Titolo originale | Di Yi Li Xiang |
Anno | 2020 |
Genere | Drammatico |
Durata | 144 minuti |
Regia di | Ann Hui |
Attori | Isabella Leong, Eddie Peng, Sichun Ma, Feihong Yu, Alex Pychtin, Barret Coates . |
MYmonetro |
Condividi
|
Ultimo aggiornamento martedì 4 agosto 2020
Una ragazza inizia a svolgere uno strano lavoro per la zia.
CONSIGLIATO N.D.
|
La storia di una ragazza che viaggia da Shanghai a Hong Kong alla ricerca di un'istruzione, ma finisce per lavorare per sua zia che seduce uomini ricchi e potenti.
Il cinema di Ann Hui, che presentò questo suo ultimo film nel 2020 a Venezia, quando fu anche premiata con un Leone d'oro alla carriera, ha sempre corso sul filo della Storia e dei sentimenti, in uno spazio dove la morale dei personaggi si scontra con la verità dei loro comportamenti. Era così nel film precedente della regista, Our Time Will Come (2017), ambientato durante l'occupazione giapponese [...] Vai alla recensione »
Una protagonista giovane e ingenua che capisce a proprie spese come va il mondo. Una zia, diavolo bellissimo, che regge le fila di un teatrino familiare in cui tutto è già deciso, perché i destini di ognuno sono scritti dalle leggi sociali. Un giovane playboy diviso tra tormento e deboscia. Ann Hui mette in scena, sotto forma di romanzo di formazione, un intrico di impulsi primari, travestiti in sfarzosi [...] Vai alla recensione »
Ann Hui torna alla scrittrice Eileen Chang dopo Love in a Fallen City (1984) e Eighteen Springs (1997). E filma non un mélo su una giovane e ingenua cinese che nella Hong Kong che precede la Seconda guerra mondiale si innamora di un ricco playboy capriccioso, ma il dramma di una donna che suo malgrado guarda all'amore come alla sola possibilità di affermazione identitaria, restandone vittima per troppa [...] Vai alla recensione »
Per la terza volta nella sua filmografia Ann Hui, che è stato un nome cardine della New Wave hongkongese, realizza un film partendo da un'opera letteraria della scrittrice cinese Eileen Chang, esattamente dal suo primo racconto. Questo vale per il film Love After Love (il cui titolo originale è Di yi lu xiang) presentato fuori concorso a Venezia 77 nell'ambito dell'omaggio alla regista insignita del [...] Vai alla recensione »
Sontuoso e sinuoso, accattivante ma abbastanza gelido, Le relazioni pericolose in chiave orientale, ma senza l'astratta razionalità della marchesa di Merteuil: infatti Madame Yang, la protagonista più matura di Love After Love, ex-cortigiana diventata ricca quando il suo amante morendo le ha lasciato la sua fortuna, non è così perfida come l'antieroina del romanzo di De Laclos.
Ancora una volta il film del giorno e uno dei più belli della Mostra sta Fuori concorso, con la regia di Ann Hui, al Lido per ritirare il Leone d'oro alla carriera. "Love after love" è un raffinato, sensuale e soprattutto perfido melò, dove dietro un'estetica di bellezza leziosa, al pari dei corpi delle donne e degli uomini che popolano la storia, si nasconde un racconto di approfittatori e opportunisti, [...] Vai alla recensione »
Negli anni Ottanta era l' unica regista donna di quella che venne chiamata la New Wave di Hong Kong - insieme tra gli altri a Tsui Hark, John Woo, Allen Fong - con Boat People (1982), una storia di migranti vietnamiti in Corea del sud, aveva conquistato l' attenzione della critica internazionale. Da allora di film ve ne sono stati molti altri, alcuni presentati anche alla Mostra di Venezia (A Simple [...] Vai alla recensione »
Una ragazza arriva a Hong Kong da Shangai per cercare fortuna a casa della ricca zia. Qui trova un mondo di ricchezza ma anche di dissoluzione. Dapprima esitante, poi sembra adattarsi alla situazione, e si innamora di un uomo frivolo e incapace di costruire rapporti duraturi, che benché ricambi l'amore della ragazza rivendica il suo diritto all'infedeltà.
E' verosimile che il motivo per fare Venezia77 "in presenza" e tornare ad immergerci nell'esperienza unica della sala, dello schermo grande, sia esplicitato al meglio dal trovarsi di fronte ad un'opera così "inequivocabilmente cinema" come questo Love After Love, portato in dote dal Leone d'Oro alla Carriera di quest'anno, Ann Hui. Questa produzione extralusso cinese ci ricorda ancora una volta come, [...] Vai alla recensione »
Nella Hong Kong di fine anni '30, ancora colonia britannica a pochi anni dall'invasione giapponese, la giovane Ge Weilong (Sandra Ma Sichun, che comunque ha 32 anni) torna da Shanghai, dove lascia i propri genitori, per cercare di completare i propri studi. Chiede aiuto alla zia, la signora Liang (Faye Yu), facoltosa ereditiera, famosa per la vita equivoca che conduce.