Un documentario di guerra e musica in cui gli abitanti della Sarajevo degli anni '90 rischiano la vita pur di assistere ad un concerto che passerà alla storia. Espandi ▽
Nel 1994 Bruce Dickinson, frontman della storica band heavy-metal Iron Maiden, tiene un concerto a Sarajevo, capitale della Bosnia-Erzegovina. Sono gli anni del terribile e lungo assedio da cui la città esce quasi completamente distrutta. Muovendosi in una città terrorizzata da spari e bombe, spostandosi tra i check point per raggiungere la music hall dove si terrà il concerto, la band incontra gli abitanti della città, racconta la realtà che li circonda e la volontà di rischiare tutto pur di suonare per Sarajevo. Il concerto sarà "immenso, intenso e probabilmente il più grande spettacolo al mondo in quel momento per il pubblico e anche per noi - afferma Dickinson nell'autobiografia - e poco importava se il mondo non lo
sapeva. Ha cambiato per sempre il modo in cui vedo la vita, la morte e gli altri esseri umani".