Marianna Ucrìa |
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Un film di Roberto Faenza.
Con Emmanuelle Laborit, Philippe Noiret, Laura Betti, Bernard Giraudeau, Laura Morante.
continua»
Drammatico,
Ratings: Kids+16,
durata 105 min.
- Italia, Francia, Portogallo 1997.
MYMONETRO
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Marianna è muta in seguito a una violenza subìta da parte di uno "zio" che le diventerà marito. La sua crescita esistenziale passerà attraverso divers...
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![]() Marianna è muta in seguito a una violenza subìta da parte di uno "zio" che le diventerà marito. La sua crescita esistenziale passerà attraverso diverse fasi, ognuna carica di pathos. Faenza, dopo la fedele messinscena di Sostiene Pereira porta sullo schermo un altro film tratto da un romanzo. Questa volta si tratta di un libro della Maraini che Faenza in qualche modo prosciuga e rende essenziale facendo emergere il peso dell'oppressione ma anche la possibilità del riscatto. ![]()
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premi nomination |
Nastri d'Argento 3 4 |
![]() ![]() ![]() ![]() ![]() Una donna non comune
lunedì 19 agosto 2013
di rita branca
Marianna Ucrìa, film di Roberto Faenza (1997) basato sul romanzo di Dacia Maraini La lunga vita di Marianna Ucrìa con Emmanuelle Laborit, Bernard Giraudeau, Roberto Herlitzk, Laura Morante, Philippe Noiret, Laura Betti. L’interessante film ambientato nella Palermo del XVIII secolo, con una bella fotografia, splendidi costumi e adeguata recitazione, narra la storia di una vita condizionata da uno stupro familiare in età continua » |
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DVD | Marianna UcrìaUscita in DVD
Disponibile on line da lunedì 30 agosto 2004
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di Lietta Tornabuoni La Stampa
Palermo, 1743. Un bambino viene portato alla forca: lo impiccano perché ha rubato nella casa del barone di cui era servitore, perché ha ucciso il cane prediletto del padrone. Tra gli aristocratici eleganti che assistono all'impiccagione come a uno spettacolo crudele o come a una cerimonia di giustizia, soltanto una bambina appare inorridita: è Marianna Ucria, piccola sordomuta, accompagnata lì dal nonno nella speranza vana che il trauma le restituisca la parola perduta a causa di un altro trauma, lo stupro subito da parte d'uno zio. » |
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