Anno | 2017 |
Genere | Eventi, |
Produzione | Gran Bretagna |
Durata | 165 minuti |
Regia di | David McVicar |
Attori | Dimitri Platanias, Lucy Crowe, Michael Fabiano . |
Uscita | martedì 16 gennaio 2018 |
Distribuzione | Nexo Digital |
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Ultimo aggiornamento venerdì 12 gennaio 2018
Il Rigoletto di Verdi torna alla Royal Opera House grazie alla produzione di David McVicar per raccontare tutta la crudeltà e la degenerazione della corte di Mantova.
CONSIGLIATO N.D.
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Continua la stagione 2017-2018 del cartellone della Royal Opera House di Londra al cinema, che include i capolavori prodotti da The Royal Ballet. Il quinto appuntamento è con Rigoletto, interpretato da un cast superlativo che include Dimitri Platanias, Lucy Crowe e Michael Fabiano e con la classica e intramontabile produzione del regista David McVicar. La direzione musicale è a cura di Alexander Joel.
Nel 1855 Giuseppe Verdi scrisse che Rigoletto era la sua opera migliore. Per rappresentarla aveva dovuto superare le obiezioni della censura, che era contraria alla raffigurazione di un monarca immorale; ma la sua rivincita fu l'enorme successo della prima, che ebbe luogo nel 1851.
L'opera racconta di un buffone alla corte del libertino Duca di Mantova, maledetto dal padre di una delle vittime del Duca per le sue risate irriverenti. Quando il Duca seduce Gilda, la figlia di Rigoletto, sembra che la maledizione si avveri...
La produzione di David McVicar mette in evidenza la crudeltà che imperversa nella corte di Mantova, dove cortigiani dagli abiti sontuosi sono dediti a orge, accompagnati dalle inebrianti e vigorose danze di Verdi. Fra i numerosi brani salienti di Rigoletto figurano l'esuberante "La donna è mobile", in cui il Duca ostenta il suo disprezzo per le donne, i duetti di Gilda con Rigoletto e col Duca e il magnifico quartetto del terzo atto, nel quale le voci si intrecciano mentre la storia si avvia verso la sua tragica conclusione.
IERI SERA HO VISTO AL CINEMA IL RIGOLETTO DALLA ROYAL ORERA HOUSE DI LONDRA E LA MIA PRIMA IMPRESSIONE E' STATA CHE I REGISTI DA TEMPO CERCANO DI ORIENTARE L'OPERA SEMPRE VERSO LA VOLGARITA'. NON E' CHE MI DISPIACE VEDERE DONNE NUDE E ALTRO, MA ALL'OPERA PROPRIO NON MI VA GIU'.. dIMITRI PLATANIAS E' STATO MERAVIGLIOSO, MA NON SEMBRAVA UN BUFFONE DI CORTE, MA POI LA CORTE [...] Vai alla recensione »