Titolo originale | Madison |
Anno | 2001 |
Genere | Drammatico |
Produzione | USA |
Durata | 94 minuti |
Regia di | William Bindley |
Attori | Jim Caviezel, Jake Lloyd, Mary McCormack, Bruce Dern, Paul Dooley, Brent Briscoe . |
MYmonetro | 3,00 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
|
CONSIGLIATO SÌ
|
1971. Madison, città dell'Indiana un tempo principale porto fluviale sull'Ohio ed ora avviata al declino. Sua bandiera ed orgoglio è Miss Madison, un idrovolante che partecipa alle regate sin dal 1950. Jim McCormick l'ha pilotata nel passato ma da dieci anni, in seguito a un incidente, si limuta a far parte del team di supporto. L'imbarcazione risente però del trascorrere del tempo e non è più competitiva accumulando sconfitte. Finché un giorno la città di Madison viene estratta a sorte quale organizzatrice della Golden Cup, la regata più importante. È necessario versare 50.000 dollari a copertura e confidare che Miss Madison possa tornare a gareggiare alla pari. Jim è disposto a crederci ma ci crederanno gli altri, a partire da suo figlio Mike e sua moglie Bonnie?
I film che dichiarano di ispirarsi a 'una storia vera' lasciano sempre un po' perplessi. Il timore è quello di trovarsi di fronte a riletture che edulcorino il passato o comunque lo travisino. Probabilmente è accaduto anche con questa vicenda (di cui vediamo la documentazione nei titoli di coda) ma questo non indebolisce la tenuta di uno stile narrativo un po' rétro ma efficace. Si tratta di uno di quei film che, senza troppe pretese, riescono a restituire al pubblico il clima di un'epoca e di un'America solidale che rischiavano di sembrare ancorati al passato remoto.
Jim Caviezel (non ancora salito al Calvario) offre una fisicità responsabile al suo protagonista e il piccolo Jake Lloyd (Anakin Skywalker in StarWars Episodio1. La minaccia fantasma) nei panni del testimone bambino delle sconfitte paterne costituiscono una coppia affiatata. Il loro sodalizio è di quelli che trasformano una vicenda di carattere sportivo di interesse locale in una storia universale che può essere apprezzata da un pubblico anche preadolescente proprio grazie a quel pizzico di ingenuità e di retorica che ne costituisce parte integrante.