Titolo originale | Bill |
Anno | 2007 |
Genere | Commedia |
Produzione | USA |
Durata | 93 minuti |
Regia di | Bernie Goldmann |
Attori | Aaron Eckhart, Jessica Alba, Elizabeth Banks, Logan Lerman, Holmes Osborne Todd Louiso, Timothy Olyphant, Reed Diamond, Kristen Wiig, Jason Sudeikis, Andy Zou, Ana Lucasey, Constance Barron, Conor O'Farrell, Julia Pace Mitchell, John Lordan, Rick Edlund, Craig Hawksley, Marisa Coughlan, Matt Thomas, Granvile O'Neal, Michael Bowdern, Paul Goetz, Heather Garfinkle, Sarah Howard, John Kavanaugh, Bill Parmentier, Ayse Eren, Jason Cannon. |
MYmonetro | 2,42 su 3 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento giovedì 28 maggio 2015
Aaron Eckhart è Bill, un uomo di mezza età alla ricerca di un riscatto sociale e familiare Al Box Office Usa Ti presento Bill ha incassato 60,2 mila dollari .
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CONSIGLIATO NÌ
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In piena crisi di mezza età, Bill lavora stancamente presso la banca del suocero ed ha una passione smodata per il cibo spazzatura. Coinvolto, suo malgrado, in un programma scolastico per cui deve fare da mentore ad uno studente piuttosto agitato, scoprirà che la moglie Jess è l'amante del tronfio presentatore di una rete locale. Prima cercherà di riconquistarla, ma poi riuscirà a capire che non è la separazione il motivo del suo stato di totale insoddisfazione.
Alla base della sceneggiatura di Melisa Wallack, che anni dopo firmerà il copione di Dallas Buyers Club, troviamo il tema della frustrazione, illuminato da un punto di vista abbastanza inedito. Del resto, Bill sembra avere tutto, un lavoro poco impegnativo e ben remunerato, una bella casa e una moglie, ma proprio la scoperta del tradimento di quest'ultima fa esplodere il sistema di false convinzioni in cui si è trovato a vivere per troppo tempo. Sotto i toni della commedia leggera, Ti presento Bill dimostra di essere per niente banale e più affilato di quanto appaia ad una prima visione, mettendo a segno il ritratto di un uomo che ha lasciato agli altri il compito di scegliere per sé, innescando così un letale giro di vite su se stesso. Firmando la regia insieme al produttore Bernie Goldman, la Wallack pone il personaggio di Bill a confronto con quello del ragazzo a cui deve fare da mentore, come a voler proporre due modalità di essere uomo: da una parte c'è il giovane intraprendente, con le donne, con il potere, con i simboli dell'autorità, dall'altra c'è Bill, nato per subire quello che gli altri hanno deciso per lui senza avere la minima possibilità di influire sulla propria vita. E proprio dall'alchimia tra questi due modi di essere, che si compenetrano e, alla fine, prendono l'uno il meglio dall'altro, derivano le sequenze più riuscite, dall'incontro iniziale nei bagni della scuola fino ai numeri comici in cui il dolce personaggio interpretato da Jessica Alba viene presentato per la moglie di Bill.
Sarebbe stato meglio, forse, mantenere un po' più della cattiveria iniziale nel tratteggio di Jess, che ha uno sviluppo davvero troppo prevedibile anche per il meno esigente degli spettatori. Da parte sua, Aaron Eckhart non ha paura di imbruttirsi per cesellare una buona interpretazione, allo stesso modo ironica e profonda. Col suo miscuglio di ironia e amarezza, buoni sentimenti e farsa, Ti presento Bill può essere letto come un film sull'apprendistato alla maturità di un uomo che è invecchiato senza mai diventare adulto.
“Meet Bill” ci dà la storia di un uomo in crisi d’identità, Bill non ha carattere, è un perdente, vive agiatamente avendo sposato la figlia di un banchiere da cui dipende economicamente, non ha alcuna ambizione, non cura il proprio corpo e non ha attenzioni verso la bella moglie Jess. E' inevitabile il tradimento di Jess con un arrogante e narcisista presentatore televisivo (Chip), che lui scopre [...] Vai alla recensione »
Chi si aspetta una commedia brillante e sofisticata rimarrà molto deluso. Il film è lontano anni luce dal graffiante "Thank you for Smoking" dove un eccezionale Aaron Eckhart era il mattatore della pellicola. La base di partenza sembra buona: gli spunti per sviluppare una buona commedia ci sono tutti. Un cast di ottimo livello a disposizione.
Bill(Aaron Eckhart) è un uomo sulla quarantina sposato con la figlia(Elisabeth Banks) di un riccone,lavora nella banca del suocero e sfoga la sua frustrazione ingerendo quantità industriali di dolci che gli provocano una forma fisica piuttosto discutibile.Dopo aver scoperto l'inciucio tra sua moglie e un patetico reporter locale (Timothy Olyphant l'unico nella parte)si decide a riacquistare una propria [...] Vai alla recensione »
Let's face it: The business of independent film can be quite the crapshoot. Something like "Meet Bill," for example, looks like an easily marketable piece of commodified quirk designed to catch on with a wide swath of filmgoers -- except for the always nagging fact that it isn't any good. The story of a man (Aaron Eckhart) grappling with middle-age ennui at work and at home feels done to death, as [...] Vai alla recensione »
Male midlife crisis presents as pathological self-loathing in “Meet Bill,” an imperative to which the only sane response is: No thanks. Harnessing mostly fine actors to a wholly asinine script, the directors, Melisa Wallack and Bernie Goldmann, have created a movie as spineless and dithering as its benighted namesake. A sad-sack executive for his father-in-law’s bank, Bill (Aaron Eckhart) hates his [...] Vai alla recensione »