Grande innovatore dello spettacolo con Arbore, aveva 84 anni.
È morto a 84 anni, nella sua casa di Roma, Gianni Boncompagni.
Nato ad Arezzo il 13 maggio 1932, è stato tra i grandi innovatori dello spettacolo italiano con Renzo Arbore, autore e conduttore di storici successi radiofonici come Bandiera gialla e Alto gradimento, e poi autore e regista di Pronto Raffaella? per Raffaella Carrà, di cui è pigmalione e fidanzato decennale, Domenica In, Non è la Rai, Carramba.
Lo annunciano le figlie Claudia, Paola e Barbara: "Dopo una lunga vita fortunata, circondato dalla famiglia e dagli amici se n'è andato papà, uomo dai molti talenti e padre indimenticabile".
Padre della tv leggera, intelligente e imprevedibile, Boncompagni firma anche successi musicali come "Ragazzo triste" di Patty Pravo e "Il mondo", lanciato nel 1965 da Jimmy Fontana, nonché tutte le hit di Raffaella Carrà, da "Tuca tucà" a "Tanti auguri" a "A far l'amore comincia tu".