Anno | 2022 |
Genere | Azione |
Produzione | India |
Regia di | S.S. Rajamouli |
Attori | N.T. Rama Rao Jr., Alia Bhatt, Ajay Devgn, Prakash Raj, Posani Krishna Murali Ali, Nitin Sathya, Emma Roberts, Ray Stevenson, Ram Charan. |
MYmonetro | 3,25 su 5 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento martedì 5 aprile 2022
La storia di due rivoluzionari prima degli anni '20. Ha vinto un premio ai Premi Oscar, Il film ha ottenuto 2 candidature e vinto un premio ai Golden Globes, Il film è stato premiato a National Board, 5 candidature e vinto 2 Critics Choice Award, 2 candidature a Critics Choice Super, Al Box Office Usa RRR ha incassato 11,1 milioni di dollari .
CONSIGLIATO SÌ
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Una storia fittizia su due leggendari rivoluzionari e il loro viaggio lontano da casa prima che iniziassero a combattere per il loro paese negli anni '20.
India 1920: Bheem (N.T. Rama Rao Jr.), protettore della tribù Adivasian Gond, va a Delhi per ritrovare Malli (Twin- Ide Sharma), una ragazzina della tribù che è stata sottratta alla madre dal malvagio governatore britannico Scott (Ray Steven- son) e sua moglie Cathy (Alison Doody). Parallelamente Raju (Ram Charan), agente N.T. Rama Rao Jr.'(39 anni Ram Charan Teja (37) in film di polizia coloniale [...] Vai alla recensione »
Avete già sentito parlare di RRR? o forse lo avete già visto? Se la risposta in entrambi i casi è no, è probabile che ne sentirete parlare nel futuro prossimo perché il blockbuster indiano, disponibile su Netflix, si è già aggiudicato un Golden Globe per la miglior canzone (che potete vedere nella sua divertente coreografia in questo video) e con la vittoria di due Critic Choice Awards si appresta [...] Vai alla recensione »
Il rapporto tra Hollywood e il cinema indiano è parallelo e antitetico. Entrambi fabbricano immaginari, creano tendenze, fanno funzionare una macchina dei sogni che incanta milioni di persone. Entrambi giocano sul patriottico, si interrogano su questioni identitarie, puntano sul consenso popolare. Negli Stati Uniti non è un caso il successo, ormai globale, di Top Gun: Maverick.
Si ignorino per un momento le scene d'azione iperboliche e fuori scala, la slow motion pervasiva, l'abuso sistematico della computer grafica e il sound invadente delle tante parentesi musicali. Si scarti insomma la confezione roboante e fracassona, per penetrare oltre la scocca innegabilmente kitsch che pompa i 187' sotto steroidi di RRR, super kolossal made in Tollywood (la produzione indiana in lingua [...] Vai alla recensione »