Da pasticcere ad attore il passo è davvero breve. O almeno così è stato per Francesco Di Napoli, giovanissimo attore che fin dal suo esordio ha dimostrato di potersi modellare (come gli ingredienti del pasticcere) in base ai personaggi da interpretare. Un inizio davvero in grande per l'attore, classe 2001, originario del Rione Traiano.

L'esordio e il successo de La paranza dei bambini
Ancora diciannovenne Francesco Di Napoli viene scelto come protagonista, insieme ad altri giovani, per il film di Claudio Giovannesi La paranza dei bambini, tratto dall'omonimo romanzo di Roberto Saviano. Nel film interpreta Nicola Fiorillo, adolescente che vive nel Rione Sanità con la madre e il fratellino minore, Cristian. Alterna le sue giornate tra la frequentazione degli amici e della fidanzata e l'attività di spaccio per conto di Don Lino Sarnataro, boss locale malvisto dal quartiere. Tutto cambia quando la polizia riesce ad arrestare numerosi camorristi, tra cui lo stesso Sarnataro. Per Fiorillo quella diventa l'occasione per provare a imporsi nel Rione Sanità, nonostante la sua giovane età.
L'opera di Giovannesi, oltre a farlo conoscere al grande pubblico, permette a Francesco Di Napoli di ottenere alcuni riconoscimenti. Nello specifico vince il Ciak d'Oro come rivelazione maschile dell'anno, il premio prospettiva allo ShorTS International Film Festival e il premio Ennio Fantastichini al miglior attore emergente.

La televisione
Nel 2020, dopo il grande successo di pubblico, entra a far parte del cast della serie televisiva di Sky Atlantic Romulus diretta da Matteo Rovere, Michele Alhaique ed Enrico Maria Artale. Interpreta il personaggio di Wiros, un giovane schiavo orfano dell'VIII secolo a.C. in una narrazione romanzata delle vicende precedenti alla fondazione di Roma e recita in protolatino (nella versione in italiano è doppiato da Federico Campaiola).
L'anno successivo, oltre a riprendere il ruolo di Wiros per la seconda stagione della serie Sky Atlantic, è anche tra i protagonisti della serie televisiva di Rai 1 Mina Settembre, dove interpreta il personaggio di Gianluca, fratellastro minore della protagonista interpretata da Serena Rossi. Anche questo ruolo lo impegna per due stagioni.

Ritorno al cinema
Nel 2022 viene scelto per il ruolo di Damiano in quello che diventa il secondo lungometraggio per il cinema al quale prende parte. Si tratta de La notte più lunga dell'anno di Simone Aleandri, ambientato fra il 21 e il 22 dicembre, durante il solstizio d'inverno e che vede protagoniste quattro storie che si intrecciano tra loro.
Due anni dopo si trova a collaborare nuovamente con Claudio Giovannesi nel film Hey Joe nel quale recita accanto a James Franco. Il film, presentato nella sezione Grand Public alla festa del cinema di Roma, è incentrato su un veterano americano che ha avuto una relazione con una ragazza napoletana durante la seconda Guerra Mondiale e che decide di tornare in Italia, a Napoli, all'inizio degli anni '70, per conoscere suo figlio.