Titolo originale | The claim |
Anno | 2000 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Gran Bretagna, Canada |
Durata | 120 minuti |
Regia di | Michael Winterbottom |
Attori | Nastassja Kinski, Milla Jovovich, Peter Mullan, Wes Bentley, Shirley Henderson . |
MYmonetro | 2,48 su 3 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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1867. Corsa all'oro in California. La cittadina mineraria di Kingdom Come è governata o, meglio, dominata da Daniel Dillon, arricchitosi anni prima gr... Al Box Office Usa Le bianche tracce della vita ha incassato nelle prime 8 settimane di programmazione 553 mila dollari e 111 mila dollari nel primo weekend.
CONSIGLIATO NÌ
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1867. Corsa all'oro in California. La cittadina mineraria di Kingdom Come è governata o, meglio, dominata da Daniel Dillon, arricchitosi anni prima grazie alla vendita di sua moglie e della loro bambina. Ora le due compaiono in città. Le cose per Dillon prendono una piega diversa dall'abituale. Winterbottom è un regista sicuramente dotato (vedi Welcome to Sarajevo e Go now) che ha il difetto di girovagare troppo tra i generi. Sono pochi i registi che si possono permettere l'eclettismo e lui non è tra questi.
LE BIANCHE TRACCE DELLA VITA disponibile in DVD o BluRay |
DVD |
BLU-RAY |
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€9,99 | – |
Sierra Nevada, 1867. All'indomani della grande corsa all'oro nella California del Nord, Dillon (Peter Mullan), sindaco di una piccola comunità rurale sperduta tra le montagne innevate, Kingdome Come, si comporta come un vero e proprio re: dopo aver fatto fortuna con l'oro come pioniere, ha in mano l'intera cittadina e, in qualche modo, il destino dei suoi abitanti. Vai alla recensione »
una storia stantia, che poco ha a che fare col realismo sociologico di stampo winterbottiano. qualche lampo qui e lì, ma nel complesso una vicenda che procede lenta sulla stessa rotaia, verso una stazione abbastanza nota.
È ricco, potente, temuto da tutti. Una sorta di sovrano assoluto, con potere di vita e di morte sui comuni mortali. Quasi un uomo che ha voluto (e saputo) farsi re, in uno sperduto paesino inerpicato sulle montagne dell’Ovest americano. Il suo nome è Dillon: un duro, il cui cuore sembra incapace di piegarsi alla minima emozione. È lui (lo interpreta Peter Mullan) il protagonista di Le bianche tracce [...] Vai alla recensione »
"Così erano i pionieri", sentenzia il buon Dalglish (Wes Bentley), ingegnere della ferrovia che, negli Stati Uniti d’America, sta per collegare il Pacifico all’Atlantico e - nelle intenzioni metaforiche ampiamente dichiarate - il mito alla storia. Rivolto alla sua bella, l’insulsa Hope (Sarah Polley), e alla platea tutta intera, intende che i pionieri, appunto, erano della pasta di Daniel Dillon (Peter [...] Vai alla recensione »