Quattro variazioni sul tema dell’elaborazione del lutto.
di Tirza Bonifazi Tognazzi
Il cinema che riflette sul dolore (della perdita)
Ha uno di quei titoli leggeri, dolci come una caramella alla mou, ma cela un lato tragico sotto gli abiti impeccabili del protagonista. Qualcosa di speciale (cui neanche il titolo originale, Love Happens, lascia trapelare nulla di doloroso) racconta la storia di Burke Ryan, neovedovo che sembra aver trovato sollievo nell'aiutare il prossimo a superare lutti familiari scrivendo e promuovendo libri di terapia fai da te, salvo bere di nascosto per superare il trauma della perdita della moglie e portarsi dentro un terribile segreto. Sebbene la trama dell'esordio in lungo di Brandon Camp abbia tutta l'aria di essere un drammone strappalacrime, si tratta di una commedia romantica che vede duettare sul grande schermo Aaron Eckhart e l'eterna fidanzatina d'America Jennifer Aniston. Non è la prima volta che un tema come quello dell'elaborazione del lutto viene sdrammatizzato attraverso la commedia. Tre anni fa Richard LaGravenese adattava per il cinema il romanzo di Cecelia Ahern e ne tirava fuori un film (P.S. I Love You - Non è mai troppo tardi per dirlo) che altalenava sovente tra l'agro e il dolce. E se nel suo esordio a Hollywood (Noi due sconosciuti) Susanne Bier sceglieva di elaborare il lutto senza risparmiarsi sul dolore e senza sfruttare la morbidezza della commedia, nel tradurre per il grande schermo "Le avventure semiserie di un ragazzo padre" di Nick Earls, Luca Lucini s'affida alla leggerezza per raccontare il percorso emotivo e psicologico di un ragazzo padre.
Il lutto visto dagli occhi di una nordica
S usanne Bier ci mette lo sguardo di nordica sensibilità, Halle Berry e Benicio Del Toro l'intensità e il calore. Se la Berry implode in un dolore autodistruttivo, Del Toro riporta nel suo mondo straziato un'umanità e una figura familiare a darle conforto.
Le avventure semiserie di un ragazzo padre
La pelle ha la capacità di assorbire qualsiasi cosa, ci vuole solo un po' di tempo. È così che il ragazzo padre di Luca Argentero affronta il dramma della morte della compagna che l'ha lasciato dando alla luce una splendida bambina. Sarà l'amore di una donna, però, a farlo tornare a vivere una vita normale.
L'amore dopo la morte
Divisa tra la rabbia di essere rimasta sola e il dolore di aver perso il marito, la Holly di Hilary Swank riesce a elaborare il lutto grazie alle lettere che lui le ha spedito prima di andarsene. L'accoppiata Swank-Gerard Butler fa scintille e regala un sapore di vita reale al commedramma romantico di LaGravenese.