Titolo originale | Memoirs of a Survivor |
Anno | 1981 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Gran Bretagna |
Durata | 117 minuti |
Regia di | David Gladwell |
Attori | Julie Christie, Nigel Hawthorne, Mark Dignam, Christopher Guard, Leonie Mellinger Debbie Hutchings, Pat Keen. |
MYmonetro | 2,42 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
|
CONSIGLIATO NÌ
|
Dal romanzo di Doris Lessing. Una donna è sopravvissuta alla catastrofe nucleare. Per fuggire l'orrore del presente, si rifugia nel passato, nelle fantasie. Immagina se stessa mentre vive in un'epoca, quella vittoriana, dove tutte le certezze sembravano assolute.
La protagonista del film si chiama "D". Vive in una società uscita dalla guerra, dominata dalla violenza. La civiltà tecnologica ha distrutto se stessa lasciando il campo ad un progressivo imbarbarimento. L'esperienza dolorosa del passato e l'orrore per il quotidiano spingono "D" a rifugiarsi in un mondo immaginario, pulito, sereno e razionale nel quale la mente trova riposo. Gradualmente, questo rifugio immaginario acquista una propria realtà fisica e da esso "D" trova la forza per uscire all'esterno quando si prende cura di una bambina di 12 anni nella quale crede di riconoscersi. Nel difficile tentativo di trasferire sullo schermo il romanzo di Doris Lessing, il regista Gladwell è costretto a dar forma fisica e descrittiva alle proiezioni mentali della protagonista (la sua fantasia diventa un ponte spazio temporale che le consente di attraversare i muri e raggiungere il mondo che lei si è creato), banalizzando l'assunto filosofico di un viaggio interiore verso la consapevolezza e la partecipazione critica al sociale. Buona, tuttavia, l'interpretazione di Julie Christie, intensa e sofferta, e comunque coraggiosa la prova di Gladwell.