Anno | 2024 |
Genere | Commedia |
Produzione | Italia |
Regia di | Raffaele Ferrante, Francesco De Fraia, Domenico Manfredi |
Attori | Francesco De Fraia, Raffaele Ferrante, Domenico Manfredi, Martina Stella Antonella Morea, Mario Porfito. |
MYmonetro | Valutazione: 2,00 Stelle, sulla base di 2 recensioni. |
|
Ultimo aggiornamento mercoledì 10 gennaio 2024
Dopo un colpo in banca andato male, un goffo rapinatore si allea ai due ostaggi per tentare una disperata fuga dalla polizia. Ma l'inaspettato arrivo di una donna con un'incredibile rivelazione cambierà per sempre il corso delle loro vite.
CONSIGLIATO NÌ
|
O'Micione è un ladro alle prime armi che prende d'assalto una banca, sequestrando le persone all'interno. Quello che richiede è semplice: un prestito da cinquemila euro per aiutare la sua anziana nonna. Ma il piano gli sfugge di mano, e così insieme a due ostaggi che diventano suoi complici, crea un piano di fuga roccambolesco nella Napoli sotterranea. Nel momento di fuggire però O'Micione si sfila il giubbotto pieno di esplosivo, facendo saltare in aria l'intero edificio. Lui e i due uomini sopravvivono miracolosamente, ma rimangono incastrati nella struttura. Sarà Amanda, la moglie di un ostaggio, nonché medium, a spiegare ai tre la delicata situazione in cui si sono andati a cacciare e che cambierà per sempre le loro esistenze.
Dopo il loro esordio con Gomorroide e Tre uomini e un fantasma, i Ditelo Voi, ovvero Francesco De Fraia, Domenico Manfredi e Raffaele Ferrante, approdano su Prime Video con la loro terza opera.
Alla loro comicità consueta, che strizza l'occhio al teatro napoletano di Eduardo De Filippo, i tre aggiungono una storia allo stesso tempo realistica e fiabesca, problematiche morali e sociali, un'ardita sceneggiatura ed effetti digitali di una certa qualità.
Napoli, Centro Direzionale. All'interno di una banca 'O Micione, criminale da strapazzo, tiene in ostaggio i clienti e gli impiegati. Fuori, un imponente spiegamento di forze dell'ordine assedia la struttura: polizia, carabinieri, la finanza che si danno il cambio in diversi momenti della giornata. Il rapinatore, facendo uscire poco a poco gli ostaggi, si ritrova solo con il direttore della banca e con un imprenditore fallito. La situazione sfugge presto di mano: 'O Micione, che voleva solo cinque mila euro per aiutare l'anziana nonna, si ritrova a compiere un furto da tre milioni di euro.
Con il bancario e il cliente ormai perfettamente calati nel ruolo di complici, il ladro si prepara ad introdursi negli angusti sotterranei che lo condurranno alla fuga. Per farlo, si libera sbrigativamente del giubbotto pieno di esplosivo, ma quel gesto incauto gli risulterà fatale: inavvertitamente, innesca il timer collegato alla bomba e, dopo un inesorabile conto alla rovescia, deflagrano con una potenza tale da provocare il crollo dell'intero edificio. Per un incredibile favore del destino, però, i tre si risvegliano praticamente illesi tra le macerie, disposti a tutto pur di tornare in superficie. Ma quando ormai hanno perso la speranza di salvarsi, l'arrivo di Amanda, medium e moglie del bancario, interpretata da Martina Stella, con una sconvolgente rivelazione che li riguarda cambierà per sempre le loro prospettive sulla vita.
Molta carne al fuoco, insomma. Forse troppa. La superficialità con cui i registi passano dall'heist movie alla commedia fantastica, danneggiano le cose pregevoli dell'opera.
Ma il fardello più grave di questo film scritto a otto mani, insieme a Francesco Prisco, è la lentezza incrostata di moralismo e pedanteria che affligge la prima e, in misura maggiore, la seconda parte.
Bang Bank - L'occasione fa l'uomo morto rimane comunque un film ambizioso, in cui il trio comico napoletano, che raccoglie l'eredità di Aldo, Giovanni e Giacomo, cerca di ironizzare sui luoghi comuni dell'italiano medio, facendo immedesimare il pubblico nei suoi tre interpreti principali.
BANG BANK - L'OCCASIONE FA L'UOMO MORTO disponibile in DVD o BluRay |
DVD |
BLU-RAY |
||
€14,99 | – |
Trio partenopeo «di qualche fama locale» (Moccagatta dixit), i Ditelo Voi esordiscono alla regia con Gomorroide, dalla webserie in cui facevano le boccacce a Garrone & derivati. Il secondo grado è la specialità del gruppo, e così dopo la commedia infestata Tre uomini e un fantasma ecco l'heist movie vesuviano: sulla carta il capitolo finale «di un progetto sulla contaminazione di generi», nei fatti [...] Vai alla recensione »