Thor

Nel suo genere un piccolo capolavoro. Ben recitato, scene bellissime, decisamente convincente. Il Giovane Thor non è ancora pronto, a causa della sua esuberanza, ad essere incoronato Re al posto del padre Odino. Per punizione per aver disobbedito al padre e affrontato gli uomini di ghiaccio viene esiliato sulla terra. Il fratello trama contro di lui. Sulla terra incontra Jane Foster e nasce del tenero, ma dopo vari combattimenti deve ritornare al regno di Asgard. Il finale convince e lascia presumere un sequel. La contrapposizione del bene e del male fa da sfondo a questo film, ma non è solo questo, nel cuore dei personaggi c'è sempre un barlume di bontà (forse in questo si è esagerato un pochino). [+]

Nel suo genere un piccolo capolavoro. Ben recitato, scene bellissime, decisamente convincente. Il Giovane Thor non è ancora pronto, a causa della sua esuberanza, ad essere incoronato Re al posto del padre Odino. Per punizione per aver disobbedito al padre e affrontato gli uomini di ghiaccio viene esiliato sulla terra. Il fratello trama contro di lui. Sulla terra incontra Jane Foster e nasce del tenero, ma dopo vari combattimenti deve ritornare al regno di Asgard. Il finale convince e lascia presumere un sequel. La contrapposizione del bene e del male fa da sfondo a questo film, ma non è solo questo, nel cuore dei personaggi c'è sempre un barlume di bontà (forse in questo si è esagerato un pochino). Bellissima la fotografia. Interessante nel complesso la rivisitazione di questi miti nordici. [-]

Nel regno di Asgard qualcosa è in movimento. I figli di Odino, Thor e Loki, si uniscono ad alcuni nobili e fidati amici, per combattere i giganti del ghiaccio. Forte del suo martello, il guerriero Thor si abbandona ad ira, altezzosità ed incoscienza, scatenando la guerra tra i due reami. Per questo viene privato da Odino dei suoi poteri e spedito sulla terra. Una trama relativamente semplice, per un storia che si alterna tra due livelli: la terra e gli altri mondi fantastici. La sceneggiatura nel complesso buona e ci riserva più di un gradito colpo di scena. Unica pecca, risulta essere, nel suo doppio livello, un po' minimalista. Ci sarebbe piaciuto vedere qualche approfondimento su qualche personaggio, anche secondario. [+]

Nel regno di Asgard qualcosa è in movimento. I figli di Odino, Thor e Loki, si uniscono ad alcuni nobili e fidati amici, per combattere i giganti del ghiaccio. Forte del suo martello, il guerriero Thor si abbandona ad ira, altezzosità ed incoscienza, scatenando la guerra tra i due reami. Per questo viene privato da Odino dei suoi poteri e spedito sulla terra. Una trama relativamente semplice, per un storia che si alterna tra due livelli: la terra e gli altri mondi fantastici. La sceneggiatura nel complesso buona e ci riserva più di un gradito colpo di scena. Unica pecca, risulta essere, nel suo doppio livello, un po' minimalista. Ci sarebbe piaciuto vedere qualche approfondimento su qualche personaggio, anche secondario. Oppure il Thor umano che girovaga da solo. Con l'excursus del lato umano del dio, si sarebbe potuto approfondire di molto l'evoluzione del protagonista. Insomma, per parlar chiaro, una mezz'oretta in più di film non avrebbe guastato. Comparto recitativo in grande evidenza, sarà anche merito del direttore d'orchestra nessuno lo nega, ma i protagonisti bucano lo schermo. Da segnalare, oltre a Thor, sia Odino che Loki in grande performance. Il ruolo della scienziata coperto da Natalie Portman, ripreso a piene mani dal film Contact, convince solo in parte. Onestamente, alcune sequenze nel regno di Asgard sono di grande presa, sia visiva che emotiva. Comparto fotografico, quindi, al di sopra delle più rosee aspettative. I regni sono realizzati veramente in maniera superba, anche i costumi sono degni di nota. Preciso, sia per fattezze che in bellezza il protagonista Chris Hemsworth, copre fotograficamente il personaggio in pieno. Da segnalare degli effetti speciali molto filologici con i fumetti Marvel. In questo senso, si può parlare di una piccola evoluzione nel genere; per esempio di evanescenza ed apparizione dei personaggi. Due parole per la realizzazione 3D: è ottima, fotograficamente si raggiunge un livello superiore. Quindi: consigliata la visione in 3D. Lezioni di regia del bardo Branagh, sequenze degne del signore degli anelli, sopratutto nel reame di Asgard. Film raffinato, ma con interpretazioni rudi; gli dei non si risparmiano colpi bassi tra di loro. Emblematiche figure mitologiche, lasciano molte riflessioni dopo l'uscita dalla sala. Una frase per esempio, “voi la chiamate scienza, anticamente la noi chiamavamo magia”. Finale un po' superficiale da strip fumettistiche, muoiono solo i cattivi e neanche un buono. Film nel complesso più che valido, merita un ingresso al cinema per intenderci. Per gli appassionati di fumetti Marvel, con il 3D, questa pellicola merita probabilmente 4 stelle. [-]

Avevo letto molte critiche relative a questo film, ma devo dire che sono state del tutto disattese. La trama scorrevole, gli attori, gli effetti speciali fanno volare le oltre due ore di film, che per certi versi ricalca lo stile di Iron Man (che guarda caso viene citato). In definitiva veramente un buon film della serie Marvel.

Con Thor la Marvel ci regala un altro grandioso comic-book movie dopo gli straordinari Iron Man e Iron Man 2,lo studios ormai è cresciuto ha imparato dagli errori di Hulk adesso sa come muoversi ed agisce con più sicurezza. Thor è un grande film epico su uno dei super-eroi che francamente non amo molto ma che con la visione di Branagh sono riuscito ad apprezzare,Chris Hemsworth è nato per la parte tanto quanto Robert Downey Jr lo è per Iron Man,Hemsworth recita sempre con pathos è davvero convince,pure la Portman è brava come sempre,capace ogni volta di reinventarsi sta volta nella timida ed impacciata Jane Foster,Hopkins sempre professionale e chi se non lui avrebbe potuto impersonare Odino (unico appunto l'ho trovato un po troppo sottotono) in fine la vera sorpresa è Tom Hiddleston che ci mostra un Loki più vero del vero creando un cattivo motivato e realistico e non il solito cattivone stereotipato,sicuramente la sua interpretazione nel film è la più grandiosa. [+]

Con Thor la Marvel ci regala un altro grandioso comic-book movie dopo gli straordinari Iron Man e Iron Man 2,lo studios ormai è cresciuto ha imparato dagli errori di Hulk adesso sa come muoversi ed agisce con più sicurezza. Thor è un grande film epico su uno dei super-eroi che francamente non amo molto ma che con la visione di Branagh sono riuscito ad apprezzare,Chris Hemsworth è nato per la parte tanto quanto Robert Downey Jr lo è per Iron Man,Hemsworth recita sempre con pathos è davvero convince,pure la Portman è brava come sempre,capace ogni volta di reinventarsi sta volta nella timida ed impacciata Jane Foster,Hopkins sempre professionale e chi se non lui avrebbe potuto impersonare Odino (unico appunto l'ho trovato un po troppo sottotono) in fine la vera sorpresa è Tom Hiddleston che ci mostra un Loki più vero del vero creando un cattivo motivato e realistico e non il solito cattivone stereotipato,sicuramente la sua interpretazione nel film è la più grandiosa. Gli effetti speciali non ben fatti (eccetto un piccolo screzio di green screen nel finale) anche se sarebbero meglio apprezzati in blu-ray piuttosto che lo schermo buoi del cinema che avevo io,la fotografia è un po strana forse non a tutti piacerà,ad Asgard le inquadrature sono sempre ampie maestose mentre sulla Terra tendono ad essere claustrofobiche troppo ravvicinate e con la strana abitudine di usare inquadrature inclinate cosa secondo me un po abusata cmq il risultato finale è più che soddisfacente. Le musiche sono perfettamente in sintonia al film,niente di particolarmente storico ma fatte davvero bene,epiche come si deve. Insomma tirando le conclusioni Thor è un film completo: è divertente,adrenalinico,drammatico,spettacolare ha tutto quello che serve è assolutamente al livello di Iron Man su alcuni aspetti è anche superiore per altri inferiore quindi si equiparano,do 4 stelle invece che 5 perchè il film dura meno di quello che dovrebbe,114 min. di cui 5 di titoli di coda non sono abbastanza (quindi redazione togliete pure nella scritta 130 min.) stando alle news in dvd e blu-ray ci saranno 20 min di scene tagliate speriamo che le includano nel montaggio proprio quello che serve al film. [-]

La trama scorre, l'azione e i momenti che ci fanno capire meglio il personaggio non mancano e tutto il percorso che fa Thor cambiando da uomo immaturo ed egoista a generoso, forte e degno di fiducia, fa si che il film scorra ed entusiasmi lo spettatore; devo dire che mi piacciono la maggior parte dei film della Marvel anche se alcuni sono stati un po' una delusione, ma questo decisamente merita di essere visto al cinema, sperando che vi offra una buona qualità, perché purtroppo io non ho potuto godere di tanta grazia, ma decisamente merita, il 3d non saprei. quando è finito il film mi sono subito domandata se ci sarà un seguito, beh sarebbe bello ma credo anche che perderebbe molto...di solito i continui deludono se sono un mezzo per continuare a fare incassi e non un continuare il percos [+]

La trama scorre, l'azione e i momenti che ci fanno capire meglio il personaggio non mancano e tutto il percorso che fa Thor cambiando da uomo immaturo ed egoista a generoso, forte e degno di fiducia, fa si che il film scorra ed entusiasmi lo spettatore; devo dire che mi piacciono la maggior parte dei film della Marvel anche se alcuni sono stati un po' una delusione, ma questo decisamente merita di essere visto al cinema, sperando che vi offra una buona qualità, perché purtroppo io non ho potuto godere di tanta grazia, ma decisamente merita, il 3d non saprei. quando è finito il film mi sono subito domandata se ci sarà un seguito, beh sarebbe bello ma credo anche che perderebbe molto...di solito i continui deludono se sono un mezzo per continuare a fare incassi e non un continuare il percosso del protagonista, ad esempio Iron man e Iron man2 sono entrambi bellissimi(nominato nel film il personaggio) [-]

Un altro supereroe Marvel solca il palco cinematografo e la sua esibizione è più che buona. Il film si divide in due scenari che si alternano a vicenda. Il primo, il regno di Asgard, epico, esteticamente ineccepibile, il cui design sta tra il fantasy e la fantascienza. Qui vien ben resa la narrativa grazie anche all'abilità shakesperiana del regista Branagh che ricade sui dialoghi e sugli eventi, il giovane Hiddlestone interpreta magnificamente il personaggio di Loki, dio dell'inganno, avvicinandosi non di poco alla sua controparte cartacea, confrontandosi con un Hemsworth (Thor) fisicamente perfetto per il ruolo che intepreta ma che pecca di esperienza. Il secondo scenario è quello terrestre (New Mexico) che convince sicuramente di meno, colpa di una Natalie Portman un po' sottotono (Jane Foster) e di un ambientazione un po' scialba che non regge il confronto con la bellezza di Asgard. [+]

Un altro supereroe Marvel solca il palco cinematografo e la sua esibizione è più che buona. Il film si divide in due scenari che si alternano a vicenda. Il primo, il regno di Asgard, epico, esteticamente ineccepibile, il cui design sta tra il fantasy e la fantascienza. Qui vien ben resa la narrativa grazie anche all'abilità shakesperiana del regista Branagh che ricade sui dialoghi e sugli eventi, il giovane Hiddlestone interpreta magnificamente il personaggio di Loki, dio dell'inganno, avvicinandosi non di poco alla sua controparte cartacea, confrontandosi con un Hemsworth (Thor) fisicamente perfetto per il ruolo che intepreta ma che pecca di esperienza. Il secondo scenario è quello terrestre (New Mexico) che convince sicuramente di meno, colpa di una Natalie Portman un po' sottotono (Jane Foster) e di un ambientazione un po' scialba che non regge il confronto con la bellezza di Asgard. Ad ogni modo il film non è mai noioso e le scene di azione sono più che appaganti, inoltre ci sono diverse citazioni all'universo e agli altri film Marvel Paramount (al quale questo è collegato) che faranno la felicità dei fans dei comics, specialmente la scena aggiuntiva dopo i titoli di coda. [-]

Thor, il dio del tuono della mitologia nordica, è un giovane uomo millenario ancora immaturo e superficiale, che a causa del suo temperamento viene punito da suo padre Odino, venendo esiliato da Asgard e spedito sulla Terra. Nel nostro pianeta, privo di ogni potere, conosce una astrofisca (N.Portman), che lo fa innamorare e crescere mentalmente. Grazie al suo cambiamento, Thor riesce a tornare nella sua terra ed a sventare i piani machiavellici del diabolico Loki, suo fratello.
Questo è un film Marvel, società nota per i suoi fumetti e per i suoi supereroi, che nell'ultimo decennio ha deciso di portare sul grande schermo molti dei suoi personaggi. Di film in film la Mrvel cerca di migliorarsi, prendendo sempre registi più capaci ed attori più bravi, ma nonostante ciò ancora non riesce a rivaleggiare, almeno nella settima arte con l'eterna concorrente, la DC comics (dei vari Batman, Watchmen e Superman). [+]

Thor, il dio del tuono della mitologia nordica, è un giovane uomo millenario ancora immaturo e superficiale, che a causa del suo temperamento viene punito da suo padre Odino, venendo esiliato da Asgard e spedito sulla Terra. Nel nostro pianeta, privo di ogni potere, conosce una astrofisca (N.Portman), che lo fa innamorare e crescere mentalmente. Grazie al suo cambiamento, Thor riesce a tornare nella sua terra ed a sventare i piani machiavellici del diabolico Loki, suo fratello.
Questo è un film Marvel, società nota per i suoi fumetti e per i suoi supereroi, che nell'ultimo decennio ha deciso di portare sul grande schermo molti dei suoi personaggi. Di film in film la Mrvel cerca di migliorarsi, prendendo sempre registi più capaci ed attori più bravi, ma nonostante ciò ancora non riesce a rivaleggiare, almeno nella settima arte con l'eterna concorrente, la DC comics (dei vari Batman, Watchmen e Superman). Personalmente ho trovato questo film molto ben fatto in merito agli effetti speciali, con una discreta recitazione, ma con una storia non troppo coinvolgente e poco originale, il mio giudizio finale resta comunque positivo, anche se non sono uscito dal cinema entusiasta.
Da notare come il protagonista, Chris Hemsworth, sia passato da avere un fisico da tisico ad avere un corpo super palestrato da far cadere la mascella alle ragazze e da far sentire dei reietti noi poveri ragazzi. ho letto che l'attore ha fatto una dieta a base di petto di pollo per un sacco di tempo, ma penso che come catalizzatore di massa muscolare ci sia anche qualche anabolizzante, ma il risultato obbiettivamente è ben riuscito.
Voto 7 [-]

Thor ed Hulk  sono i due spaccamaroni all'interno dell'universo super eroistico Marvel, altezzoso, antipatico, arrogante il primo. Casinaro, spaccatutto, irriducibilmente solitario, anarchico, tormentato il secodo. Inutile sottolineare come mi sia antipatico il primo, e simpaticxo il secondo. ma  bisogna ammettere che il tocco d'autore si sente, a differenza di Frankistein prolisso, pretenzioso, noioso. la parte olimpica è notevole, ma anche quando il nostro dio casca nel deserto, come un tuonato dagli anabolizzanti qualsiasi l'ho trovata divertente.

Dopo aver portato sullo schermo i più importanti supereroi alle major non restava che puntare i riflettori sul figlio di Odino. Nonostante qualche differenza con la carta stampata “Thor” stupisce per la minuziosa ricostruzione dell’universo Marvel, un fantasy che riprende la mitologia vichinga per parlare dell’antica lotta del Bene contro il Male. Al centro della storia un re che mantiene la pace come un novello Artù, gli eredi al trono divisi dalla gelosia ed alcuni guerrieri chiamati a preservare l’equilibrio nel Regno di Asgard. Solo che Thor è troppo impulsivo e si la lascia guidare dall’intemperanza piuttosto che dalla saggezza, così non resta che mandarlo in esilio senza il potente martello. [+]

Dopo aver portato sullo schermo i più importanti supereroi alle major non restava che puntare i riflettori sul figlio di Odino. Nonostante qualche differenza con la carta stampata “Thor” stupisce per la minuziosa ricostruzione dell’universo Marvel, un fantasy che riprende la mitologia vichinga per parlare dell’antica lotta del Bene contro il Male. Al centro della storia un re che mantiene la pace come un novello Artù, gli eredi al trono divisi dalla gelosia ed alcuni guerrieri chiamati a preservare l’equilibrio nel Regno di Asgard. Solo che Thor è troppo impulsivo e si la lascia guidare dall’intemperanza piuttosto che dalla saggezza, così non resta che mandarlo in esilio senza il potente martello. Kenneth Branagh confeziona un giocattolone che funziona grazie ai due fratelli che litigano per la corona: Caino ad Abele, lo scontro ha un sapore biblico ma ci pensano gli effetti speciali a scaraventare lo spettatore tra le mille diavolerie tecnologiche di una civiltà progredita. Un ponte è persino la porta spazio/temporale che fa conoscere al supereroe l’amore di una bella ricercatrice mentre l’invidia in famiglia rischia di cancellare una pace conquistata con il sangue. Branagh ha il suo bel da fare per collegare il mondo reale con quello fantastico ma le redini sono mantenute da Natalie Portman e dal monumentale Anthony Hopkins. La fotografia rende onore ai fantasmagorici colori del Regno di Asgard, luci ed ombre di un universo funestato da guerre di potere dove i cattivi sono giganti di ghiaccio ed i buoni montano a cavallo come cavalieri medievali. Se Stan Lee e Jack Kirby avevano creato un supereroe per i fumetti, Chris Hemsworth ne è la perfetta versione in carne ed ossa. Per il ragazzone australiano la somiglianza con il dio del tuono è la fortuna di un fantasy che entra di prepotenza nel cinema che conta. Tra dei e semidei Kenneth Branagh trova la sua Excalibur in un martello conficcato nella roccia.     
Carmine Antonello Villani 
    (Salerno)                               
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L'affascinante racconto di formazione di un dioche, per raggiungere il ruolo che gli spetta, dovrà diventare uomo.Forte di una grande potenza visiva( perchè a Venezia non essiste uno schermo 3d?) e della grande capacità narrativa,accompagnata dallo sguardo colto (ed esperto dei miti originari) del grande regista,il film coinvolge,diverte e commuove...cosa si può volere di più?In poche parole una rielaborazione dei miti nordici che non fa perdere nulla dell' antica magia,anzi.