Anno | 2015 |
Genere | Documentario |
Produzione | Cile |
Durata | 73 minuti |
Regia di | Jorge Leiva |
MYmonetro |
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Ultimo aggiornamento martedì 23 febbraio 2016
CONSIGLIATO N.D.
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Nel Cile degli anni '60, le canzoni dei Quilapayún furono la colonna sonora della rivoluzione. In migliaia cantavano in coro con il pugno alzato, ma il mondo è cambiato e con lui i sogni della band, soprattutto dopo l'esilio in Francia, all'indomani del colpo di stato di Pinochet del 1973. Da allora tutto è cambiato, così come anche i musicisti, ma la musica non li ha mai abbandonati. La morte della resistenza e la delusione non erano abbastanza per smettere di cantare.
11 musicisti che vivono tra Cile e Francia ancora oggi, fermamente convinti che la rivoluzione abbia cambiato le sorti del loro paese. Il documentario ricostruisce la storia del più celebre gruppo della rivoluzione latino americana attraverso un intenso racconto corale intrecciato con inedito materiale d'archivio che copre un periodo di cinquant'anni.