Occupied City

Film 2023 | Documentario 262 min.

Anno2023
GenereDocumentario
ProduzioneGran Bretagna, Paesi Bassi
Durata262 minuti
Regia diSteve McQueen (II)
TagDa vedere 2023
MYmonetro 3,75 su 5 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

Regia di Steve McQueen (II). Un film Da vedere 2023 Genere Documentario - Gran Bretagna, Paesi Bassi, 2023, durata 262 minuti. - MYmonetro 3,75 su 5 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

Condividi

Aggiungi Occupied City tra i tuoi film preferiti
Riceverai un avviso quando il film sarà disponibile nella tua città, disponibile in Streaming e Dvd oppure trasmesso in TV.



Accedi o registrati per aggiungere il film tra i tuoi preferiti.


oppure

Accedi o registrati per aggiungere il film tra i tuoi preferiti.

Ultimo aggiornamento venerdì 19 maggio 2023

La storia passata e presente di Amsterdam, tra il racconto dell'occupazione nazista durante la guerra e gli eventi degli ultimi anni. Il film ha ottenuto 1 candidatura a British Independent,

Consigliato assolutamente sì!
3,75/5
MYMOVIES 4,00
CRITICA 3,50
PUBBLICO
CONSIGLIATO SÌ
Un'opera monumentale dalle immagini lucide e calibrate che fotografano il cuore e la memoria di una città.
Recensione di Roberto Manassero
venerdì 19 maggio 2023
Recensione di Roberto Manassero
venerdì 19 maggio 2023

Ispirato al libro "Atlas of an Occupied City (Amsterdam 1940-1945)" di Bianca Stigter, un documentario che a partire dalla topografia della capitale olandese ricostruisce nomi ed episodi dell'occupazione nazista e li collega al nostro tempo, al confinamento e al coprifuoco imposti dalla pandemia, alle proteste di NoVax e antifascisti, alla normalità di uno spazio urbano attraversato da tensioni, parole, risate, silenzi. Angoli di città, nomi di vie, monumenti, piazze, viali, edifici raccontano così, tra passato e presente, l'Europa e le sue ferite sempre vive.

McQueen ritrova la vena da videoartista e costruisce un monumentale progetto di oltre quattro ore che porta nel cuore di una città e indaga la sua memoria.

Cosa resta di una tragedia a decenni di distanza? Come si sedimenta la storia nel passaggio del tempo? E come può una città mantenere il legame con il passato mentre continua a evolversi? Occupied City di Steve McQueen parla di tutto questo, in maniera uguale e opposta all'ultimo lavoro del regista inglese, la miniserie Small Axe (2020), che portava negli anni Settanta, in un quartiere di Londra abitato dalla comunità afro-britannica.

Rinunciando alla finzione e scegliendo il documentario, McQueen usa un approccio soprattutto visivo e cerca nell'incontro o nello scontro distanza fra immagini e parola i segni dell'Amsterdam di ieri in quella di oggi. Segni a volte cancellati, distrutti come un edificio teatro di un evento significativo, impossibili da scovare se non attraverso la ricerca storica e l'accumulo di episodi condotti sulla base del romanzo di partenza.

Il film costruisce un viaggio nella città replicando lo sguardo del turista, che vede dal di dentro ma fatica a cogliere l'insieme, il senso di ciò che visita. Occupied City è fatto quasi esclusivamente di riprese di facciate di edifici, di interni di appartamenti, di scene di vita quotidiana per le strade (macchine, bus, biciclette, gente a passeggio, parchi divertimento, lavori, giovani seduti su una panchina...) accompagnate da una voce narrante che in corrispondenza di un indirizzo, di una strada o di una piazza racconta cosa è avvenuto in quel luogo ottant'anni prima, dopo l'invasione tedesca dei Paesi Bassi nel maggio del 1940 e fino alla liberazione nel 1945.

Storie di deportazione di famiglie ebraiche, di solidarietà, di nascondigli e tradimenti, di resistenza ed eroismo, di denunce e sotterfugi, di esecuzioni pubbliche e di strategie per sopravvivere al freddo e alla fame. Storie lontane nel tempo ma ancora presenti nello spazio, nascoste dietro la facciata di una casa, dietro il nome di una via, ricordate da memoriali e monumenti.

Le immagini di McQueen, quasi sempre totali fissi, a volte campi lunghi o complessi movimenti di macchina (camera car notturni, evoluzioni della camera che ruota di 360°), danno vita a un racconto monocorde che cerca di restituire la stratificazione storica e geografica di Amsterdam. Il passato dialoga inevitabilmente con il presente, anche quando in apparenza non c'è legame fra gli eventi dell'occupazione nazista e quelli del millennio in corso, così come la messinscena dei singoli fotogrammi (stupefacente anche perché le riprese sono state realizzate durante i lockdown del 2021) crea una tensione continua fra gli interni e gli esterni, la presenza e l'assenza, il vuoto e il pieno. Fra il racconto del coprifuoco imposto dai nazisti e le riprese della città deserta per la pandemia, fra le azioni della Gestapo e quelle della polizia olandese che sgombera un corteo di no-vax o di ecologisti.

Certo, l'accumulo di date, nomi ed episodi può stancare e l'ambiguità di certe associazioni può essere pericolosa (l'Olanda è stata una delle nazioni che ha più contestato la somministrazione di massa di vaccini e la cosa non sembra essere un problema...), ma più che le posizioni storiche a McQueen interessa la vita della città, il suo tempo, i suoi spazi, a prescindere di chi li occupa e per quale ragione. Le sue immagini, così lucide e così calibrate nelle luci e nei colori, acquisiscono valore proprio in virtù della loro fissità e ripetizione; diventano luoghi capaci di far dialogare micro e macrocosmo, luoghi abitati e, per lo spettatore, da abitare, in cui il volto e il cuore di Amsterdam - forse proprio perché distanti e invisibili - sono il volto e il cuore di ogni posto nel mondo.

Sei d'accordo con Roberto Manassero?
Powered by  
STAMPA
RECENSIONI DELLA CRITICA
mercoledì 24 maggio 2023
Roberto Manassero
Film TV

Abbandonato l'abito del regista e ritrovato quello del videoartista, Steve McQueen ha costruito un monumentale documentario lungo più di quattro ore sulla città di Amsterdam, le sue strade, i suoi edifici e la sua storia passata e presente. A partire da indirizzi e nomi di vie, la voce narrante racconta episodi dell'occupazione nazista tra il 1940 e il 1945, mentre le immagini spesso fisse e frontali [...] Vai alla recensione »

venerdì 19 maggio 2023
Lorenzo Rossi
Cineforum

Una delle azioni più complesse che il racconto storico al cinema richiede è quella di mostrare (da autori) e di comprendere (da spettatori) come la Storia permei attraverso gli elementi, i luoghi, le cose, le componenti narrative che compongono il testo filmico: in una parola le immagini. Ed è ancor più difficile farlo in modo puntuale e rigoroso quando, come nel caso di quest'ultima opera di Steve [...] Vai alla recensione »

venerdì 19 maggio 2023
Sergio Sozzo
Sentieri Selvaggi

Il documentario monstre di Steve McQueen, che lambisce le quattro ore di durata, riconnette lo sguardo dell'autore con le esperienze nell'arte contemporanea di cui fu esponente cruciale prima di esordire al cinema con Hunger. Soprattutto, Occupied City recupera il lavoro sugli scorci metropolitani (poi confluito nella città di Shame) e le aperture possibili del testo già approntato in opere come il [...] Vai alla recensione »

venerdì 19 maggio 2023
Enrico Azzano
Quinlan

Quattro ore e mezza. Minuto più, minuto meno. Cannes 2023, tra le altre cose, ci ricorda che negli ultimi anni la durata dei film tende a dilatarsi. Giusto? Sbagliato? Dipende, ovviamente. Ad esempio, le quattro ore abbondanti di Occupied City lavorano per accumulo, riaprono ferite, ci mettono di fronte alle smisurate, tremende, orribili dimensioni e conseguenze dell'Olocausto ad Amsterdam, città dagli [...] Vai alla recensione »

NEWS
TRAILER
giovedì 26 ottobre 2023
 

Il documentario di Steve McQueen su Amsterdam durante l'occupazione nazista. Guarda il trailer »

CANNES FILM FESTIVAL
venerdì 19 maggio 2023
Roberto Manassero

Le immagini lucide e calibrate di McQueen arrivano dritte al cuore di una città e della sua memoria. Fuori Concorso a Cannes. Vai all'articolo »

Vai alla home di MYmovies.it
Home | Cinema | Database | Film | Calendario Uscite | MYMOVIESLIVE | Dvd | Tv | Box Office | Prossimamente | Trailer | Colonne sonore | MYmovies Club
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies.it® - Mo-Net s.r.l. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale. P.IVA: 05056400483
Licenza Siae n. 2792/I/2742 - Credits | Contatti | Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso | Accedi | Registrati