Titolo originale | Spring Breakers |
Anno | 2012 |
Genere | Drammatico, |
Produzione | USA |
Durata | 92 minuti |
Regia di | Harmony Korine |
Attori | James Franco, Selena Gomez, Vanessa Hudgens, Ashley Benson, Rachel Korine Gucci Mane, Heather Morris, Justin Wheelon, Emma Holzer, Lauren Vera, Ashley Lendzion, Josh Randall, Ananda Milsa, Thurman Sewell, Carlee Miller. |
Uscita | giovedì 7 marzo 2013 |
Distribuzione | Bim Distribuzione |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: V.M. 14 |
MYmonetro | 2,65 su 10 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento lunedì 25 maggio 2015
Quattro ragazze del college derubano un fast food per fare un viaggio in Florida durante la vacanze di primavera. In Italia al Box Office Spring Breakers - Una vacanza da sballo ha incassato nelle prime 2 settimane di programmazione 905 mila euro e 526 mila euro nel primo weekend.
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CONSIGLIATO NÌ
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È tempo di vacanze primaverili per quattro adolescenti annoiate dalla scuola e dalla vita. Sprovviste di decenza e provviste di pistole ad acqua, rapinano un ristorante per pagarsi la Florida, le spiagge assolate, i festini alcolici, il sesso bulimico. Sorprese da una retata della polizia, finiscono in carcere dentro i loro bikini. Bikini a cui è sensibile Alien, rapper e gangster dal fiato corto e i denti di metallo. Faith, la più introversa tra loro, turbata dalle parole melliflue del ragazzo, decide di salire sul primo bus e di infilare la strada di casa. Qualche giorno e una pallottola dopo, la seguirà anche Cotty. In Florida resteranno soltanto Britt e Candy che, impugnate armi vere, seguiranno Alien alla deriva.
È indubbiamente il break di primavera l'intervallo più atteso dagli studenti americani. Se in inverno gradiscono tacchino e focolare domestico, in primavera trasferiscono chiappe e 'appetiti' sulle spiagge della Florida. In quella pausa, dove scuola e cervello si interrompono, e in quella linea d'ombra che separa l'infanzia dalla maturità, Harmony Korine coglie le sue giovani protagoniste. Sottratte a 'Fantasia' e ai canali Disney, le apprendiste stregone hanno la pellaccia dura e sono amiche per la pelle dentro un racconto liquido e sopra un tappeto musicale hip hop. Smaliziate e ciniche, Selena Gomez, Vanessa Hudgens, Rachel Korine e Ashley Benson incidono la superficie di Spring Breakers con passo identico e scafato, che incontra in un incontro ravvicinato l' 'alieno' di James Franco. Segnate da quel 'contatto', qualcuna lo teme, qualcun'altra lo brama fino a sedurlo, fino a farsi avvolgere, riavvolgere e coinvolgere.
Sceneggiatore di Larry Clark e dei suoi kids immaturi e crudeli, Korine si concentra sul narcisismo, l'immobilità psicologica, la rottura degli schemi e i comportamenti a rischio di una generazione impegnata in attività che richiedono il minimo sforzo e promettono una ricompensa emozionale elevata. Spring Breakers si muove avanti e indietro nel tempo, lungo traiettorie oniriche, alla ricerca insaziabile e golosa del reward, una gratificazione in sesso, droga o denaro. Eccedendo lo spaccato sociologico, il regista (ri)percorre la deriva degli adolescenti americani senza 'ricomporla' in una parabola esemplare e 'costumata'.
In Spring Breakers la forma interpreta il contenuto, traducendo in fascinazione visiva e trasformando in esperienza estetica le pratiche ricreative di adolescenti in bikini e posa plastica. Dentro un'illuminazione antinaturalistica, che avvia un'esplorazione visiva, visionaria e allucinatoria, Korine 'fa bello' il lato oscuro che la trasgressività (e la deficienza) portano con sé. Il suo team letale e narcisista, che ha perso le ali e l'intenzione del volo dietro a una canzone di Britney Spears, che è affetto da ipertrofia verbale e svuotato citazionismo, affronta la realtà come un videogame 'sparatutto', condotto da un cattivo senza appeal, senza denti, senza causa.
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Arrogante e cruda rappresentazione della vita adolescenziale americana in cui divertimento diventa sinonimo di trasgressione totale. Ossessionate dal divertimento e dalla voglia di rompere la routine quotidiana della scuola e dello studio, quattro ragazze americane decidono di "staccare" alla volta della Florida, immaginando una "nuova vita" per "ritrovare se stesse". Vai alla recensione »
Questo film non è semplicemente brutto. E' uno di quei film che mettono a dura prova la memoria per farne venire in mente uno di PIU' brutto. La tematica dei teen agers insofferenti a una vita troppo piatta e regolata che cercano lo sballo non è un filone esattamente nuovo, ma l'ennesimo tentativo di raccontarla ci può anche stare. Ma Spring Breakers è un film del tutto insulso, nulla di più che un [...] Vai alla recensione »
Nel paese dei balocchi del terzo millennio disegnato Da Harmony Korine non ci si svglia con le orecchie d'asino, ma bensì al volante di una fiammante Lamborghini; vacanze di primavera vuol dire essere belle giovani e spregiudicate e ballare sulla spiaggia seminude scolandosi quantità incommensurabili di alcolici mimando atti erotici con un'improbabile schiera di ragazzi [...] Vai alla recensione »
Con un'enorme voglia di cambiare la solita routine casa-scuola, quattro studentesse americane rapinano un ristorante per far su quattro soldi e si catapultano in Florida a passare le vacanze di primavera. Arrestate per aver preso parte a festini a base di alcool e droga, vengono liberate dallo spanato rapper (e pusher) Al detto Alien, che paga loro la cauzione, conquistato dalla spudorata incoscienza [...] Vai alla recensione »
Lo "Spring Break" è la pausa di primavera che tutti gli studenti americani attendono: una settimana di divertimento sfrenato, lontano dalle famiglie e dalla routine scolastica e religiosa. Brit, Candy, Cotty e Faith, amiche di vecchia data, non vedono l'ora di partire, ma i risparmi di un anno non bastano per una settimana nelle affollatissime spiagge della Florida: [...] Vai alla recensione »
C’è chi diceva che Korine fosse uno squilibrato, chi sosteneva fosse un genio, e c’è anche chi pensava che tutte le sue cartucce di esasperata stravaganza le avesse sparate con “Gummo” e adesso fosse con le spalle al muro, schiacciato da eroi, supereroi e tecnologia. Invece Korine è riemerso, e lo ha fatto sulle calde spiagge della Florida, a bordo di una [...] Vai alla recensione »
Bikini, passamontagna e mitragliette, fascino dell'ingordo e del contro-voglia, allucinazione collettiva e stroboscopica , “desiderio senza desiderio”: è l'america marcia di Korine, e la sua personale rivincita cinematografica anni dopo “Kids”. Ha un andamento immoto Spring Breakers: il “forever” , onnipresente , è l'indelebile mantra di una pellicola che si trasmuta continuamente in ripetizione, richiamo, [...] Vai alla recensione »
Film in cui 4 ragazze studentesse al college si adoperano in tutti i modi al fine di racimolare il denaro con cui andare in una località balneare in Florida per le vacanze pasquali (di Primavera, appunto). Vi riusciranno rapinando un fast food e, una volta arrivate nella località tanto agognata, parteciperanno a tutte le feste trasgressive o meno a base di alcool e sesso facile, conoscendo altri/e [...] Vai alla recensione »
Tutti si aspettavano il classico filmetto a base di feste, sballo, relazioni sentimentali, amicizie, e tutto è bene quel che finisce bene. Il trailer, le prime immagini, il cast, avevano fatto pensare così. Adesso capisco i commenti negativi delle ragazzine incazzate del tipo“ridatemi i miei soldi” “che cagata di film”.
La cinepresa punta lo sguardo su quattro ragazzine annoiate che, sotto l'effetto di fumi narcotizzanti, si improvvisano rapinatrici. Violenza, sesso, disgusto. Un disgusto aiutato da riprese ondeggianti, colori sfumati e caleidoscopici, musiche ondeggianti, che provocano un senso di nausea e disagio. Le ragazzine incontrano un James Franco che, lasciati i panni del Mago di Oz, diventa [...] Vai alla recensione »
Provocazione, eccessi, una sfilata di corpi femminili in bella mostra, stretti in minuscoli bikini che non riescono a contenere l’esuberanza. Fiumi di alcol, feste interminabili, gente di tutti i tipi e voglia solo di divertirsi. Il quinto film di Harmony Korine mette tutto in chiaro già dai primi minuti. Veniamo completamente travolti da questo scorrere di immagini che ci sbatte in faccia senza [...] Vai alla recensione »
Le quattro protagoniste (Vanessa Hudgens, Selena Gomez, Rachel Korine, Ashley Benson) sono adolescenti annoiate dalla loro vita monotona e in cerca di un po' di svago. Lo Spring Break sembra il momento ideale per staccare il cervello e passare un po' di tempo all'insegna del divertimento e dello sballo. Harmony Korine (regista di Gummo) analizza il lato oscuro e la psiche degli adolescenti [...] Vai alla recensione »
Che cos’è “ Spring Breakers”? Commedia, drammatico, gangster, un film d’avventura o una bellissima storia d’amore? È tutto questo e di più. È uno di quei film che non trovano (né troveranno mai) una precisa collocazione negli scaffali delle videoteche. Inizia come una ironica e pungente fotografia della perdita di valori di gran [...] Vai alla recensione »
Harmony Korine ci trasporta nel mondo a noi lontano concettualmente del Break di Primavera, il non plus ultra delle feste per gli studenti americani, che niente ha a che vedere con le nostre "folli estati" nelle discoteche della Riviera Romagnola. E' da questo concetto che bisogna partire per capire che quello che vediamo e che può disturbare o colpire in questo film in realtà è tutto vero e se la [...] Vai alla recensione »
Quattro adolescenti della provincia americana non sanno come organizzare le vacanze primaverile: mancano i soldi. Sono ragazze inquiete che cercano in tutti i modi di mettere a tacere quel disagio, con lo sballo e il nonsense. Organizzano una rapina e riescono a partire per la località di mare dove troveranno il classico ambiente sesso, droga e rock and roll.
Lo Spring Break è l'attesa vacanza di primavera, dove gli adolescenti partono per una settimana con l'unico intento di staccare la spina e divertirsi. Quattro ragazze, pur di parteciparvi, compiono una rapina in un fast food, ne escono indenne e si avviano così verso una settimana di eccessi fra droga, alcool e tanto divertimento.
Quattro ragazze annoiate dal college attendono con ansia il Break di primavera. Sono pronte a tutto per una meritata settimana di trasgressione, disposte persino ad infrangere la legge. In vacanza ci si sente in paradiso, si va alla ricerca di sé stessi; tuttavia, se non si fa attenzione, al posto di ritrovarsi si rischia proprio di perdersi.
Se si esclude la recitazione normale e la regia da videoclipparo in erba,Korine(anche sceneggiatore)non si discosta di un millimetro dal precedente "Trash Humpers".Per la milionesima volta si cerca di raccontare il mondo dei giovani d'oggi,ma si direbbe che qui siamo ancora fermi ai tempi di "Kids",di cui il regista era stato seneggiatore.
Quattro amiche, le arrapate Candy (Hudgens), Brit (Benson) e Cotty (Korine) e la timida e introversa Faith (Gomez), vogliono partire per lo Spring Break, la pausa primaverile dagli studi, ma non hanno soldi. Perciò dopo aver rapinato una tavola calda con un martello e una pistola ad acqua, realizzano il loro sogno: sulla costa atlantica le attende una settimana di sesso, droghe e alcol. [...] Vai alla recensione »
Se si è quel tipo di persona che del cinema gliene frega relativamente, e in sala ci va di rado, il modo in cui un film in uscita viene pubblicizzato, conta parecchio. Se da il trailer si da l’impressione che vedrai una Notte da Leoni per giovani, o un altro Project X, nel caso di Spring Breakers depista parecchio. Perché Spring Breakers non è una versione [...] Vai alla recensione »
Ogni generazione ha la sua gioventù degenere.Quella di James Dean era bruciata,questa è sballata.4 studentesse del college(?)si recano in Florida per le loro prime vacanze di primavera,occasione per la maggior parte degli studenti americani di divertimento estremo a base di alcool,droga,sesso e musica a palla.Un tempo un giovane pensò che abitando le terre selvagge potesse riuscire [...] Vai alla recensione »
Sonono padre di una ragazzina di 14 anni. E' impossibile prescindere da questa condizione nel dare un giudizio su questo film certamente destinato a far discutere. Raramente come in questo caso è indispensabile affiancare a qualsiasi giudizio estetico un giudizio strettamente etico. Infatti ci troviamo di fronte ad un opera in grado di condizionare pesantemente una generezione di ragazzi [...] Vai alla recensione »
Ho visto il trailer al cinema. Ennesimo capitolo della "tamarreide" americana che ha trovato il suo apice nel "jersey shore" e ancora prosegue nonostante la gente si sia già stancata. Solo negli USA possono pensare di mandare un film del genere al cinema. Oramai le idee sono poche, il rischio di annoiare sempre più elevato e gli sceneggiatori hollywoodiani non sanno [...] Vai alla recensione »
Lo dico per voi, lo faccio per voi fortunati che ancora non avete visto questo film, NON GUARDATELO!!! Si parte con un titolo che potrebbe portare a pensare che questo film sia movimentato, veloce e divertente. Niente di tutto ciò, è lento, senza una trama, le attrici fanno pena, le musiche sono one more time di Britney Spears e un altro suo pezzo cantato acapella senza voce e tonalità. [...] Vai alla recensione »
non è un film di denuncia ... e non va paragonato a film che parlano di disagio giovanile... la trama è meno scontata di quello che sembra... la genialità è nel paradosso ... la poesia del film è nelle scene minori... non lo consiglio allo spettatore medio... spesso l'arte non è capita ... come chi vede in alcune opere dadaiste solo una tazza [...] Vai alla recensione »
film noioso e prevedibile, trama inesistente e scenografia da youtuber. il film è spaccato in due tronconi tra i quali non c'è alcun nesso logico: si passa dai primi 50 minuti di un susseguirsi privo di azione di scene di rave party americani mixate senza senso a un finale inopportuno da film gangster. Con la presunzione di voler essere crudamente realistico il regista sconfina nel [...] Vai alla recensione »
inizio con la valutazione di Spring Breakers per correttezza verso chiunque legga questo forum per farsi un' idea sulla qualita del film. diciamo che la descrizione abbinata al voto "1 stella" è quantomai generosa. magari fosse "decisamente mediocre"! lo descriverei come orrendo odiosamente presuntuoso al limite dell inguardabile.
rispetto agli altri film di korine,con i suoi mostri urbani,questo l'ho trovato un po' piu' "normale". A me non e' dispiaciuto.Un bulli e pupe selvaggio,interessante l'uso delle musiche.
Ero convinto fosse un seguito di ProJect X, o qualche ritrovato ispirato ad Animal House. Poi la realizzazione alla visione... "L'ascesa" degli adolescenti americani. Il "progresso" del divertimento da essi concepito che finisce per catapultarli in una spirale in cui essi intravedono la gioia. Immagini di fisici perfetti, seni sodi, bikini onnipresenti, indossati come divise [...] Vai alla recensione »
Oltre a non avere un senso questo film non ha proprio ragione di essere. Per tutta la pellicola non vengono mostrati altro che tette e culi, tette e culi, tette e culi, tette e culi, tette e culi, tette e culi, tette e culi, tette e culi ..... non voglio certo fare il moralista o l'ipocrita dicendo che non sia stato un bello spettacolo da vedere, ma sincerament [...] Vai alla recensione »
Forse la miglior interpretazione di James Franco che mi sia capitato di vedere. La trama, tuttavia, appare poco verosimile: che quattro studentesse del college si trasformino per divertirsi durante lo spring break è assolutamente normale; che due di loro entrino nella mala e diventino assassine senza batter ciglio non è molto credibile. Alcuni dialoghi, poi, non sono il massimo della vita.
In un panorama apatico e totalmente appiatito sugli stili e i valori Hollywoodiani come quello del cinema 2012 made in Usa, un film del genere spiazza. Ci si chiede: "é bello?", "ti é piaciuto?". La domanda é lecita: é un bel film? Questo non lo so. Alla prima visione non saprei rispondere. Bisognerebbe vederlo ancora.
Spring Breakers è un film del 2012 diretto da Harmony Korine. Film politicamente scorretto, Spring Breakers riesce a trasmetterci un pungente commento sociale riguardo ai giovani e a che cosa stanno diventando. Il cast è stato molto bravo ma tra tutti il migliore in assoluto è sicuramente James Franco. L'unica pecca è stato il finale che doveva essere diverso.&nbs [...] Vai alla recensione »
Giuro che non ho mai visto un film così inutile. È brutto, inutile, senza trama è creato appositamente per far perdere tempo all'essere umano. Se penso poi che la gente ha anche pagato per vederlo allora diventa un film diabolico. È una tale schifezza che dovrebbe essere proibito da una qualche legge produrre roba del genere. Non capisco perché certa gente senza fantasia si ostini a voler fare film, [...] Vai alla recensione »
e così un nuovo film, bello ma brutto, significativo ma poco cult. è così,, un bel film, che un suo perchè ce l'ha eccome. un'opera coerente che ha lo scopo, attraverso orgie, musica a tutto volume (emblematico il caso in cui i ragazzi protagonisti osannano come un pezzo profondo la canzoncina pop di breatney spears) e fiumi di alcool.
Un film di una bruttezza disarmante, i dialoghi sono inesistenti. Le scene sono messe a caso, in un accozzaglia di feste e divertimenti e corpi in bikini o nudi. La sceneggiattura è praticamente assente, e la regia è degnia di uno dei peggiori b movie che abbia mai visto (probabilmente è questo il peggiore). Ora capisco perchè non ne ho sentito parlare di questo film.
Profondamente deluso. Dal trailer sembrava chissà cosa, l'ho trovato molto confuso e scontato. 1 stella perchè non se ne possono dare di meno...
Persino le tribù indigene del Brasile Akuntsu e Kanoê sarebbero state in grado di rappresentare una storia di vita americana migliore del regista di Spring Breakers Harmony Korine. Un film che disturba corpo/mente e anima. Fin dai primi secondi lo si candida come film da poveracci con riserva: il marchio di fabbrica sconosciuto e i titoli di testa rosa fluorescente e incomprensibili... [...] Vai alla recensione »
Giusto la critica snob che ama andare contro corrente per partito preso puo' apprezzare questo film insulso, e trovarci pure un senso che non ha.
Un film davvero insulso, senza capo ne coda. Dialoghi ridicoli, immagini e scene fatte per tirare l'ora e mezza, minimo sindacale per film di serie-B o a luci rosse. Non sono davvero riuscito a trovare un senso, oltre al fatto che NON è una commedia, piuttosto è un film drammatico. Risparmiate il vostro tempo per qualcosa di meglio.
Se quest'anno, tra i titoli più interessanti usciti in sala, troviamo lo spaccato generazionale "Bling Ring", era inevitabile che quest'ultimo avesse un fratello malvagio, uscito anche questo abbastanza di recente. Più guardavo Spring Breakers e più lo accostavo ad Albakiara di Salvati, che trova quasi una sua dignità, in confronto a questo schifo.
Osceno, sconcertante..frasi ripetute 3/4 volte, comparto sonoro allucinante e enorme pochezza della trama..era meglio guardare 24 h la signora in giallo
cosa giudicare su questo movie? e sopratutto attenti a farlo senza pregiudizi,perchè il film riesce bene,la nota perfetta è l'accavallarsi del dialogo mentale e telefonico con i propri familiari in contrasto con le scene del film,incrocio tra bene e male,osare ed odiare per crescere e capire,cioè la mente fa da deterrente ma l'impulso giovanile prevale,i nostri rave party sono similari agli springbreak,giov [...] Vai alla recensione »
Sono andato a vedere il film dopo averne letto recensioni positive di critici professionisti . A me il film non è affatto piaciuto , il fascino che ci hanno visto i critici non l' ho saputo trovare , alcune cose tipo le telefonate delle ragazze alle madri sono di una noia mortale e in definitiva ho trovato il tutto molto sgradevole , giuseppe
film decisamente volgare, demenziale e senza senso...ah dimenticavo ma la storia qual'è? non abbiamo lasciato la sala nella prospettiva di un finale.....che non c'è stato!!!
Film estremamente deludente....consiglio vivamente a tutti i lettori di non buttare via denaro per la sua visione....senza una storia, senza una minima morale, senza un senso logico..il minimo senso del pudore è svanito nel nulla....uno tra i peggiori film che abbia mai visto!!
Per capire fino in fondo un film come «Spring Breakers» bisognerebbe essere americani. Ma i film si possono solo sentire, vivere sulla pelle, anche se quello che accade sullo schermo ci appare del tutto assurdo, incomprensibile, se non addirittura ripugnante, come vedere una massa informe di teenagers in costume sballarsi fino all'inverosimile, flirtando con qualsiasi tipo di droga, simulando sesso [...] Vai alla recensione »
Nel suo quinto film, Harmony Korine, trasgressivo sceneggiatore di Kids e regista di Julien Donkey-Boy, si allontana dalle sue antinarrative astratte per avvicinarsi al cinema di genere - o perlomeno alla sua decostruzione. Spring Breakers è un road movie gangster e melò per l'era del reality, uno degli oggetti più singolari ed originali dell'anno, e quella che lui stesso definsice la sua opera più [...] Vai alla recensione »
Una boiata pazzesca. Impossibile dire se questa commediola sia più scema, amorale o disgustosa. Per farsi una vacanza sulla spiaggia alla moda, tre spregiudicate ninfette, sempre in bikini, rapinano un club. Poi tampinano un fascinoso balordo (James Franco) per godersi la vita. Sesso simulato, parolacce a raffica, oscenità varie e il trionfo della cellulite. Da Il Giornale, 14 marzo 2013
Non c'è dubbio che un film come Spring Breakers possa essere considerato tanto attraente quanto scadente. Nel senso che, proprio a causa della tecnica con cui è girato e più ancora dello stile registico, si tratta di un film che appare indubbiamente molto diverso da come di solito sono le opere cinematografiche e mostra una serie di situazioni in cui le quattro giovani protagoniste si comportano in [...] Vai alla recensione »
Prendere o lasciare. Noi prendiamo «Spring Breakers», che esibisce come opportuno sottotitolo italiano «Una vacanza da sballo», perché è uno di quei film concepiti per sbaragliare i conformismi del bravo spettatore immergendolo in un inferno di «cattivi esempi», talmente ghignanti e provocatori da diventare significativi (se non sul piano morale, su quello dell'iconografia generazionale).
Sesso droga e rock'n'roll con le catti-cattivissime teens post punk di Korine, il regista dei bad boys di "Gummo", che nel 1997 diventò un caso di cine-crudeltà giovanile. Selena Gomcz, star pulitissima di Disney Channel ("I maghi di Waverly"), va all'inferno.... Quattro fatine in bikini straripanti rapinano un bar con pistola ad acqua e si buttano nella bolgia della Florida, dove si sniffa cocaina [...] Vai alla recensione »
Quattro studentesse scelgono la Florida di St. Petersburg per il loro "Spring Break" - la vacanza scolastica primaverile - che si "guadagnano" svuotando le casse di un fast food. Sono belle, sexy e alla ricerca di trasgressione ad ogni costo. Dopo esser finite al fresco per possesso di droga, si ritrovano salvate da Alien (J. Franco), un criminale tenero e spietato che le adotta in qualità di protettore. [...] Vai alla recensione »
Nel dubbio stare alla larga. Anche se vi dicono che il film era in concorso a Venezia e vi ricordano che il regista Harmony Korine ha un passato da scavezzacollo indipendente con una passione per i freak, la devianza giovanile, i sosia. Anche se il manifesto sembra lanciare un "Ameriean Pie" con quattro ragazzotte in bikini. Precisazione per chi ancora si domanda il motivo delle orde adolescenziali [...] Vai alla recensione »
I fan dell'ambasciatrice dell'Unicef, Selena Gomez, e della star di High school musical, Vanessa Hudgens, sono avvisati: Spring breakers non è esattamente un classico Disney. Gomez fuma da un bong e dice un sacco di parolacce. Hudgens rapina un fast food e dice un sacco di parolacce. Il mondo dell'intrattenimento per adolescenti non viveva uno sconvolgimento così radicale da quando Pee Wee Herman non [...] Vai alla recensione »