Il curioso caso di Benjamin Button |
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Un film di David Fincher.
Con Brad Pitt, Cate Blanchett, Tilda Swinton, Julia Ormond, Jason Flemyng.
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Titolo originale The Curious Case of Benjamin Button.
Drammatico,
Ratings: Kids+13,
durata 159 min.
- USA 2008.
- Warner Bros Italia
uscita venerdì 13 febbraio 2009.
MYMONETRO
Il curioso caso di Benjamin Button ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
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Una Citazione mal riuscita di generi
di Stefano67Feedback: 0 |
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venerdì 20 febbraio 2009 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Non nego che l'idea sia originale-un uomo la cui vita inizia in una condizione che per tutti segna la fine-ma il film si perde in un stagno paludoso di citazioni ( ovvero scopiazzature )di altri film, senza adottare un coerente punto di vista ma toccando in modo superficiale tanti, troppi temi e generi. Troviamo un patinato sud degli Stati Uniti-prima citazione, sembra di vedere" A Spasso con Daisy"-, con personaggi buoni, ma cosi' buoni che nessuno ha mai una parolaccia, uno scatto di nervi...forse un bel mondo delle fiabe, dove un bambino deforme e orribile all'aspetto viene subito adottato, amato e curato da un' inserviente di colore che, non paga di una vita dura come doveva essere nel sud degli States all'epoca, non esita un attimo a prendere una decisione del genere, decisione che condizionerebbe pesantemente la vita di ognuno...ma , si sa, il cinema deve far sognare e mostrare l'irreale, buonismo incluso, infatti nessuna traccia di razzismo in una Lousiana degli anni '20 dove imperversava il KKK , c'è da sganasciarsi dal ridere una nera che adotta un bimbo bianco con tanta nonchalance..Nel percorso della sua vita, il protagonista partecipa alla guerra come se fosse una impegnativa gita degli scout, si innamora di una ballerina che deve partire il giorno dopo-a nessuno viene in mente "C'Era una Volta in America"? Tralasciamo le penose considerazioni del protagonista sul concatenarsi di eventi che segnano il destino di ogni persona ; cosa voleva dimostrare il regista , di essere in grado di riflettere sul destino ? I pensieri del protagonista sul destino sembrano le banalità di rotocalchi, alle pagine dei cuori solitari.Stendiamo un velo pietoso sulla storia d'amore,la descrizione della quale è di una banalità sconcertante ; corpi splendidi, crociere in barca a vela con lo sfondo di mari azzurri, dialoghi terrificanti sullo stile " Non ho mai smesso di amarti" e la coppia che, priva di qualunque problema economico-complice ricca eredità del padre pentito perchè si sa,la gente non vuole vedere sullo schermo le miserie del quotidiano-mette su casa con l'immancabile scena di pennelli, vernici, scelta mobili. PER FAVORE!!!!! MA CHE BRUTTURA!!!! Nel finale un unico momento di ripresa : il bimbo vecchio che muore nelle braccia dell'amata, idea toccante e che fa riflettere su come si puo' morire,circondati o meno dall'amore. Mi meraviglio delle 2 e 1/2 stelle assegnate a questo film pretenzioso, copiato, furbo e inutile e , come se non bastasse,lungo in modo esagerato.Bisogna essere in grado di fare film validi, se si vuole che lo spettatore rimanga incollato alla sedia per quasi tre ore .Questo , invece, è di una noia mortale, VE LO SCONSIGLIO se avete un minimo di buon gusto, mi ringrazierete.
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