Pirati dei Caraibi - Oltre i confini del mare

Film stupendo, non molto collegato ai tre episodi precedenti ma comunque d'effetto! Johnny Depp provvede a farci fare molte risate all'interno del film e il nuovo regista Rob Marshall ci affascina con i suoi effetti speciali e paesaggi mozzafiato! Complimenti ottimo cast con Penelope Cruz e tutti coloro che vi hanno preso parte, ottimo regista e produttore: insomma in una parola un capolavoro degno di successo:)

giunti al quarto capitolo della famossisima saga,la regia cambia a mio parere questo nuovo regista,rob marshall famoso per chicago ci fa vedere uno stile di film un pò diverso da quello di verbinski,più su "terra ferma" con effetti speciali stupendi,scene davvero ben fatte (quella delle sirene) e un 3d buono,almeno degno di chiamarsi tale.però con tanti punti positivi ce ne sono anche negativi...ad esempio i legami con i tre capitoli precedenti sono davvero pochi,e sono spariti molti personaggi divertenti ad esempio l'intera ciurma della perla nera, (non ho capito una cosa:la ciurma e morta o e imbottigliata insieme alla perla?) poi barbossa e fatto un po male. [+]

giunti al quarto capitolo della famossisima saga,la regia cambia a mio parere questo nuovo regista,rob marshall famoso per chicago ci fa vedere uno stile di film un pò diverso da quello di verbinski,più su "terra ferma" con effetti speciali stupendi,scene davvero ben fatte (quella delle sirene) e un 3d buono,almeno degno di chiamarsi tale.però con tanti punti positivi ce ne sono anche negativi...ad esempio i legami con i tre capitoli precedenti sono davvero pochi,e sono spariti molti personaggi divertenti ad esempio l'intera ciurma della perla nera, (non ho capito una cosa:la ciurma e morta o e imbottigliata insieme alla perla?) poi barbossa e fatto un po male..e morto diverso dai precedenti episodi.comunque un buon film,si poteva fare un po meglio ma buono.
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Finalmente qualcuno ha capito che realizzare sequel su sequel con una trama diluita e stentata non poteva che portare a film soporiferi e così intricati da risultare indigesti agli spettatori.
Ora, con il quarto episodio della saga, tutto sembra ritornare fresco come nel primo film: nuovi personaggi, nuovi obiettivi, nuove missioni, così come una nuova regia e sceneggiatura. Una storia vera che inizia e si conclude in uno ed un solo film, con un buon ritmo e una sceneggiatura decente. Decisamente promosso.

Secondo la teoria Borisiana non si dovrebbe mai andare oltre la terza serie , ma probabilmente questo vale per la televisione . E soprattutto non vale per attori capaci di assicurare personaggi immutabili che  hanno stupito per loro originalità.
Le goliardate piratesche del capitano Sparrow non sono cambiate , così come le sue pianificatissime vie di fuga e la sua capacità di improvvisare , generatrici quasi sempre delle scene più movimentate del film  .
Non sono cambiati gli scenari tropicali , avvolti da un aura fantastica che culmina nel paesaggio edenico della Fonte della Giovinezza , non è cambiata la bravura degli attori che non fanno da spalla all ottimo Depp , ma contribuiscono coralmente alla riuscita di un quarto capitolo che a dispetto di tutto non stanca ed appassiona ancora. [+]

Secondo la teoria Borisiana non si dovrebbe mai andare oltre la terza serie , ma probabilmente questo vale per la televisione . E soprattutto non vale per attori capaci di assicurare personaggi immutabili che  hanno stupito per loro originalità.
Le goliardate piratesche del capitano Sparrow non sono cambiate , così come le sue pianificatissime vie di fuga e la sua capacità di improvvisare , generatrici quasi sempre delle scene più movimentate del film  .
Non sono cambiati gli scenari tropicali , avvolti da un aura fantastica che culmina nel paesaggio edenico della Fonte della Giovinezza , non è cambiata la bravura degli attori che non fanno da spalla all ottimo Depp , ma contribuiscono coralmente alla riuscita di un quarto capitolo che a dispetto di tutto non stanca ed appassiona ancora.
Ad essere cambiato , e tanto , è il cast .
La prova da piratessa di Penelope Cruz è superba  e Ian Mc Shane è stato sicuramente Barbanera in un altra vita.
Il pericolo del rimpianto potrebbe esserci , ma non c è .
Sebbene la mancanza di  Elizabeth Swann e Will Turner possa segnare un netto distacco col passato , ciò viene sconfessato dalla regia di Marshall,  abile a garantire continuità nella complessiva riuscita della pellicola e dalla maestria di Johnny Depp e Geoffrey Rush , pilastri inossidabili.
A zoppicare in alcuni punti , anche fondamentali , è la sceneggiatura , ma è uno sbaglio che si concede volentieri se i risultati sono amabili.
Il capitano Sparrow c è e continua a signoreggiare splendidamente .



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Forse parto prevenuto, ma a me - contrariamente a quanto scrive la critica - questo film è piaciuto. E' vero, intendiamoci: alcune cose sono state utilizzate e riutilizzate fino allo sfinimento. Ed è anche vero che il solito Jack Sparrow non è così presente come lo è stato negli ultimi tre episodi - di quei momenti comici, di puro ed impensabile carisma, ce ne sono davvero pochi. E si possono a stento contare sulla punta delle dita di una mano. Ma Marshall, che è nuovo di pirateria e magagne caraibiche, sembra aver colto - anche se in minima parte - quali sono state, e continueranno ad essere, le scene più eccitanti di questa fantastica saga: quelle, cioé, che vedono un Jack Sparrow ingegnoso, sempre pronto a mettersi in gioco e che mai - nemmeno avesse Barbanera o la Marina di sua Maestà alle calcagna - getta la spugna. [+]

Forse parto prevenuto, ma a me - contrariamente a quanto scrive la critica - questo film è piaciuto. E' vero, intendiamoci: alcune cose sono state utilizzate e riutilizzate fino allo sfinimento. Ed è anche vero che il solito Jack Sparrow non è così presente come lo è stato negli ultimi tre episodi - di quei momenti comici, di puro ed impensabile carisma, ce ne sono davvero pochi. E si possono a stento contare sulla punta delle dita di una mano. Ma Marshall, che è nuovo di pirateria e magagne caraibiche, sembra aver colto - anche se in minima parte - quali sono state, e continueranno ad essere, le scene più eccitanti di questa fantastica saga: quelle, cioé, che vedono un Jack Sparrow ingegnoso, sempre pronto a mettersi in gioco e che mai - nemmeno avesse Barbanera o la Marina di sua Maestà alle calcagna - getta la spugna. Quindi sì: da una parte pare che manchi qualcosa, ma dall'altra, soprattutto se siete intenditori e grandi amanti del film d'avventura/azione, c'è tutto quello che serve per rendere questo primo episodio della nuova trilogia un nuovo successo della Walt Disney. Oltre ai soliti personaggi, tra cui l'immancabile capitano, Barbossa e Gibbs, fanno la loro comparsa anche Barbanera, pirata leggendario e da sempre al centro della tradizione inglese sul genere; Angelica, vecchia fiamma di Jack; e le sirene. La storia è semplice. E la conosciamo tutti. Il nostro pirata è alla ricerca della Fonte dell'Eterna Giovinezza: e come al solito, per arrivare al suo obiettivo, ne dovrà passare di tutti i colori. Sebbene come molti hanno notato Johnny Depp fa qualche fatica nell'imporsi col suo mastodontico ruolo, anche questo film, "Oltre i Confini del Mare", è tutto incentrato sulle incredibili storie del capitano rasta. Anzi, c'è persino la possibilità di conoscerlo meglio, visto il ritorno (o l'arrivo?) del suo grande amore. Inoltre, con l'entrata in scena degli Spagnoli e di Re Giorgio, questo film acquista anche una dimensione più storica che non perde di cogliere, e di inserire, anche il confessionalismo di inizio '700. Ci sono personaggi minori e personaggi più consistenti: e se c'è qualcuno che riesce ad inserirsi pienamente nella storia, ci sono molti altri che restano del tutto marginali e che non riescono a sostituire la banda di mascalzoni che abbiamo imparato a conoscere nel corso della precedente trilogia. Per questo, forse, servirà più tempo. Non vanno poi sottovalutati i ruoli delle "spalle" di Johnny Depp: quello di Geoffrey Rush, che ritorna col suo incredibile - e ora gamba-di-legno - Barbossa e quello di Penelope Cruz che veste per la prima volta i panni di Angelica. Molte critiche si sono spese nei confronti di quest'ultima: e non tutte, com'era prevedibile, sono state positive. C'è da dire, però, che non ci ritroviamo davanti alla solita ragazza disincantata: certo, questo sembra di capire dall'epilogo della storia che trapela dai ricordi che mettono in campo lei, figlia di Barbanera, e Jackie. Ma è molto di più di quanto avrebbe mai potuto essere Elisabeth Swan/Keira Knightley: più simile ad un Jack Sparrow al femminile e dalle origini ispaniche che non alla solita piratessa sognatrice. La magia c'è, idem l'azione e lo spessore degli attori: quello che però Rob Marshall deve riuscire a trovare per rendere indimenticabile anche questa nuova serie è la padronanza della materia piratesca. In altre parole, deve capire che Jack Sparrow non è solo un furfante, abile e scaltro, ma anche l'anti-eroe per eccellenza. [-]

Sono andato al cinema prevenuto, pensando che sarebbe stato un filmetto carino, non al livello degli altri 3 ma comunque godibile. E in effetti così è stato, ma molto più carino di quello che mi aspettassi. Jack è sempre Jack, forse ancora più protagonista, la Cruz è semplicemente perfetta per quel ruolo, e Barbossa al servizio del Re è meraviglioso!! Ci sono piccole incongruenze e forzature nella trama e negli eventi, ma ci possono tranquillamente stare in un film del genere. Nota di demerito per il 3D, che per quanto ben realizzato è totalmente inutile, ma va talmente di moda che almeno fino all'anno prossimo sarà difficile sbolognarselo, e per i due voti negativi qua sotto dati prima dell'uscita del film. [+]

Sono andato al cinema prevenuto, pensando che sarebbe stato un filmetto carino, non al livello degli altri 3 ma comunque godibile. E in effetti così è stato, ma molto più carino di quello che mi aspettassi. Jack è sempre Jack, forse ancora più protagonista, la Cruz è semplicemente perfetta per quel ruolo, e Barbossa al servizio del Re è meraviglioso!! Ci sono piccole incongruenze e forzature nella trama e negli eventi, ma ci possono tranquillamente stare in un film del genere. Nota di demerito per il 3D, che per quanto ben realizzato è totalmente inutile, ma va talmente di moda che almeno fino all'anno prossimo sarà difficile sbolognarselo, e per i due voti negativi qua sotto dati prima dell'uscita del film...  [-]

Visto Stasera Bel Film GrANDE Jack Sparrow, bella e brava phenelope cruz, forse un po cupo troppo girato di notte, bellissime le sirene, divertente e duelli al punto giusto, mancano orlando bloom e laltr RAga<za ma la cruz non ne fa snetire la mancanza, insomma un buon seguito anche se non ai livelli degli altri ma puo andare, buoni gli eggetti, e depp e un pirata stavolta un po meno marcato a livello di movense e battute  ma alcune sono grandi, solo una cosa non ne vale la pena di vederlo in 3D il 3D e inesistente risparmiate i vostri soldi del 3D . bellissimo il Finale cioe divertente .

Ciao. Chiedo scusa agli utenti del forum per questo post, inteso a rispondere a loignegne, scritto sullo spazio di recensione.

- loignegne - Ciao, per ragioni di spazio, ho trovato più "confortevole" provare a risponderti in sede di recensione. Ho anche inserito un ridotto commento su "foust" che ovviamente comparirà... chissà se e quando!
Intanto... mi auguro di non esserti sembrato in qualche maniera offensivo nella mia precedente replica, non era certo una mia intenzione, mi scuso, nel caso così ti fosse apparso. Proverò dunque a chiarire il mio pensiero sul film e gli argomenti correlati a questi post. [+]

Ciao. Chiedo scusa agli utenti del forum per questo post, inteso a rispondere a loignegne, scritto sullo spazio di recensione.

- loignegne - Ciao, per ragioni di spazio, ho trovato più "confortevole" provare a risponderti in sede di recensione. Ho anche inserito un ridotto commento su "foust" che ovviamente comparirà... chissà se e quando!
Intanto... mi auguro di non esserti sembrato in qualche maniera offensivo nella mia precedente replica, non era certo una mia intenzione, mi scuso, nel caso così ti fosse apparso. Proverò dunque a chiarire il mio pensiero sul film e gli argomenti correlati a questi post. Intanto... sono un agnostico, tra l'altro, decisamente... convinto che il dubitare (almeno su determinati argomenti) sia una mia arbitraria, ancorché legittima, asserzione di personalità. Per inciso... l'ultima confessione (quella religiosa e mio malgrado) la resi per la prima comunione. Passando alle osservazioni al sito... che dire... ho peccato di presunzione, pur essendo (anche ora) convinto di non aver sbagliato gli appunti sollevati in merito al defunto pirata Barbarossa (resta comunque robetta... giusto per "chiacchiere da post"). Si... il termine strambare è quello in uso nella marina velica ed è inteso al cambiamento di bordo (o mure per acquietare possibili salsedinosi certosini). Tecnicamente, sarebbe stato molto più corretto se avessi scritto: "fare rotta" verso lidi europei... ma ho preferito concedermi una sorta di licenza "forense" più drammaticamente (!) in tema con la filosofia di un film sui pirati, abbi pazienza.. ogni tanto mi capita.
Per quanto riguarda il film, non posso eccepire sulla tua affermazione inerente la sua debolezza, semmai ne convengo ed il fatto che non subisca troppe critiche non lo considero una sorpresa, semmai... può essere la conferma di certe impressioni. Potrei affermare che si tratti proprio dell'essenza di pellicole del genere. Lo scopo evidente è quello d'intrattenere il pubblico con storie movimentate ma semplici, personaggi caratterizzati da "maschere espressive allegoriche" molto superficiali e di ridotto spessore psicologico ecc. ecc. Il tutto opportunamente ambientato in contesti "esotici" con adeguate scenografie ed "irrorato" da calibrati effetti speciali di sicuro effetto e presa sul pubblico. In sostanza... un prodotto cinematografico d'intrattenimento (generalmente) accuratamente e meticolosamente confezionato al quale, il "botteghino", dall'inizio ha confortato. Se vogliamo disquisire su certi particolari... alcuni dei quali possono apparire poco digeribili.... si potrebbero affrontare le tematiche relative ai vari "messaggi", più o meno occultati, aleatori, o espliciti, casualmente (?!) insiti all'interno della trama, un banale esempio (ovviamente a mio parere)...: quella sorta di limbo (guarda caso...) nel quale il "pandino" è confinato nel terzo episodio della saga; oltre alla necessità di "giustificare" il personaggio principale, a tuo avviso, come potrebbe esser interpretato, oppure come potrebbe esser cognitivamente accomodato da uno spettatore...?
Una considerazione, se vogliamo... è un'opinione che mi permetto di evidenziare manifestamente, è legata proprio alla multinazionale Disney. La sua connotazione, d'organizzazione socetaria, ovvero l'essere "una multinazionale" implica, sempre a mio avviso inteso alle possibili finalità, l'uso di strategìe ed "atteggiamenti" che spesso esulano dai parametri di un'etica morale legata a parametri condivisibili da molte persone. Quanto presupposto... senza voler a tutti i costi esser becero... potrebbe riflettersi, in qualche maniera, anche sulle loro realizzazioni in campo cinematografico. Nota: il condizionale è... d'obbligo...
Tornando al film, i suoi predecessori mi sono piaciuti molto in termini... diciamo... estetici, in special modo il secondo episodio - il terzo... molto meno. Personalmente... foraggerò d'europeo conio anche questo episodio (W.D. biglietto omaggio no...?? Mannaggia... ma con il condizionale...)  questo, pur essendo abbastanza curioso, ancorchè per ovvie ragioni scettico, sul fatto che il "pandino" e la sua rumorosa banda siano ancora in grado di rinvigorire una saga che ha già parecchio "strizzato" (in qualche caso anche "abusato") dei possibili contenuti del genere. A questo punto... resto curioso di capire se questa replica rischi di suscitarti un'attacco d'incontenibile ilarità... ti saluto. 

(:-D)
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Vedi holliver, vorrei risponedere se posso...
forse potrebbe esserci un fondo di verità in
quel che dici, a mio avviso, non so quando
postano la mia opinione...(:, però
i pirati... è uno di quei
film deboli..., di Holliwood,
ciò non toglie che il marchingegno Dinsey
da tutte le sue produzioni tragga un profitto,
e che altresì sia lecito fare osservazioni al
sito, a me ecc..., è il mio parere. Citaz.

(se sei ateo e ti confessi... io rido
una settimana...)

Salve a tutti, vorrei sapere una cosa: Pirati dei Caraibi esce il 18 Maggio, ma almeno fino a Sabato 21 Maggio si può trovare al cinema? (Macherione di Fiumefreddo di Sicilia). E' importante. Grazie:)