La storia del gruppo che ha rivoluzionato la musica pop sin dai primi anni '70 e che, ancora oggi, vanta milioni di fan in tutto il mondo. Espandi ▽
Poche band come gli ABBA hanno avuto un successo così duraturo a fronte di pochi anni di effettiva attività in tour. Il gruppo svedese ha saputo gestire con abilità il proprio marchio fin dall’inizio, puntando sullo charme della doppia coppia e sottraendosi al ricatto dei concerti (ogni riferimento ai The Rolling Stones, che hanno continuato a suonare anche dopo la morte di Charlie Watts, è intenzionale). Il loro è un pop elementare, rassicurante, romantico, qualcuno direbbe reazionario. Come tutte le cose apparentemente semplici, è stato creato a tavolino, con metodo scientifico, attingendo a fonti alte. Ha generato melodie accattivanti e intrecci vocali di immediata presa e perciò resiste a decenni di novità discografiche presunte e reali. Oltre a ciò, gli ABBA si sono “museizzati” in vita da soli, traendone (ulteriori) profitti. Nel 2023, a quarant’anni dallo scioglimento, il brand è, se possibile, ancora più forte. Ci sono nuovi pubblici, soprattutto bambini, da conquistare, mentre si fanno innamorare di nuovo genitori e nonni. Prodotto cinematografico che corrisponde a ciò che dichiara di essere, ABBA: The Movie - Fan Event è perciò un mega spettacolo che tiene insieme la band di ieri e di oggi. Recensione ❯
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Un'avventura sci-fi di formazione targata Disney+. Espandi ▽
La storia di Caleb Channing (Russell-Bailey), cresciuto su una colonia mineraria lunare e in procinto di essere trasferito definitivamente su un idilliaco pianeta lontano in seguito alla morte del padre (Mescudi). Ma prima di partire, per esaudire il suo ultimo desiderio, lui e i suoi tre migliori amici, Dylan (Barratt), Borney (Hong) e Marcus (Boyce), e una nuova arrivata dalla Terra, Addison (Grace), dirottano un rover per un'ultima avventura in un viaggio alla scoperta di un misterioso cratere. Recensione ❯
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La migliore interpretazione di Rachel Weisz in una miniserie altamente efficace che riporta l'orrore al suo stato naturale. Drammatico, Horror, Thriller - USA2023. Consigli per la visione: Ragazzi +13
L'attrice premio Oscar Rachel Weisz interpreta il doppio ruolo di Beverly ed Elliot Mantle nella rivisitazione contemporanea dell'omonimo thriller psicosessuale di David Cronenberg. Espandi ▽
Elliott e Beverly Mantle sono due brillanti ginecologhe; gemelle inseparabili, entrambe sono tra le più audaci esperte del campo, con una grande ambizione: quella di rivoluzionare l'intero settore. La più piccola delle due, Beverly, sogna di aprire un centro specializzato all'avanguardia; Elliott ha un sogno pari ma distinto: il suo fine ultimo è giungere a nuovi livelli di sperimentazione scientifica. L'equilibrio, già instabile a livello ideale, sarà interrotto definitivamente con l'incombenza di due nuove figure nella loro vita, che porteranno a una totale perdita di controllo.
Con Dead Ringers siamo di fronte alla migliore interpretazione di Rachel Weisz, che porta al massimo le sue capacità attoriali.
La serie mostra immagini forti in quanto estremamente reali: lo sguardo testimoniale sul parto diventa orrorifico grazie ai toni più violenti del rosso che impattano su un'atmosfera asettica e mantenendo, quasi con sadismo, la sua attenzione sui parti, sulle immagini di feti abortiti, su una natura allontanata dal nostro sguardo perché ritenuta oscena, e perciò insopportabile. Recensione ❯
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Una cena di famiglia, un segreto oscuro, un passato che la rincorre. Per Chiara è giunto il momento di affrontare tutto ciò da cui scappava. Espandi ▽
Dopo aver abbandonato da anni il casale di famiglia, Chiara torna dalla sua famiglia insieme a Michela, una sua amica. Nel passato di Chiara c'è un trauma non superato: si sente responsabile di un incendio alla stalla avvenuto quand'era bambina e che ha ridotto permanentemente a letto, collegato alla bombola dell'ossigeno, il padre. Tutti sono pieni di rancore. Quando nel cuore della notte Chiara si sveglia, Michela non c'è più e sono scomparse anche le sue cose. Chiara si alza e chiede ai familiari se l'hanno vista, ma questi sostengono che non esiste: Chiara è venuta da sola. Chiara, sconcertata e preoccupata, precipita così in un mistero inatteso e intricato.
Lo spunto della scomparsa inspiegabile di una persona che tutti, a parte la protagonista, sostengono non essere mai esistita non è nuovo, ma è giocato con buona efficacia in un contesto rurale oscuro e asfittico per creare un clima di opprimente mistero.
L'esordiente nel lungometraggio Antonio Abbate dimostra buone qualità nella messa in scena e nella encomiabilmente sintetica gestione del racconto, aiutato anche dalla efficace fotografia di Dario Germani. Il cast offre nel complesso una prova convincente. Recensione ❯
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Nella Casa Circondariale di Milano Bollate è stato aperto il primo ristorante al mondo all'interno di un carcere. Questa è la sua storia. Espandi ▽
Da nove anni nel carcere di Bollate c'è un ristorante aperto al pubblico guidato da uno chef che ha lavorato con Gualtiero Marchesi. Il documentario ne mostra l'attività che continua grazie alla disponibilità dei detenuti e alla professionalità di Silvia Polleri, esperta del settore ristorazione.
Quando il recupero alla vita sociale di chi sta scontando una pena detentiva unisce la creatività all'imprenditorialità il risultato merita di essere documentato.
La narrazione è suddivisa in capitoli nei quali non si nascondono i problemi (fra i quali quello della curiosità inopportuna di alcuni avventori che vogliono essere informati sui reati commessi dal cameriere di turno) ma si mostrano soprattutto i valori e l'importanza che un'attività simile, che chiede fatica ma anche disponibilità alla creatività e all'incontro con il mondo esterno, implica. Recensione ❯
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Il film è basato sull'omonima web-novel di successo lanciata sulla piattaforma Wattpad, della scrittrice di romanzi di genere new adult Claudia Tan. Espandi ▽
L'allenatrice di arti marziali Sienna Lane (Kiana Madeira) pensa di aver finalmente dato un ordine nella sua vita: un bell'appartamento, il lavoro dei suoi sogni e Jax (Matthew Noszka), l'amore della sua vita. Jax e Sienna sembrano essere una coppia indistruttibile, divenendo sempre più uniti, mentre Sienna allena Jax per diventare campione assoluto della categoria MMA underground in carica. Tutto sembra perfetto... fino a quando non lo è più e Sienna scopre che Jax la tradisce con sua sorella minore. Di fronte al tradimento di chi dovrebbe esserle più vicino, Sienna decide di vendicarsi e intende colpire Jax sui suoi punti deboli. L'occasione perfetta si presenta con Kayden Williams (Ross Butler). Kayden è lunatico, pieno di risentimento e indisciplinato, ma senza dubbio un grande combattente. Kayden e Sienna si rendono presto conto che dovranno collaborare per raggiungere il loro obiettivo e sconfiggere Jax sul ring. Ma quando Sienna e Kayden si troveranno vicini ma fuori dal ring, il percorso diventa più complicato. Recensione ❯
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Una serie che racconta la storia di due adulti che hanno subito l'abbandono della madre da piccoli. Espandi ▽
L'infanzia di Gulcemal e Gulendam viene scossa da un evento straziante: l'abbandono della loro madre, che ha scelto di fuggire con un altro uomo. Questo abbandono li sconvolgerà a tal punto da porsi come unico obiettivo la vendetta. Recensione ❯
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La vicenda di quattro donne ottantenni che non si arrendono al tempo che passa e hanno due giorni per far crescere un ragazzo che non vuole diventare adulto. Espandi ▽
Francesca e Alessandro sono nonna e nipote e hanno da sempre un rapporto speciale: dopo la morte dei genitori di Alessandro, è stata proprio Francesca a crescerlo e prendersene cura, con la promessa che un giorno sarebbe diventato come i supereroi dei suoi fumetti preferiti. E infatti, come un novello Spider Man di quartiere italiano, Alessandro trascorre le sue giornate lavorando come fattorino per una pizzeria, mentre la sua vita e la sua relazione vanno a rotoli. La sua fidanzata sta per lasciarlo e intende sottrargli l'appartamento che la nonna Francesca gli ha lasciato, trasferendosi in una casa di riposo. Intenzionata a smuovere il nipote, Francesca decide così di coinvolgerlo in un viaggio con le sue quattro amiche verso Assisi, alla ricerca di un truffatore misterioso. Dramedy dal sapore dolceamaro, L'età giusta mescola humour ed emozione per raccontare la vecchiaia e la complicità di un gruppo di donne ottantenni alle prese con un viaggio che le porterà ad acquisire nuove consapevolezze: perché non è mai troppo tardi per riscoprire sé stessi e diventare persone migliori.
L'età giusta di Alessio Di Cosimo non sarà forse un film rivoluzionario: il viaggio come metafora di un percorso di maturazione interiore e la relazione nonna e nipote sono elementi utilizzati e analizzati diffusamente in ambito cinematografico. Eppure il lungometraggio firmato da Di Cosimo trasmette un'ondata di freschezza difficilmente riscontrabile nel cinema italiano contemporaneo. Recensione ❯
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Quando la sua famiglia si trasferisce dalla città alla periferia, l'undicenne Margaret esplora nuovi amici, sentimenti e l'inizio dell'adolescenza. Espandi ▽
Quando la sua famiglia si trasferisce dalla città alla periferia, l'undicenne Margaret esplora nuovi amici, sentimenti e l'inizio dell'adolescenza. Recensione ❯
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Un'opera prima promettente con un ottimo Giulio Beranek che finisce in crescendo. Drammatico, Italia2023. Durata 92 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un vortice di eventi che metterà in crisi le certezze e il rigore morale di un uomo. Espandi ▽
Dopo che la Carrarese Calcio è stata promossa in serie B con cinque giornate di anticipo, il suo storico capitano Claudio Russo decide di esaudire uno dei più grandi desideri della sua vita e apre un ristorante con sua moglie Gloria grazie anche al prestito del suo amico Sandro Costa. La fortuna però gli volta improvvisamente le spalle. Cerca di arrangiarsi come può finendo per accettare di andare a lavorare nella cava. Ma i soldi guadagnati non bastano, il suo matrimonio va in crisi e la sua vita, di conseguenza, si trasforma in un inferno. Per provare a uscirne fuori, dovrà mettere in discussione la sua integrità morale.
Gli occhi di Giulio Beranek raccontano già il personaggio. Il suo sguardo passa dalla provvisoria felicità, alla paura fino alla disperazione. E probabilmente tra gli aspetti più riusciti del film c'è il suo rapporto con Sandro.
Doppio passo cerca comunque di allontanarsi dalla costruzione drammaturgica della scrittura per trovare l'atmosfera giusta anche grazie ai colori straniati della fotografia di Tommaso Alvisi. A volte ci riesce, a volte si smarrisce. Quando prende la strada giusta, si avvicina a quel cinema di denuncia sociale italiano degli anni '90. E cresce in un finale per nulla scontato. Recensione ❯
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Roberto è un agente immobiliare di trent'anni, a cui nulla sembra andare bene. Il suo peggior difetto è non capire le persone. Accade coi clienti, ma anche con Sara, la ragazza di cui subisce il fascino sin dal primo incontro. La vita sembra finalmente sorridere a Roberto quando il caso gli regala il dono di entrare nella vitta degli altri per scoprirne i desideri più intimi. Recensione ❯
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L'amatissima popstar americana e il documentario sulla tournée con cui ha celebrato la sua carriera insieme ai fan. Espandi ▽
La popstar americana ha deciso di raccontare in un film documentario la tournée con cui ha
celebrato i suoi diciassette anni di carriera e che ha definito in un post Instagram come "la più
significativa, elettrica esperienza" della sua vita.
Inaugurato a marzo 2023 con la tappa di Glendale in Arizona, "The Eras Tour" prevede una setlist
di oltre quaranta brani, tratti dai vari album di Taylor Swift fin dal 2006. Il tour si concluderà nel
2024, includendo anche una tappa italiana a San Siro di Milano il prossimo luglio. Recensione ❯
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Omaggio al pioniere Sergio Bernardini, ideatore dello storico locale. Molti cimeli in una rievocazione di famiglia. Documentario, Italia2023. Durata 75 Minuti.
La storia di un locale e del suo proprietario che ha ospitato il meglio dello spettacolo italiano. Espandi ▽
Simbolo dell’euforia e della rinascita economica postbellica italiana, La Bussola di Sergio Bernardini, a Focette, frazione di Marina di Pietrasanta, nel cuore della Versilia, ha avuto il primato di ospitare tantissime star nazionali e straniere e cambiato il gusto di diverse generazioni di frequentatori. Trent’anni dopo la morte del suo fondatore, scomparso nel 1993 in un incidente automobilistico, familiari, amici e collaboratori dell’impresario ne ricordano l’impresa ineguagliata. Nato da un’idea di Mario Bernardini e Andrea Soldani - rispettivamente uno dei due figli dell’impresario e l’autore della regia televisiva del primo premio a lui dedicato - il documentario si stabilizza fin dai primi minuti su un tono celebrativo, appoggiandosi a un coro di svelti estratti di interviste, in una frammentazione estrema, una raffica di dichiarazioni enfatiche. La volontà di ricordo e di tributo resta bidimensionale, inerte, come nell’immagine-cornice del grande tavolo ricoperto di locandine e palinsesti e circondato da riflettori. Recensione ❯
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Un horror spagnolo che ambienta una storia soprannaturale nel contesto post-bellico. Espandi ▽
Nella Spagna postbellica la giovane novizia con poteri soprannaturali Narcisa (Aria Bedmar) raggiunge un ex convento ora trasformato in una scuola femminile dove diventerà insegnante. Con il trascorrere dei giorni gli strani eventi e le situazioni sempre più inquietanti che la tormentano la spingono a dipanare l'orribile matassa di tutti i segreti che circondano la struttura e perseguitano i suoi inquilini. Recensione ❯
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