a diversi Festival di cinema indipendente. In televisione, ha recitato con Jamie Lee Curtis nell’adattamento per il canale TNT del testo di Wendy Wasserstein, vincitore del premio Pulitzer, The Heidi Chronicles e nella miniserie di Oliver Stone Wild Palms per la ABC.
Quando non lavorava per il cinema e la televisione, la Cattrall tornava sul palcoscenico nelle acclamate produzioni di Uno sguardo dal ponte (A View From The Bridge) di Arthur Miller, Le tre sorelle (Three Sisters, che si è aggiudicato il Drama Logue Award) di Anton Cechov, La signorina Giulia (Miss Julie) di Strindberg e Il misantropo (The Misanthrope) di Molière. Ha esordito a Broadway assieme a Ian McKellen nella produzione, avvenuta al National Theater di Londra, dell’adattamento di Michael Frayn di Wild Honey di Cechov. Nel gennaio del 2005,è salita per la prima volta sui palcoscenici londinesi, ottenendo grandi consensi, nella produzione di Sir Peter Hall di Who’s Life Is It Anyway? al West End.
I fan hanno modo di vedere il lato più personale della Cattrall in Intimate Portrait, andato in onda sul canale Lifetime, e nel libro di cui è stata autrice, rimasto a lungo nella classifica dei bestseller del New York Times, Satisfaction, pubblicato dalla Warner Books. Nel 2006, è uscita la sua ultima fatica, Being a Girl, una guida per sopravvivere da adolescenti e su come affrontare gli alti e bassi della vita.Lo scorso dicembre, ha concluso il secondo periodo della produzione alla Donmar Warehouse, nel West End di Londra, di The Cryptogram di David Mamet, che le ha permesso di ottenere delle recensioni entusiastiche.