Amabili resti

Discreto film, forse con una connotazione troppo onirica.
La soluzione finale cerca di sistemare la coscienza e dà troppo spazio al sogno piuttosto che alla realtà.

Principale difetto del film è l'onnipresente voce off della protagonista. Didascalica, mai illuminante, quasi sempre chiamata a rimpiazzare i compiti di una regia e di una sceneggiatura incapaci di affrontare i risvolti psicologici dei personaggi. La prima parte tuttavia riesce a sopravvivere a tale supplizio. Il regista s'accosta con delicatezza al mondo di Susie, ci coinvolge nelle sue passioni, nel suo amorevole rapporto con gli altri membri della famiglia e, in particolare, tiene desta l'attenzione giocando d'anticipo, preannunciando cioè la tragica morte della ragazzina per mano dello squilibrato vicino di casa. Non si grida di certo al capolavoro, l'originalità non la fa da padrona, eppure, l'atmosfera malinconica legata all'imminente doloroso destino di Susie, riesce ad ammaliarci. [+]

Principale difetto del film è l'onnipresente voce off della protagonista. Didascalica, mai illuminante, quasi sempre chiamata a rimpiazzare i compiti di una regia e di una sceneggiatura incapaci di affrontare i risvolti psicologici dei personaggi. La prima parte tuttavia riesce a sopravvivere a tale supplizio. Il regista s'accosta con delicatezza al mondo di Susie, ci coinvolge nelle sue passioni, nel suo amorevole rapporto con gli altri membri della famiglia e, in particolare, tiene desta l'attenzione giocando d'anticipo, preannunciando cioè la tragica morte della ragazzina per mano dello squilibrato vicino di casa. Non si grida di certo al capolavoro, l'originalità non la fa da padrona, eppure, l'atmosfera malinconica legata all'imminente doloroso destino di Susie, riesce ad ammaliarci. In tal senso, il parallelismo – voluto o meno – con “La vita è meravigliosa” (film anch'esso legato al rapporto aldilà/aldiqua e che ha nel titolo la morale strombazzata nel finale…) gioca un ruolo significativo. Come capita al George Bailey del film di Frank Capra, anche Susie si ritrova nella circostanza di salvare la vita al fratellino. Con una rilevante differenza: al suo doveroso e nobile gesto non corrisponderà una ricompensa. Anzi. La morte, che per un attimo ha aleggiato dalle sue parti, verrà presto a chiederle il conto in quello che è da considerare il momento culminante di “Amabili resti”, ossia l’inesorabile discesa agli inferi qui rappresentati dall'angusta stanza in cui si consumerà il delitto. La scena, che è un piccolo gioiello di regia, montaggio e gestione della suspense, chiude in bellezza la prima mezzora del film, creando uno spartiacque oltre cui regnerà un'imbarazzante pochezza d'idee direttamente proporzionale all'(ab)uso degli effetti speciali. Sì perché, da qui in poi, l'atteso dialogo tra i due mondi del film (quello dei vivi e quello dei morti) sarà perlopiù vanificato da una computer-grafica poco utile a livello narrativo. Ragion per cui, proprio perché caratterizzato da mirabolanti e coloratissimi effetti visivi, l’Aldilà in cui Susie si ritrova a vagare irrompe ogni volta come un assurdo spot pubblicitario il cui prodotto reclamizzato è il solo narcisismo di Peter Jackson. [-]

Dopo le meraviglie del " Signore degli anelli" aspettavo con trepidazione questo Peter Jackson in versione più intimista e il risultato è stato un pò deludente. Il film, comunque picevole nel suo insieme, rimane in bilico tra due generi, il thriller e il fantastico, senza approfondirne nessuno. I momenti di suspense non mancano e il bravo Stanley Tucci è uno di quei cattivi viscidi che non si dimenticano e che non vedi l' ora che paghi le sue nefandezze,come splendida è la givanissima Saoirse Ronan, ma il tutto lascia un senso di incompiuto , di lasciato a metà. Molto bella e suggestiva le scena delle navi in bottiglia che si infrangono sulli scogli che trasmettono tutta l' angoscia del padre per la perdita della figlia,sensazione disturbante che ti rimane addosso quando esci dalla sala al pensiero di quella giovane vita così brutalmente violata, questo è uno dei meriti del film , quello di lasciarti addosso un' emozione, non piacevole ma pur sempre un' emozione. [+]

Dopo le meraviglie del " Signore degli anelli" aspettavo con trepidazione questo Peter Jackson in versione più intimista e il risultato è stato un pò deludente. Il film, comunque picevole nel suo insieme, rimane in bilico tra due generi, il thriller e il fantastico, senza approfondirne nessuno. I momenti di suspense non mancano e il bravo Stanley Tucci è uno di quei cattivi viscidi che non si dimenticano e che non vedi l' ora che paghi le sue nefandezze,come splendida è la givanissima Saoirse Ronan, ma il tutto lascia un senso di incompiuto , di lasciato a metà. Molto bella e suggestiva le scena delle navi in bottiglia che si infrangono sulli scogli che trasmettono tutta l' angoscia del padre per la perdita della figlia,sensazione disturbante che ti rimane addosso quando esci dalla sala al pensiero di quella giovane vita così brutalmente violata, questo è uno dei meriti del film , quello di lasciarti addosso un' emozione, non piacevole ma pur sempre un' emozione. [-]

susie salomon è una ragazzina di 14 anni forse più bambina che adolescente; infatti cade nella trappola di un mostro camuffato da brav'uomo. Attirata in un rifugio sotterraneo in quel luogo il brav'uomo le toglie tutto... l'innocenza... la vita! Di lì in poi susie vaga in un mondo onirico "tra cielo e terra" (come dice il fratellino in una scena); dove vede i suoi cari disperarsi per lei. Il limbo dove si trova susie è un mondo fatto di ricordi ,di stati d'animo e di.... Stanley Tucci è bravissimo nella parte del mostro! Diciamocelo, a nessuno piacerebbe interpretare un pedofilo! Poi c'è la nonna Susan Sarandon; dedita al Dio Bacco, arrivata in casa per aiutare la famiglia a superare il momento. [+]

susie salomon è una ragazzina di 14 anni forse più bambina che adolescente; infatti cade nella trappola di un mostro camuffato da brav'uomo. Attirata in un rifugio sotterraneo in quel luogo il brav'uomo le toglie tutto... l'innocenza... la vita! Di lì in poi susie vaga in un mondo onirico "tra cielo e terra" (come dice il fratellino in una scena); dove vede i suoi cari disperarsi per lei. Il limbo dove si trova susie è un mondo fatto di ricordi ,di stati d'animo e di.... Stanley Tucci è bravissimo nella parte del mostro! Diciamocelo, a nessuno piacerebbe interpretare un pedofilo! Poi c'è la nonna Susan Sarandon; dedita al Dio Bacco, arrivata in casa per aiutare la famiglia a superare il momento. Come sempre favolosa! Una delle più grandi della sua generazione, seconda solo alla magnifica Streep! Non ho letto il libro quindi non posso fare il paragone, ma ho trovato questo film magnifico, d'altronde da un creatore di mondi come Jackson mi aspettavo un quasi capolavoro! Il linbo da lui creato ti trascina nel bene e nel male... ti trasporta, ti commuove e ti fa arrabbiare! L'unico neo di questo film è l'attore scelto per il personaggio del padre, un Mark Wholbergh inadatto al ruolo, troppo poco espressivo più adatto ai film di azione! La mia proposta? Edward Northon! [-]

Onore  a Peter Jackson .Ha fatto una  cosa  da vero artista : il contrario delle  cose grandiose che  ormai il grande pubblico aspettava commercialmente da lui. Parlavo con un amico che non ha  amato il film . Gli ho detto : a mico mio, mi sembra che abbiamo visto 2 film differenti. Mi dici dove Wahlberg è stato migliore ? Mi dici come avrebbe dovuto interpretare quella parte la Sarandon ? Ma son male loro o non ti piacciono le parti ? Mi dici come si sarebbe dovuto rappresentare l'aldilà ? Mi dici in quale film l'aldilà ti garba ? Forse ti aspettavi un revenge - film con fantasmi vendicatori e assassini. Allora ti hanno davvero consigliato il film sbagliato. [+]

Onore  a Peter Jackson .Ha fatto una  cosa  da vero artista : il contrario delle  cose grandiose che  ormai il grande pubblico aspettava commercialmente da lui. Parlavo con un amico che non ha  amato il film . Gli ho detto : a mico mio, mi sembra che abbiamo visto 2 film differenti. Mi dici dove Wahlberg è stato migliore ? Mi dici come avrebbe dovuto interpretare quella parte la Sarandon ? Ma son male loro o non ti piacciono le parti ? Mi dici come si sarebbe dovuto rappresentare l'aldilà ? Mi dici in quale film l'aldilà ti garba ? Forse ti aspettavi un revenge - film con fantasmi vendicatori e assassini. Allora ti hanno davvero consigliato il film sbagliato..Forse è un film con così tanti diversi livelli da risultare non riuscito . Meglio una cosa più classificabile e ordinaria . Vorrei sapere perchè quando uno fà un opera sulla vita dopo la morte si parla di new age. Allora erano new age anche omero, virgilio, shakespeare e dante.. Per piacere mi dici come avresti rappresentato l'aldilà.?  Per me a livello emozionale un cinque stelle  piene !!!! Poi trovateci tutti i difetti di questo mondo ma per lcuni il cinema è ancora emozione !!!
Proprio come la vera arte ! Il primo vero film apertamente sentimentale di Jackson .
Ma  mentre il sentimentalismo aveva  rovinato King Kong  qui è meraviglioso !!!  La  trama è una coltellata e una  carezza  al cuore ! Qualsiasi  essere  umano sopra i 30 la troverà universale  e toccante !!!
Se pensate di no mi domando per che cosa vale la  pena  piangere nella vita...
Stanley Tucci non lo dimenticherete,  la  Ronan  è un angelo di cui vi innamorerete tutti.Le critiche mosse alla parte del film metafisica sono superficiali . Anzi quelle scene rendono il racconto ancora più triste . Susie rimane intrappolata nel suo mondo perfetto da quattordicenne .lei vede i suo fratelli minori crescere, viaggiare ,innamorarsi ,lavorare , avere figli mentre lei rimane per sempre bambina intrappolata nel suo mondo perfetto. Mi fa tanta tristezza pensare che ci siano persone assassinate così giovani da qualcuno che ruba loro un intera esistenza... Quel mondo ultraterreno così semplicistico è credibilissimo perchè modellato dai desideri di una ragazzina.Ora a tutto quello che parla di spiritualità e vita oltre la morte viene data questa etichetta infame , come se fosse moda superficiale e non una esigenza intima e inesorabile dell 'animo umano. .. Peter Jackson ha rischiato tantissimo a fare questo film, un film americano così permeato dal senso della morte è un impresa da far tremare le vene dei polsi così come pure la rielaborazione di un lutto in una famiglia ordinaria . Chi l'avrebe aspettato dall autore della triologia dell 'anello ?

SICURAMENTE IL FILM è FATTO BENE DALL'INIZIO ALLA FINE. RIESCE A TOCCARE DAVVERO L'ANIMO DI UNA PERSONA, EMOZIONANTE FINO ALLA FINE. L'ATTRICE PROTAGONISTA è BRAVISSIMA E INTERPRETA IL SUO RUOLO IN MANIERA ESEMPLARE. NN MERITA UN VOTO PIU ALTO SOLO PERCHE IL TEMA DI UNA SECONDA VITA DOPO LA MORTE è GIA STATO TRATTATO PIU VOLTE QUINDI NN HA INTRODOTTO NESSUNA NOVITA, ANCHE LO STESSO MONDO ONIRICO IN CUI LA RAGAZZINA SI TROVA NN è NULLA DI NUOVO, GIA VISTO IN FILM COM PARNASSUS PER ESEMPIO... NEL COMPLESSO PIACEVOLE E MOLTO SCORREVOLE NONOSTANTE LA DURATA

Purtroppo non me la sento di scrivere una recensione positiva per questo film. Non ne sono rimasta particolarmente impressionata. Certo alcune scene sanno mantenere viva la tensione, e l'immaginario del limbo in cui è intrappolata la protagonista fornisce begli scenari metaforici (con un vago ricordo di "Al di là dei sogni"?), ma la narrazione è discontinua e nel totale il film cade un po' piatto, senza culminare in niente e con un Deus Ex Machina finale che fa quasi sorridere e qualche scena da telefilmetto per adolescenti di cui si poteva fare a meno. Grandiosa però la performance di Stanley Tucci, ottimo nei panni del pervertito serial killer, e molto buona qualche frase del racconto della protagonista, quasi certamente presa direttamente dal libro.

film piuttosto noioso e lento.
le scene nel "mondo di mezzo" sono davvero noiosissime.
sconsigliato!

Una sciocchezza inqualificabile... Sembra che Jackson abbia recuperato gli avanzi di varie sceneggiature e messe assieme come peggio non potrebbe, ne è venuto fuori un film bislacco, uno sberleffo inconsistente, con alcuni momenti trash... Durante la proiezione non si riesce a smettere di ridere... Ogni 20 minuti se ne potrebbero tagliare 10-12... L'anti-cinema puro...

un film coraggioso. non ci sono elementi nella trama che possano creare l'effetto sorpresa poichè tutto è già noto. la bravura del regista a mio avviso è stata nel saper presentare con grande realismo la narazione del primo segmento dal punto di vista esterno in cui il mostro anche se assente nella scena è una presenza costante. assistiamo impotenti ai preparativi messi freddametne in atto dal mostro. ineluttabile il destino si chiude su quel fiore pronto a sbcciare, barbaramente strappato, dilacerato, offeso. ciò che scava dentro noi un baratro d'orrore è l'avvertire con estrema chiarezza la malvagità fine se stessa e non poterla fermare. un film terribile, un film tristissimo in cui anche il finale è incapace, a mio avviso, di restituire ciò che ingiustamente è stato tolto. [+]

un film coraggioso. non ci sono elementi nella trama che possano creare l'effetto sorpresa poichè tutto è già noto. la bravura del regista a mio avviso è stata nel saper presentare con grande realismo la narazione del primo segmento dal punto di vista esterno in cui il mostro anche se assente nella scena è una presenza costante. assistiamo impotenti ai preparativi messi freddametne in atto dal mostro. ineluttabile il destino si chiude su quel fiore pronto a sbcciare, barbaramente strappato, dilacerato, offeso. ciò che scava dentro noi un baratro d'orrore è l'avvertire con estrema chiarezza la malvagità fine se stessa e non poterla fermare. un film terribile, un film tristissimo in cui anche il finale è incapace, a mio avviso, di restituire ciò che ingiustamente è stato tolto. un bel film. immagini stupende. grandi interpreti. soprattutto la ragazzina. [-]