Non è stato facile trasferire sul grande schermo una graphic novel come "La profezia dell'armadillo". Il successo dello straordinario fumetto firmato da Zerocalcare e le aspettative dei tantissimi fan che hanno portato quest'opera allo status di cult rischiavano di schiacciare sul nascere ogni progetto a lui legato. Quindi quando nel 2018 è arrivato il suo adattamento cinematografico nelle sale le critiche sono state tra le più disperate. Con la giusta serenità e distacco ora è possibile vederlo in streaming su Amazon Prime Video.

È lo stesso curioso animale fatto di corazza e parti più molli a spiegare il senso più profondo del titolo del film: "Si chiama profezia dell'armadillo ogni previsione ottimistica fondata su elementi soggettivi e irrazionali spacciati per oggettivi e logici destinata ad alimentare delusione, frustrazione e rimpianti". Potrebbe essere più chiaro? "È un vademecum per prendersela nel...".

La trama de La profezia dell'armadillo (guarda la video recensione) non si discosta dal fumetto omonimo. Ci troviamo davanti a Zero un giovane disegnatore che però fatica a sbarcare il lunario. Vive nel quartiere romano di Rebibbia e ha relazioni e rapporti veri con la madre che visita periodicamente e con l'amico di infanzia Secco. Oltre che con un armadillo che lo aspetta a casa ogni sera e con cui condivide le sue paure e frustrazioni. A sconvolgere questa realtà sempre uguale arriva la notizia della morte della sua compagna di scuola e primo amore (mai confessato), Camille. Un dolore che lo spingerà ad affrontare i suoi tormenti e le sue incertezze.

Ha dato il volto a Zero Simone Liberati, mentre Pietro Castellitto ha il ruolo di Secco. Sotto la corazza dell'armadillo invece troviamo Valerio Aprea (volto noto per la sua partecipazione a Boris e alla trilogia Smetto quando voglio). Interessante il cast di contorno del film che mette insieme Laura Morante (David di Donatello per La stanza del figlio) nella parte della madre di Zero, Claudia Pandolfi (Ma cosa ci dice il cervello) in quello della madre di Blanka. Poi troviamo Kasia Smutniak (Allacciate le cinture) nei panni di un'operatrice ecologica, l'ex calciatore che ha giocato anche nella Roma Vincente Candela nel ruolo di padre di Camille e soprattutto Adriano Panatta nei panni di se stesso.

Il film diretto da Emanuele Scaringi (tra gli sceneggiatori di Senza nessuna pietà del 2014) è stato presentato alla Mostra del cinema di Venezia del 2018. La distanza principale tra il fumetto La profezia dell'armadillo e l'omonimo film è nello sviluppo della vicenda che nella graphic novel vede un susseguirsi di storie autoconclusive che però insieme danno vita ad un mosaico composito. Mentre ovviamente il suo adattamento ha richiesto maggiore linearità senza perdere il suo DNA grazie alla presenza tra gli sceneggiatori di Michele Rech, ossia lo stesso Zerocalcare.

Quando si parla del successo di questo fumetto bisogna ricordarsi che il volumetto ha venduto circa 100mila copie con un numero infinito di ristampe. In generale Zerocalcare con la sua attività di fumettista ha già pubblicato una decina di graphic novel più una serie di storie brevi, tutte opere di grande successo.