Titolo originale | Get Smart |
Anno | 1975 |
Genere | Commedia |
Produzione | USA |
Attori | Don Adams (II), Barbara Feldon, Edward C Platt, Robert Karvelas, Dick Gautier Dave Ketchum, Victor Fench. |
MYmonetro | Valutazione: 4,00 Stelle, sulla base di 1 recensione. |
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Ultimo aggiornamento lunedì 20 luglio 2009
Passaggio in TV
martedì 24 settembre 2024 ore 10,10 su ITALIA7GOLD
CONSIGLIATO N.D.
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Una delle serie più divertenti di metà anni ’60, creata da Mel Brooks insieme a Buck Henry, è una delle poche a non ritrarre un nucleo familiare quanto un gruppo di spie che sembrano i figli scemi di 007. In particolare uno: Maxwell Smart (Don Adams), alias l’agente 86 della CONTROL, una sorta di superintelligence (ma non troppo) che ha base a Washington, al 123 di Main Street. Inetto ma fortunato, incapace ma superequipaggiato, Smart sembra una sorta di Mr. Bean ante-litteram quando tenta di telefonare dal microfono impiantato nel tacco della scarpa destra o quando va a letto con il pigiama antiproiettile. Nonostante la sua demenza, il protagonista riesce sempre a sventare i piani del KAOS, un’organizzazione di malvagi che ricorda la Spectre dei film di Bond. Barbara Feldon interpreta l’agente 99, la collega intelligente e brillante di 86: i due, dopo essersi fidanzati, si sposano e hanno due gemellini. Edward Platt veste i panni del loro superiore, noto solo come “Taddeo, il Capo”, il quale non riesce a capire se l’imbecillità di 86 sia semplicemente una straordinaria copertura tattica. Tra gli altri interpreti del telefilm: Robert Karvelas è l’agente Larrabee, l’assistente del Capo che si dimostra ancora più idiota di 86; Dick Gautier interpreta il robot Hymie, dal nome ebraico e transfuga dal KAOS alla CONTROL per amore di Smart, il quale non lo tratta affatto come un automa; Dave Ketchum assume l’identità dell’agente 13, capace di nascondersi nei posti più improbabili; Victor Fench quella di 44. Smart riceve anche l’aiuto del cane Fang, conosciuto in codice come agente K13. Tra i “tormentoni”, la spia più idiota del piccolo schermo, quando si ritrova in situazioni bizzarre, chiede ai telespettatori “ci credereste?”. La serie ha vinto un Golden Globe quale “miglior programma del 1966” e 7 Emmy Awards, di cui tre assegnati a Don Adams. Il telefilm, in onda in America sulla NBC, era stato rifiutato dapprima dalla ABC in quanto giudicato “poco divertente”. Leonard Stern firma da produttore esecutivo insieme ad Arne Sultan. Irving Szathmary è il curatore della colonna sonora al fianco di Vic Mizzy. Tra le guest-stars di turno si succedono: Ernest Borgnine, Leonard Nimoy, James Caan, Bob Hope, Martin Landau, Barbara Bain, Tom Bosley e Vincent Price. Adams è tornato a vestire il ruolo di Smart in un film del 1980 (The Nude Bomb), oltre a doppiare in originale un personaggio dei cartoon come L’Ispettore Gadget, che dal punto di vista dell’inettitudine non ha nulla da invidiare all’agente 86. Nel 1989 la ABC ha trasmesso il film-tv Get Smart Again, nel quale viene riunito tutto il cast tranne Edward Platt (deceduto nel 1974): la CONTROL è stata smantellata, ma quando il KAOS torna a minacciare l’umanità Smart rimette in piedi l’organizzazione. Nel 1995 una nuova versione del serial è stata proposta dalla Fox: Smart diventa “il Capo” della CONTROL, l’agente 99 fa carriera, il figlio della coppia segue le orme del padre. In Italia, il telefilm vanta il record di varietà nella titolazione: oltre a Get Smart – Un detective tutto da ridere, si segnalano i titoli alternativi: Get Smart, Get Smart – Un agente tutto da ridere, Un poliziotto da ridere, Get Smart – Agente speciale, Agente 86 Max Smart, Agente speciale 86, Agente speciale 86 – Un disatro in licenza, Prendete Smart.