Questa grande e famosissima soubrette, meritatamente nota come "la Wandissima", dominò per oltre vent'anni le scene del teatro di rivista italiano, ottenendo uno strepitoso successo anche come attrice e cantante in numerosissime riviste, spesso al fianco di Erminio Macario. Fece il suo ingresso nel mondo del cinema nel 1940 in un film brillante di Mario Mattoli, Non me lo dire!. Negli anni del dopoguerra, ormai non più giovanissima, apparve saltuariamente sullo schermo, in alcuni film musicali e ispirati al mondo della rivista.