Il curioso caso di Benjamin Button

IL FILM PIU' RIDICOLO CHE ABBIA MAI VISTO,NON RIESCO A CAPIRE TANTE NOMINATION,SE BRAD PITT VINCE L'OSCAR POSSIAMO SMETTERE DI VEDERE I FILM AMERICANI,UN UNICA ESPRESSIONE DI NON SAPERE COSA FACCIA IN QUESTO FILM,L'UNICA INTERPRETAZIONE INTERESSANTE QUANDO E' TRUCCATO DA VECCHIO,IL NEONATO FINALE MERITA L'OSCAR..................

aspetto con ansia ke arrivi questo film nelle sale dei cinema...kmq un film travolgente siucuramente ma un pò stupido xkè surreale...vebbè aspetterò e dopo vi farò sapere...kmq complimenti a David Fincher Brad Pitt e Cate Blanchett

bellissimo come film interessante ma surreale ...complimenti a David Fincher Brad pitt e Cate Blanchett

Posso considerarmi tra i pochi fortunati che hanno già visto "The curious case of Benjamin Button". Inanzitutto occorre dire che ho visto la versione inglese del film, ed è su quella che mi baserò per scrivere la recensione. Il film parte subito molto bene, trovando non pochi spunti che lasciano il lettore avvolto dalla suspence almeno per la prima buona mezz'ora del film. Dopodichè, il film comincia a diventare pesante, la trama prevedibile e i dialoghi sempre più vuoti e superficiali. Una volta capito infatti che la vita del protagonista Benjamin (interpretato da un non impeccabile Bradd Pitt) è caratterizzata da una curiosa particolarità, che ha fatto si che lui nascesse vecchio, e ringiovanisse poi col passare degli anni, il film non offre più colpi di scena, e lo spettatore si ritrova sommerso da una marea di scene e dialoghi superficiali e inconcludenti. [+]

Posso considerarmi tra i pochi fortunati che hanno già visto "The curious case of Benjamin Button". Inanzitutto occorre dire che ho visto la versione inglese del film, ed è su quella che mi baserò per scrivere la recensione. Il film parte subito molto bene, trovando non pochi spunti che lasciano il lettore avvolto dalla suspence almeno per la prima buona mezz'ora del film. Dopodichè, il film comincia a diventare pesante, la trama prevedibile e i dialoghi sempre più vuoti e superficiali. Una volta capito infatti che la vita del protagonista Benjamin (interpretato da un non impeccabile Bradd Pitt) è caratterizzata da una curiosa particolarità, che ha fatto si che lui nascesse vecchio, e ringiovanisse poi col passare degli anni, il film non offre più colpi di scena, e lo spettatore si ritrova sommerso da una marea di scene e dialoghi superficiali e inconcludenti. Temo che la versione italiana del film, doppiata, farà perdere a questa produzione una suà peculiarità che ho molto apprezzato. La storia è infatti ambientata in Louisiana, nel sud degli Stati Uniti. Gli accenti di questa zona, molto caratteristici, si sentono per tutta la durata del film, e contribuiscono a rendere il film "verosimile". Nella versione italiana tutto ciò andrà inevitabilmente perduto. Ed è un peccato, perchè gli accenti e il modo di parlare degli attori rendono questo film, che ha come base un resoconto autobiografico della vità di Benjamin Button, più reale. L'idea alla base del film è molto interessante, e infatti la prima mezzo'ora del film colpisce molto e porta lo spettatore a chiedersi cosa succederà nelle scene successive. Il problema è che questa curiosità viene soffocata nelle successive due ore, in cui la narrazione diventa veramente troppo lenta. In pratica attraverso la lettura del suo Diario, ripercorriamo l'intera vita di Benjamin, dalla vecchiaia alla giovinezza. Una vita, purtroppo, eccessivamente ordinaria... Un tentativo di creare un colossal epico che però naufraga nella noia. Peccato, perchè gli effetti speciali ci sono e sono veramente eccezzionali. Ciò che manca, purtroppo, è una buona trama. Il film non è romantico, non è drammatico, non è comico..è, oserei dire, il classico colossal americano che aspirava a raggiungere l'eccellenza, e deve invece accontentarsi dell'ordinarietà. [-]

Vorrei far notare solo l'estrema eleganza della sagoma in nero che immagino appartenga alla Blanchette e mi chiedo perché il suo cognome non sia stato inserito in nessuna cinquina. Ma è una di quelle domande retoriche...

aspetto di vedere questo film con una storia davvero originale

Ancora devo aspettare un pò per poter vedere l'ultimo film del mio regista preferito: Fincher, che presenta un film almeno dalla trama e dal genere diverso da suoi altri film, come i cult Seven e Fight Club, che fanno riflettere sui valori della nostra società, o come il thriller claustrofobico Panic Room o come l'ossessivo killer presente nel suo ultimo capolavoro Zodiac. Questa volta invece ci presenta un film dalla trama certamente interessante con un cast eccellente, dove non può mancare il suo caro amico, nonchè "mostro di bravura" di Hollywood: Brad Pitt, ormai al terzo film con Fincher. Le premesse per l'oscar per entrambi ci sono tutte! Non ci resta che aspettare e fare il tifo: Vai Fincher! Vai Pitt!

Questo si che è un film ragazzi! Non vedo l'ora che arrivi.

SARA' SICURAMENTE ECCEZIONALE!!!!!!...E POI CON LA STUPENDA E BRAVA CATE BLANCHETT

sarabbe una cosa meravigliosa, ringiovanire dopo i 50, io lo avrei fatto da otto ma ...... mi sarei innamorato sempre della stessa persona, qualsiasi, fosse stata la sua età........