Titolo originale | Xichlò/Cyclo |
Anno | 1995 |
Genere | Drammatico, |
Produzione | Francia, Vietnam, Hong Kong |
Durata | 120 minuti |
Regia di | Tran Anh Hung |
Attori | Tran Nu Yên-Khê, Le Van Loc . |
Uscita | venerdì 8 settembre 1995 |
Tag | Da vedere 1995 |
Distribuzione | Sony Pictures Italia |
MYmonetro | 3,17 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Il film è stato premiato al Festival di Venezia,
CONSIGLIATO SÌ
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Cyclò è un ragazzo che ha assunto il nome dal proprio mestiere di ciclotaxista nella caotica Ho Chi Minh Ville (ex Saigon). Cyclò si vede sequestrare la bicicletta con carrozzella da uno dei tanti racket mafiosi che dominano la città. Il ragazzo ha una Padrona a cui deve rifondere il danno subito. Finisce allora nelle mani del Poeta, capo di un gruppo di piccoli delinquenti. Cyclò dovrà picchiare, uccidere, prostituire la sorella ed estorcere denaro per saldare il suo debito. Vincitore della 52ô Mostra d'arte cinematografica di Venezia, questo film è un viaggio nei gironi infernali di una città che è uscita dalla guerra per piombare in un girone infernale di corruzione e violenza. La lezione di Scorsese si fonde con la memoria di De Sica per dar luogo a una storia freneticamente allucinata. Tran Anh Hung muta decisamente registro rispetto a Il profumo della papaya verde, dimostrando così di non voler riposare sugli allori del precedente successo di critica.
"Cyclo", Leone D'Oro a Venezia a metà degli anni novanta, inizia come un film neorelista e si conclude quasi come un film visionario. Pur peccando di prolissità, si distingue per la disincantata analisi sociale del crimine in una metropoli degradata, vantando ottime interpretazioni. Surreale e, allo stesso tempo, lucidissimo.
l'ho visto mezza addormentata e sdraiata sul divano.. non è proprio la situazione ideale per somministrarsi in cinema asiatico, piuttosto avaro di scene d'azione e di dialoghi serrati. questo è un film che mi è rimasto dentro. c'è la visione della vita parallelamente alla lettura e alla narrazione razionale e coscente.
Film malriuscito: Xich lo (Cyclo) di Anh Hung Tran, il trentottenne regista vietnamita francesizzato de Il profumo della papaya verde, interpretato da Le Van Loc, Tony Leung Chiu-Wai, Tran Nu Yen Khe, storia dell'apprendistato al delitto e alla prostituzione d'un adolescente e di sua sorella, ragazzi poverissimi e innocenti che riescono infine a sfuggire al mondo criminale.