Titolo originale | La machine |
Anno | 1995 |
Genere | Drammatico, |
Produzione | Francia, Germania |
Durata | 93 minuti |
Regia di | François Dupeyron |
Attori | Gérard Depardieu, Nathalie Baye, Didier Bourdon, Erwan Baynaud, Marc Andréoni Alain Azerot, Wilfred Benaïche, Claude Berri, Christian Bujeau, Julie Depardieu, Patty Hannock, Arsène Jiroyan, Alexis Nitzer, Christian Pereira. |
Uscita | venerdì 18 agosto 1995 |
Distribuzione | IIF - Italian International Film |
MYmonetro | 2,55 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ennesimo dottor Jekyll in sedicesimo che trasferisce le cellule del proprio cervello in quello di un maniaco omicida e viceversa. La storia è complica...
CONSIGLIATO NÌ
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Ennesimo dottor Jekyll in sedicesimo che trasferisce le cellule del proprio cervello in quello di un maniaco omicida e viceversa. La storia è complicata dalla presenza di un bambino che viene a trovarsi coinvolto in questa trasmigrazione di cellule. Depardieu spreca il suo talento in un'operazione condotta con supponenza in cui il continuo succedersi di confronti, citazioni e rimandi non sortisce effetti.
Il Dr. Lacroix (Depardieu) ha costruito una macchina che permette di trasferire la mente da un corpo all'altro e sperimenta la sua scoperta scambiandosi il corpo con Zyro (Bourdon) un suo paziente. Ciò che lo scienziato ignora è che l'uomo col quale opera lo scambio è uno psicopatico pluriomicida, il quale vuole a tutti i costi tenersi la nuova, comoda e sicura identità, compresi moglie e figlio del dottore. Sarà una vera impresa farsi dar retta con la faccia di un criminale e rimettere le cose a posto...
Un soggetto originale (più tardi in qualche modo ripreso in Face-Off) per un fantathriller girato in economia, che comunque consente ai due interpreti di mostrare tutto il loro mestiere in ruoli che richiedono di diversificare la propria recitazione a seconda della personalità che in quel momento occupa i rispettivi corpi.