Nata a Nazareth, Hiam Abbass calca le scene di molti teatri israeliani, prima di trasferirsi a Londra nel 1988 e poi a Parigi, dove comincia a lavorare nel cinema e risiede tuttora. Dopo alcuni ruoli minori è protagonista in Satin Rouge di Raja Amari (2002) e La porte du soleil di Yousry Nasrallah (2004), ma il grande successo arriva con La sposa siriana di Eran Riklis (2004), a cui seguono titoli di livello internazionale come Munich di Steven Spielberg (2005), Paradise now di Hany Abu-Assad (2005), Il mio amico giardiniere di Jean Becker (2007), Disengagement di Amos Gitai (2007), La Fabrique des sentiments di Jean-Marc Moutout (2008) e The Visitor di Thomas McCarthy (2008). Tra i suoi ultimi film, oltre Il giardino di limoni (per cui ha ricevuto l'Israeli Film Academy Award), ricordiamo L'aube du monde di Abbas Fahdel (2008) e The Limits of Control, di Jim Jarmusch, tuttora in post-produzione e interpretato tra gli altri da Bill Murray e Tilda Swinton.