Un Amleto di meno |
|||||||||||
Un film di Carmelo Bene.
Con Carmelo Bene, Lydia Mancinelli, Alfiero Vincenti, Franco Leo, Bruno Minniti.
continua»
Drammatico,
Ratings: Kids+16,
b/n
durata 70 min.
- Italia 1973.
Acquista »
|
|||||||||||
|
|||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Tratto da Amleto ovvero le conseguenze della pietà filiale (1877) di J. Loforgue. Claudio uccide il re suo fratello e diviene amante della vedova.
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
![]() Tratto da Amleto ovvero le conseguenze della pietà filiale (1877) di J. Loforgue. Claudio uccide il re suo fratello e diviene amante della vedova. Il "re nero" non vuole vendetta, bensì mettere in scena una commedia a Parigi. Orazio racconta ad Amleto di aver visto il fantasma del re assassinato e Amleto gli raccomanda di tacere. All'incoronazione, Claudio prega Amleto di restare e gli promette di sostenere le sue imprese teatrali. Polonio, che vuole studiare il "complesso di Edipo" di Amleto, viene da questi pugnalato: il figlio di Polonio accorre allora da Parigi e uccide Amleto sulla tomba di Ofelia. E i pasticci continuano.
|
|
|||||
|
![]() ![]() ![]() ![]() ![]() Avere o non avere,ecco il problema.
domenica 18 maggio 2014
di Dandy
Ultimo lavoro cinematografico di Bene(sia come regista che come attore),che trae spunto dal testo di Jaques Laforgue"Amleto ovvero le conseguenze della pietà filiale".Gli elementi di una delle più famose tragedie Shakespeariane vengono stravolti col tipico gusto provocatorio e concitato per meditare sul ruolo dell'arte e dell'artista.Personalissimo e ostico,affascinante e genialoide,specie scenograficamente parlando e anche nell'uso dei colori.Non per tutti come continua » |
||
Carmelo bene | |
il pubblico pensa al benessere | |
vota questa frase:
0
1
2
3
4
5
|
|
Aggiungi una frase |
DVD | Un Amleto di menoUscita in DVD
Disponibile on line da martedì 8 luglio 2014
|
di Alberto Moravia
Ammiro da anni Carmelo Bene perché lo considero un attore e regista di grande originalità o meglio qualche cosa di più che un attore e un regista: un artista, un poeta. A mio parere il suo carattere principale, raro dovunque ma soprattutto in Italia, è la carica di rabbiosa protesta, di viscerale contestazione che si porta addosso fin dagli inizi e che con gli anni non accenna a diminuire. Per questo pensò spesso a lui come all’interprete e regista di una vicenda vera, di cui ho saputo recentemente e che sarebbe realmente avvenuta proprio in quella Puglia in cui Carmelo Bene è nato e ha fatto le prime esperienze della sua vita. » |
||