Un film che parla intensamente del desiderio di cambiamento di classe sociale. I commenti del pubblico alle prime proiezioni del film. Dal 20 novembre al cinema.
Il giovane Fernando, talentoso ballerino di Città del Messico, emerge dal deserto dopo un pericoloso viaggio oltre il confine americano che lo ha visto abbandonare la vita e i genitori nel suo paese natale. Il ragazzo è determinato a raggiungere San Francisco, dove si introduce nel lussuoso appartamento di Jennifer, una donna molto più grande di lui della quale da qualche tempo è amante. Lei però non sapeva nulla, e vive con difficoltà la relazione clandestina che minaccia una realtà fatta di alta società, filantropia e un impero industriale di famiglia.
Profondamente attuale, Dreams di Michel Franco è l'allegoria perversa di un braccio di ferro in una coppia disfunzionale, che dice tanto del rapporto tra Stati Uniti e Messico per quanto riguarda l'immigrazione, arrivando sugli schermi proprio al culmine della tensione politica sul tema.
"Un bellissimo film, con altrettanto bella fotografia che parla intensamente dell'orribile contraddizione dei privilegiati e del desiderio di cambiamento di classe sociale di chi proviene da paesi e condizioni meno agiate", commenta uno spettatore. "Lucido e spietato. Come il mondo dove viviamo", dice qualcun altro.
Ecco le prime reazioni del pubblico alla visione del film:
- Gran bel film, un'ottima direzione degli attori e della gestione dello spazio scenico che mette in luce fin dall'inizio l'ineluttabilità della vicenda. Da segnalare la splendida fotografia di Cape.
- Jessica Chastain coraggiosa, che ricorda Isabelle Huppert. Film durissimo, à la Haneke.
- Ennesimo gioiello di Michel Franco.
- Fatto bene, mostra con chiarezza la nauseante, cruda e violenta realtà in cui viviamo.
- Quando i sogni non vanno in parallelo e uno è molto più potente economicamente dell'altro dall'amore si passa alle azioni più vili.
- Allegoria, in chiave (apparentemente) sentimentale, dei rapporti di forza e subordinazione tra i due paesi; predazione, manipolazione, illusioni e speranze. Il fallimento dell' American Dream.
- Amaro e realistico.
- Sogni contrastati d'amore e di danza.
- Lucido e spietato. Come il mondo dove viviamo.
- Un bellissimo film, con altrettanto bella fotografia che parla intensamente dell'orribile contraddizione dei privilegiati e del desiderio di cambiamento di classe sociale di chi proviene da paesi e condizioni meno agiate.