L'immediato riscontro positivo di pubblico e critica arrivato con la serie tv Quell'uragano di papà, classica commedia per famiglie andata in onda dal 1991 al 1999, hanno portato gloria e molto denaro a Tim Allen, attore principale e produttore del telefilm. E pensare che la carriera di Tim era iniziata come comico in un losco nightclub. Non altrettanto fortunato è stato il suo percorso artistico a Hollywood: dopo un inizio davvero stellare come protagonista di Santa Clause (1994), l'attore ha avuto alti e bassi. Ha prestato la voce a Buzz Lightyear in Toys e Toys 2 e nell'agosto del 1996 ha firmato e inaugurato una linea di attrezzi domestici di riparazione e di giocattoli educativi prodotti dalla Ryobi. È anche proprietario di un team di macchine da corsa, la Tim Allen/Saleen RRRacing.

Tim Allen è apparso nel 2007 sul grande schermo nella fortunata commedia della Touchstone Pictures Svalvolati on the road (Wild Hogs), in cui recita al fianco di John Travolta, Martin Lawrence e William H. Macy. Il film parla di un gruppo di appassionati motociclisti di mezza età frustrati, che si mettono sulla strada in cerca di avventura, solo per incontrare dei veri Hells Angels. Allen è anche apparso in Santa Clause è nei guai (The Santa Clause 3) della Disney, in cui riprendeva il ruolo di Babbo Natale. Nell’agosto del 2006, è stato il protagonista della commedia dei Revolution Studios Capitan Zoom - Accademia per supereroi (Zoom), in cui incarnava un ex supereroe che viene richiamato al lavoro da un’accademia privata per trasformare un’improbabile gruppo di ragazzini in supereroi. Nel marzo del 2006, ha partecipato a The Shaggy Dog della Disney, una nuova versione di questo classico per famiglie, in cui interpretava un avvocato, talmente preso dalla carriera da trascurare la sua famiglia. Tim Allen ha affinato le sue doti di improvvisazione comica nel corso degli anni ottanta, incarnando alla perfezione il protagonista della serie televisiva di successo della ABC Quell'uragano di papà (Home Improvement), grazie alla quale ha ottenuto un Golden Globe, una candidatura agli Emmy ed è stato onorato con il People’s Choice Award come attore preferito di un telefilm per otto anni di seguito, un record. Nonostante fosse molto preso dalla sitcom, Tim ha comunque trovato il tempo per allargare i suoi orizzonti.

Ha esordito al cinema nel 1994, interpretando la storica icona delle feste Babbo Natale nella fortunata pellicola della Walt Disney Santa Clause (The Santa Clause), per la quale ha ottenuto un altro People’s Choice Award. Ha poi prestato la sua voce all’amatissimo (ma ingenuo) ranger spaziale Buzz Lightyear nel grande successo in animazione digitale Toy Story - Il mondo dei giocattoli (Toy Story) e ha preso parte a Da giungla a giungla (Jungle 2 Jungle) della Disney con Martin Short, e a In ricchezza e in povertà (For Richer or Poorer) della Universal assieme a Kirstie Alley. Anche se la famiglia Taylor era ancora in vetta alle classifiche d’ascolto, Allen ha ritrovato le sue radici comiche grazie ad una fortunata tournée che si è conclusa con una performance al Caesar’s Palace (completamente esaurito) e ha trovato il tempo di realizzare il suo primo libro, mettendo in mostra un punto di vista maschile, Don’t Stand Too Close to a Naked Man, arrivando in cima alle classifiche di vendita del New York Times. A questo, ha fatto seguito il suo secondo bestseller I’m Not Really Here, che parlava della vita di mezza età, della famiglia e della fisica quantistica. Nel 1999, durante l’ottava e conclusiva stagione di Quell'uragano di papà, è stato celebrato con un TV Guide Award come miglior attore in una serie comica e, in un addio toccante, Allen ha terminato questa avventura, passando con grande successo al mondo del cinema. Per la gioia degli spettatori, Allen ha ripreso il suo personaggio di Buzz Lightyear nel sequel della Disney Toy Story 2 - Woody e Buzz alla riscossa (Toy Story 2), che ha incassato oltre 250 milioni in America diventando uno dei film di maggiore successo fino a quel momento. A questo, ha fatto seguito il popolare film della Dreamworks Galaxy Quest, in cui interpretava l’attore Jason Nesmith e il suo alter-ego galattico, il Comandante Peter Quincy Taggart, recitando assieme a Sigourney Weaver e Alan Rickman. Nei panni di una persona comune, ha partecipato al film della 20th Century Fox Joe Somebody al fianco di Jim Belushi, mentre nel 2001 ha lavorato con Rene Russo nella commedia corale di Barry Sonnenfeld Big trouble - Una valigia piena di guai (Big Trouble). Nel 2002, con un cambiamento interessante rispetto alle icone leggendarie e alle persone comuni che interpretava di solito, ha incarnato Critical Jim, un assassino professionista nella commedia della Paramount Classics Cletis Tout (Who Is Cletis Tout?) al fianco di Christian Slater, mentre nel novembre del 2002 ha dato il via alla stagione natalizia, riprendendo con successo il ruolo dell’uomo grosso vestito di rosso nell’attesissimo sequel Che fine ha fatto Santa Clause? (The Santa Clause 2). Tornando brevemente in televisione nell’aprile del 2003, assieme ai suoi vecchi compagni di avventura Debbe Dunning e Richard Karn, è stato protagonista dello speciale in diretta della ABC, Tim Allen Presents: A User’s Guide to Home Improvement. L’anno successivo, ha recitato con Jamie Lee Curtis nella commedia dei Revolution Studios Fuga dal Natale (Christmas with the Kranks). Il film, diretto da Joe Roth, era un adattamento del vendutissimo romanzo di John Grisham Fuga dal natale (Skipping Christmas).