Figlia del celebre presentatore e imitatore italiano Alighiero Noschese, segue le orme paterne, scegliendo di diventare attrice. A tal proposito, si diploma al Laboratorio di esercitazioni sceniche di Gigi Proietti che la trasformerà in una delle attrici teatrali più complete che ci siano sul palcoscenico italiano. Dotata di grande spessore drammatico, ma anche di un'innata comicità travolgente diventa la regina dei musical e della prosa.

Il successo a teatro
Al cinema, è accanto a Ciccio Ingrassia, Carlo Delle Piane, Roberto Citran e Ottavia Piccolo nella commedia Condominio (1990) di Felice Farina, mentre sul palcoscenico si fa notare, seppur inizialmente in ruoli minori, ne "Don Giovanni involontario" (1993) e "Scuola Romana" (1994), nel frattempo compare in programmi televisivi come "Ciao Week-end" e "Club 92". Approdata alla commedia musicale, si legherà al genere, facendosi notare per l'interpretazione della prostituta redenta Consolazione di "Aggiungi un posto a tavola" e "Alleluja, brava gente" diretta da Garinei e Giovannini. In poco tempo, ottiene il ruolo da protagonista ne "Il pianeta proibito - Shakespeare & rock'n'roll" (1995), versione italiana del musical di Bob Carlton e, nel 1996, veste i panni di Lina Lamont, egocentrica attrice dall'insopportabile voce del musical "Cantando sotto la pioggia" della Compagnia della Rancia. A questi si aggiungono anche "Sette spose per sette fratelli" e "Le notti di Cabiria".

Le pellicole con Francesca Archibugi
Dopo aver lavorato con Carlo Vanzina, appare in qualche episodio de Linda e il brigadiere (1997), ma è soprattutto co-protagonista di due pellicole di Francesca Archibugi: il bellissimo L'albero delle pere (1998) con Valeria Golino, Sergio Rubini, Stefanio Dionisi e Niccolò Senni e Questione di cuore (2008). Nel 2022 partecipa al film di Fausto Brizzi Bla Bla Baby. Poco apprezzata cinematograficamente, ha il suo riscatto a teatro con il musical "Dance!" di cui è anche autrice assieme a Duccio Camerini e Saverio Marconi (e che si ispira alla commedia di William Shakespeare "Molto rumore per nulla) e con opere di prosa come "Due partite" di Cristina Comencini, "Mondo Secondo", "La grande truffa" e "Inferno in diretta" di Luca Barbareschi.