Il libro della giungla

Il realismo Disney che esalta la natura

L'uscita di un film che s'intitola «ll libro della giungla» comunica a ogni persona che non sia minorenne due diverse sensazioni: nessuna curiosità perché conosce trama e personaggi fino all'ultimo dettaglio e molto piacere perché li ha amati, li ama e li amerà per sempre. L'attuale remake della pellicola d'animazione datata 1967 - prodotto dalla stessa Disney nel segno delle tecniche digitali in live-action che stanno offrendo alla mitica casa illimitate chance creative - recupera gran parte dello spirito del capolavoro kiplinghiano cercando, senza crederci troppo, di orientare in senso ecologistico-progressista l'impostazione old british fondata sull'apologia della coesione societaria e il rispetto di una rigida solidarietà familiare. [...]

di Valerio Caprara, articolo completo (2699 caratteri spazi inclusi) su Il Mattino 14 aprile 2016