Il buono, il brutto, il cattivo |
|||||||||||||
Un film di Sergio Leone.
Con Clint Eastwood, Lee Van Cleef, Eli Wallach, Luigi Pistilli.
continua»
Western,
durata 182 min.
- Italia, Spagna 1966.
uscita giovedì 17 luglio 2014.
MYMONETRO
Il buono, il brutto, il cattivo
valutazione media:
4,07
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
|
|||||||||||||
|
|||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Gaglioffi contro la guerradi Gianni LuciniFeedback: 29144 | altri commenti e recensioni di Gianni Lucini |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
giovedì 15 settembre 2011 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Con Il buono, il brutto, il cattivo sulla frontiera immaginaria del western all’italiana irrompe la Guerra di Secessione, quella vera, con le sue contraddizioni e le sue crudeltà. Man mano che la storia procede ci si accorge che, paradossalmente, il cinismo e la violenza dei protagonisti appaiono più sensati del massacro assurdo provocato dal conflitto. Lo stesso Sentenza, il tipico “cattivo” senza sfumature derivato dagli “attori di parola” del cinema mitologico italiano, nonostante la sua violenza feroce sembra quasi un elemento razionalmente più accettabile delle incomprensibili carneficine della guerra. Nel furore del campo di battaglia sfuma anche il cinismo che caratterizza le personalità di Tuco e del Biondo. Sergio Leone porta i suoi antieroi sul terreno di un immane conflitto e li schiera contro la guerra. Tocca al Biondo sintetizzare in una battuta il concetto chiave quando commenta gli inutili e sanguinosi assalti al ponte di nordisti e sudisti: «Mai visto morire tanta gente... tanto male». Dal punto di vista dell’impianto narrativo e della scelta dei personaggi Leone sposta ancora un po’ più in là i codici di genere del western all’italiana introducendo ulteriori varianti alla struttura iniziale di Per un pugno di dollari, con l’antieroe solitario che portava sulle spalle la storia, cui successivamente aveva affiancato in Per qualche dollaro in più un alleato pur mosso da differenti motivazioni. Qui fa di più e aumenta ancora il numero dei protagonisti che diventano tre, tutti con lo stesso obiettivo, alleati nello scopo ma divisi dall’ingordigia. È lo stesso Clint Eastwood a sottolineare in un’intervista dell’epoca questo elemento dichiarando con un po’ di ironia: «Nel primo film ero solo, nel secondo eravamo in due, qui siamo in tre. Nel prossimo mi ritroverò in mezzo a un intero distaccamento di cavalleria».
[+] lascia un commento a gianni lucini »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di Gianni Lucini:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Recensioni & Opinionisti | Articoli & News | Multimedia | Shop & Showtime |
Pubblico (per gradimento)
1° | piernelweb 2° | franco 3° | cineofilo92 4° | il tenente brook 5° | nicolò 6° | laurence316 7° | flegias 8° | paolomiki 9° | tony montana 10° | filippo catani 11° | nathan 12° | miki spin 13° | great steven 14° | noia1 15° | mondolariano 16° | gianni lucini 17° | eastwood 18° | gianni lucini 19° | chaoki21 20° | bob70 21° | claudiofedele93 22° | bella earl! 23° | tomdoniphon 24° | giulio andreetta 25° | eddie5150 26° | renato clint ian mazza 27° | l''uomodellasala 28° | l''uomodellasala 29° | bob robertson 30° | nick simon 31° | ilaria pasqua 32° | pedro 33° | byrne 34° | onufrio 35° | antoniomanelli 36° | antoniomanelli 37° | belliteam |
|