Anno | 1971 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Francia |
Durata | 90 minuti |
Regia di | Fernando Arrabal |
Attori | Anouk Ferjac, Nuria Espert, Mahdi Chaouch, Ivan Henriques, Jazia Klibi . |
Tag | Da vedere 1971 |
MYmonetro | 3,00 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Un ragazzo spagnolo di dodici anni, che vive in un'atmosfera magica, fra sogni e ricordi di esperienze reali, scopre che il padre, scomparso dopo la v...
CONSIGLIATO SÌ
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Un ragazzo spagnolo di dodici anni, che vive in un'atmosfera magica, fra sogni e ricordi di esperienze reali, scopre che il padre, scomparso dopo la vittoria delle falangi franchiste, era stato in realtà denunciato dalla moglie, finendo in prigione dove aveva tentato il suicidio. Il ragazzino, seguendo le orme del padre, raggiungerà i partigiani sui monti.
Vera testimonianza dell'orrore, straordinaria opera d'arte , questo"Viva la muerte!"(1971)di Fernando Arrabal che ovviamnete ha anche scritto il film, insieme con il successivo"El Arbol de Guernica"(1975)rimane un'opera essenziale di questa figura importantissima della cultura spagnola ed europea(espulso dal franchismo, a suo tempo, Arrabal, nato nel 1932, vive e opera [...] Vai alla recensione »
Esordio cinematografico di Francisco Arrabal, artista poliedrico spagnolo esiliato in Francia. "Viva la muerte!" è un film particolare, visionario e crudele, che racconta e si racconta senza lesinare dettagli scabrosi. Esteticamente è ben fatto e si distingue per una regia originale e incisiva; dal punto di vista del contenuto manca un po' di senso d'insieme, a mio [...] Vai alla recensione »