Amabili resti

Non avendo letto il libro, il mio giudizio si basa esclusivamente su quanto visto in sala. Il film è stilisticamente perfetto, così come ottime sono le interpretazioni degli attori (fantastico Stanley Tucci). Tuttavia a questa compiutezza formale non sembra corrispondere una trama effettivamente degna di nota, che presenti qualche spunto veramente originale. Le immagini del mondo post mortem, per quanto suggestive, sanno di già visto, e le stessa cosa vale per la vicenda, che segue la traccia tipica dei film di questo genere, con tutte le sue situazioni, i suoi dilemmi e le sue risposte. Nel complesso, quindi, si tratta di un film ben diretto, ma che non lancia alcun messaggio innovativo, che non lascia niente di nuovo nell'animo dello spettatore.

Aiutato dall’ambientazione anni 70 e dall’immaginario post-hippy della protagonista adolescente in quel periodo, Peter Jackson disegna un limbo sovrabbondante e popolato di simboli, onirico e barocco, dove ogni tanto si ha la sensazione che potrebbe effettivamente non sfigurare un hobbit o un orchetto (dev’esserci una qualche inevitabile parentela con gli effetti speciali della trilogia di Lord of The Rings).
Il mondo di Susie Salmon, non più viva ma incapace o impossibilitata a staccarsi del tutto dai suoi legami terreni, si intreccia con le vite distrutte e con l’elaborazione del lutto dei suoi familiari e con la lucida serialità omicida dello psicopatico della porta accanto che l’ha uccisa (uno Stanley Tucci capace di comunicare una freddezza glaciale). [+]

Aiutato dall’ambientazione anni 70 e dall’immaginario post-hippy della protagonista adolescente in quel periodo, Peter Jackson disegna un limbo sovrabbondante e popolato di simboli, onirico e barocco, dove ogni tanto si ha la sensazione che potrebbe effettivamente non sfigurare un hobbit o un orchetto (dev’esserci una qualche inevitabile parentela con gli effetti speciali della trilogia di Lord of The Rings).
Il mondo di Susie Salmon, non più viva ma incapace o impossibilitata a staccarsi del tutto dai suoi legami terreni, si intreccia con le vite distrutte e con l’elaborazione del lutto dei suoi familiari e con la lucida serialità omicida dello psicopatico della porta accanto che l’ha uccisa (uno Stanley Tucci capace di comunicare una freddezza glaciale). Il percorso verso il ritorno alla normalità per chi ha perso una figlia quattordicenne è una sfida difficile, e i genitori lo affrontano in modo differente, si potrebbe dire l’uno seguendo l’archetipo della fuga e l’altro della lotta: dei due si fa apprezzare maggiormente il secondo, ossia il padre, per il maggiore spazio a lui riservato nel plot e per l’interpretazione attoriale di Marc Wahlberg. Ma affrontare la propria morte è complicato anche per la stessa Susie, in qualche modo prigioniera di un mondo perfetto come la boccia di vetro che la affascinava da bambina. Alla fine, sebbene non si possa parlare di happy end in senso classico, la via di uscita implicitamente suggerita al dolore e al male, è l’amore e la creazione di legami fra gli individui. Sembra scontato, ma ci si commuove, in modo mai melenso o melodrammatico, e il colorato mondo di mezzo rimane un bel ricordo, forse un rifugio per i propri sogni.
[-]

Scusate, forse sarà troppo dare 5 stelle ma per me è stato stupendo. Ho letto il libro (bellissimo), certo le differenze ci sono ma non è vero che ha stravolto tutto. Il film è davvero poetico, con bravissimi attori, una bellissima e brava Rachel Weisz e straordinari Stanley Tucci e Saoirse Ronan (da Oscar). Andatelo a vedere davvero. E poi spero che la prossima volta i "Critici" si informino o vedano il film; e se  leggono il libro che non lo interpretino come vorrebbero loro sullo schermo, perchè quello è il lavoro del Regista!!

bellissimo nn ci sono parole.ma la bambina è quella di espiazione????'' mi dispiace molto delle critiche negtive a questo film. certo nn sarà perfetto ma nn è nemmeno da buttare al cesso andatelo vedere. ne vale la pena...e nn per moccia e company

Ho visto il film non appena finito di leggere il libro..mancano certo molti avvenimenti ma, essendo il libro decisamente denso di questi, non poteva essere altrimenti. Nonostante questo il film si fa apprezzare soprattutto da coloro che hanno letto il libro. L'impatto visivo è veramente splendido..la scenografia è meravigliosa migliore di qualsiasi tu abbia potuto immaginare durante la lettura. I personaggi principali sono ben caratterizzati nonchè bravissimi attori, soprattutto la protagonista Saoirse Ronan. Il film mantiene un equilibrio tra la tensione e l emotività. Da vedere..un ulteriore conferma della bravura di Jackson, peccato che il film sia passato molto in sordina e mal giudicato dai critici. [+]

Ho visto il film non appena finito di leggere il libro..mancano certo molti avvenimenti ma, essendo il libro decisamente denso di questi, non poteva essere altrimenti. Nonostante questo il film si fa apprezzare soprattutto da coloro che hanno letto il libro. L'impatto visivo è veramente splendido..la scenografia è meravigliosa migliore di qualsiasi tu abbia potuto immaginare durante la lettura. I personaggi principali sono ben caratterizzati nonchè bravissimi attori, soprattutto la protagonista Saoirse Ronan. Il film mantiene un equilibrio tra la tensione e l emotività. Da vedere..un ulteriore conferma della bravura di Jackson, peccato che il film sia passato molto in sordina e mal giudicato dai critici. Forse l hanno visto troppo superficialmente. [-]

Stessa protagonista di Espiazione (la piccola Saoirse Ronan- regia di J.Wright), AMABILI RESTI (P. Jackson) rispetta alla lettera il titolo del film di Joe Wright. Jackson si allontana dal genere blockbuster con una narrazione fluida e non sempre palesata; il cattivo non è punito dagli umani, ma dal trascendente, dalla provvida sventura. L'orco cattivo esiste e vive impunito per anni, strazia famiglie e legami consolidati. Le vittime si incontrano in un anti-paradiso dantesco troppo HAIR per la storia in sè, ma chiara e assoluta firma esclusiva del regista di King Kong. Durante tutto il film c'è il tentativo di elaborazione della perdita di una figlia, di vendetta, di ricerca di un senso di giustizia. [+]

Stessa protagonista di Espiazione (la piccola Saoirse Ronan- regia di J.Wright), AMABILI RESTI (P. Jackson) rispetta alla lettera il titolo del film di Joe Wright. Jackson si allontana dal genere blockbuster con una narrazione fluida e non sempre palesata; il cattivo non è punito dagli umani, ma dal trascendente, dalla provvida sventura. L'orco cattivo esiste e vive impunito per anni, strazia famiglie e legami consolidati. Le vittime si incontrano in un anti-paradiso dantesco troppo HAIR per la storia in sè, ma chiara e assoluta firma esclusiva del regista di King Kong. Durante tutto il film c'è il tentativo di elaborazione della perdita di una figlia, di vendetta, di ricerca di un senso di giustizia. La conclusione, seppur risolutiva, lascia l'amaro in bocca agli amanti del lieto fine. [-]

Il libro Lovely Bones é il mio libro preferito e l'ho letto 5 volte.Proprio per questo, penso come molte altre persone, sono andata al cinema con l'aspettativa di ritrovare la stessa intensità del libro che fa sorridere, emozionare, paura e piangere.Invece mi sono ritrovata davanti ad un film che segue esattamente il libro ma in modo fin troppo superficiale in un susseguirsi di scene ritenute importanti.La storia principale del libro sono i sentimenti della famiglia di Susie quando scompare, la loro dipserazione e le loro speranze, nel film la psicologia della madre viene completamente tralasciata, il fratellino si vede ben poco e la nonna idem.Gli unici due personaggi che hanno veramente rilievo sono il padre di Susie e il serial killer interpretato benissimo da Stanley Tucci. [+]

Il libro Lovely Bones é il mio libro preferito e l'ho letto 5 volte.Proprio per questo, penso come molte altre persone, sono andata al cinema con l'aspettativa di ritrovare la stessa intensità del libro che fa sorridere, emozionare, paura e piangere.Invece mi sono ritrovata davanti ad un film che segue esattamente il libro ma in modo fin troppo superficiale in un susseguirsi di scene ritenute importanti.La storia principale del libro sono i sentimenti della famiglia di Susie quando scompare, la loro dipserazione e le loro speranze, nel film la psicologia della madre viene completamente tralasciata, il fratellino si vede ben poco e la nonna idem.Gli unici due personaggi che hanno veramente rilievo sono il padre di Susie e il serial killer interpretato benissimo da Stanley Tucci.Gli effetti grafici del limbo sono belli e colorati ma niente di spettacolare anche se visibilemente il regista ha preferito concentrarsi sugli effetti grafici del film che sulla sua dimensione psicologica.Poi sicuramente se si va a vedere il film senza avere visto il libro magari piace un pò di piu perché non si rimane delusi rispetto alla storia originale... [-]

Un film dove il surrealismo e la grandezza cinematrogafica si fondono perfettamente. Bellissimo.

peter jackson fa canestro ancora una volta portando al cinema un dramma della scrittrice Alice Sebold. un ottimo film eccezionalmente interpretato- una nota di merito alla giovane e strepitosa protagonista Saoirse Ronan e al killer psicopatico Stanley Tucci ( entrambi gli attori da oscar ).

Non ho letto il libro ma il film in se' e per se' riesce ad essere discreto. Sinceramente mi aspettavo qualcosa di ancora piu' magico dal grande Peter Jackson ma forse questo non e' esattamente il film adatto a lui. Comunque apprezzabile e mai noioso, m,eritata la nomination all'oscar come miglior attore non protagonista a Stanley Tucci nel ruolo dello psicopatico serial killer.