Dopo un'intensa attività teatrale, in cui si affermò come attore caratterista di ottime capacità, lavorò anche alla radio. Esordì nel mondo del cinema agli inizi dell'epoca del «sonoro», continuò a lavorarvi intensamente per oltre dieci anni nel periodo del dopoguerra, dal 1947 al 1959, interpretando ruoli secondari in numerosi film. Ha lavorato fino alla metà degli anni Sessanta.
Uno dei primi film fu Il conte di Brechard, del 1938, con la regia di Mario Bonnard. Altre interpretazioni in I giganti della Tessaglia, del 1961, di Riccardo Freda;
Policarpo, ufficiale di scrittura, del 1959, di Mario Soldati; Il padrone delle ferriere, sempre del 1959, di Anton Giulio Majano; Malombra, del 1942, di Mario Soldati; Per uomini soli, del 1938, di Guido Brignone.
Ha partecipato, nel 1964, alla serie TV I miserabili con la regia di Sandro Bolchi: interpretava il personaggio di Fauchelevent.