Anno | 2021 |
Genere | Azione, Commedia |
Produzione | USA |
Durata | 91 minuti |
Regia di | Tanya Wexler |
Attori | Kate Beckinsale, Stanley Tucci, Lili Rich, Susan Sarandon, Jai Courtney Bobby Cannavale, David Bradley, Laverne Cox, Constantine Gregory, Ori Pfeffer, Pierre Bergman, Nathan Cooper. |
MYmonetro | 3,00 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento venerdì 23 luglio 2021
Lindy ha pericolosi attacchi di rabbia che vengono tenuti sotto controllo da un dispositivo d'avanguardia. Un giorno però le cose iniziano a precipitare.
CONSIGLIATO SÌ
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Lindy è stata una bambina molto difficile, per via di un particolare disturbo della personalità definita "esplosiva intermittente". Basta poco per farla arrabbiare fino a farle perdere il controllo, cosa che la rende fortissima e veloce. Nel tentativo di dare uno sfogo a questa ira e placarla ha anche avuto vari addestramenti militari e marziali, che la rendono una donna pericolosissima. Per fortuna uno psichiatra ha realizzato un prototipo che le permette di riprendere il controllo quando sente la rabbia salire, dandosi una scossa attraverso una sorta di esoscheletro toracico elettrificato che porta sotto i vestiti. Le cose nella vita di Lindy sembrano cambiare per il meglio inizia una relazione con Justin, che presto però viene stravolta scatenando la sua rabbia...
Praticamente un film di supereroi, questo action con la magnifica Kate Beckinsale ha molta ironia e attraversa ambienti dalle architetture ricercate e ben fotografate, elevandosi sopra la media del filone.
Né il soggetto né il suo sviluppo, a parte per il sistema con cui Lindy riprende il controllo, sono particolarmente nuovi, ma Jolt ha il pregio di conoscere una massima popolare: il gioco è bello quando dura poco. Così, per esempio, la voce over che racconta come fosse una fiaba la violentissima formazione di Lindy, fa il suo lavoro di controcanto per il montaggio iniziale e poi si toglie di torno. Allo stesso modo mostrare una sanguinaria reazione di Lindy e poi svelare che era solo immaginata e neutralizzata da una scossa, diventa presto un refrain, che però cessa improvvisamente dopo la prima mezz'ora di film, prima di diventare abusato. Oltretutto ha lo scopo di condizionare il pubblico ad aspettarsi che certe reazioni di Lindy siano solo una gag immaginaria, così che quando la protagonista si scatena davvero in un momento inopportuno - per esempio in ospedale - la sequenza risulta esilarante. Girata con pochi stacchi e in camera a mano, questa concitata scena ospedaliera è la più divertente del film, anche perché Lindy fa cose davvero oltraggiose di fronte a una sconvolta poliziotta. La follia di Lindy non è dunque solo un espediente per le sue sequenze d'azione, ma è integrata nel tessuto comico del film. L'azione pure è di discreto livello, del resto Beckinsale è stata allenata da vari coreografi per la lunga saga di Underworld e quindi se la sa cavare con calci e prese articolari, anche se il montaggio e la regia la devono comunque soccorrere. Cosa che accade in modo marchiano in una elaborata sequenza in cui la protagonista affronta diverse guardie: qui è evidente che l'attrice è stata sostituita da una controfigura, visto come è tutta girata di spalle e non la si vede mai in volto. Una caduta di stile che rompe l'incanto in un film che invece è molto ricercato nella messa in scena, con location d'alta classe che diventano affascinanti spazi per le coreografie.
Jolt è un film per lo più notturno, dove le zone di buio sono placate da luci calde, e colori intensi, in un look molto pop che sottolinea la natura fumettistica del soggetto (che non è tratto da un fumetto, ma è come se lo fosse). Cruciale che intorno a Beckinsale, a suo modo piacevolmente divertita dalla parte e quindi dal trasporto contagioso, ci siano attori di livello capaci di reagire in modo scioccato oppure placido e quindi sorprendente. In particolare la coppia di agenti interpretati da Bobby Cannavale e Laverne Cox è piuttosto spassosa, mentre è al solito impeccabile Stanley Tucci e per una volta risulta efficace nella sua parte persino l'australiano Jai Courtney. Non mancano passaggi risaputi e banali, ma lo stile della messa in scena fa il possibile per dargli almeno un'atmosfera e i villain sopra le righe hanno le facce giuste, in particolare quella di David Bradley. C'è poi un cameo di Susan Sarandon, che promette possibili sequel: come molti film dei nostri giorno Jolt aspira a lanciare un franchise d'azione, anche se probabilmente la sua premessa è già stata esaurita in questo godibile primo capitolo.
Un action movie semplice e scialbo con alcune scene che ricordano un film di Alejandro Jorodowsky, come il lancio di neonati per fuggire che è veramente di un bizzarro mai visto prima, mentre all'inizio del film la regista Tania Wexler fa dei giochi di regia che mi ricordano il film Crank: Hig voltage con Jason Statam. Anche la corsa in auto non è niente di spettacolare, si sente [...] Vai alla recensione »
Jolt è un film sullo anger management, Kate Beckinsale è Lindy Lewis e ha questo problema: se si arrabbia va via di testa e mena a sangue chiunque. Un dottore ambiguo (Stanley Tucci – questo film ha uno star power di tutto rispetto!) inventa un bustino a elettrodi e quando Lindy sente che le sale il nervoso schiaccia un bottone che le dà la scossa e la fa tornare in [...] Vai alla recensione »
Personaggi sottratti alla agricoltura !!!
Lindy non è una bambina come le altre. Ha una forza enorme, spettacolare. Purtroppo la governa in malo modo e quando si arrabbia la situazione precipita: i malcapitati ne escono con le ossa rotte. Finisce puntualmente in cura e il suo psichiatra si spinge a sperimentare un apparecchio assai complicato anche da indossare: tramite una scossa riesce a inibire la violenza e a rendere docile la donna, che [...] Vai alla recensione »