Titolo originale | Brigands - Chapitre VII |
Anno | 1996 |
Genere | Commedia, |
Produzione | Francia, Russia, Italia, Svizzera |
Durata | 121 minuti |
Regia di | Otar Iosseliani |
Attori | Amiran Amiranachvili, Dato Gogibedachvili, Guio Tzintsadzé . |
Uscita | venerdì 14 febbraio 1997 |
Distribuzione | Sony Pictures Italia |
MYmonetro | 2,00 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Quattro epoche storiche si confrontano. L'oggi a Parigi in un ambiente di malviventi; il Rinascimento in Georgia con i combattimenti contro i musulman... Il film è stato premiato al Festival di Venezia,
CONSIGLIATO NÌ
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Quattro epoche storiche si confrontano. L'oggi a Parigi in un ambiente di malviventi; il Rinascimento in Georgia con i combattimenti contro i musulmani; la Russia imperiale; la Russia rivoluzionaria. Iosseliani viaggia nel tempo per dirci che la storia non cambia e i più deboli debbono sempre confrontarsi con l'oppressione. Peccato che utilizzi un genere (la satira grottesca) che non è nelle sue corde. Ne esce così un film che, soprattutto nella parte rinascimentale, ricorda i "decamerotici" italiani degli anni Settanta. Il fine cesellatore di Caccia alle farfalle rischia di farsi soffocare dalla sua voglia di prendersela con il potere comunista che lo ha vessato più volte.
Maestro sarcastico, Iosseliani resta fedele a se stesso, fa con Briganti briganti un film frammentato in tre parti parlando d'una di quelle guerre contemporanee non mondiali senza pathos né retorica né rispetti umani, con uno stile grottesco che pochi oserebbero adottare. Parla del conflitto nella sua Georgia natale, terminato nel 1992, come di “una piccola guerra fratricida e grottesca durante la [...] Vai alla recensione »