Una stella a New York
Figlio di un autista di bus con una passione per il teatro, Michael Imperioli si trasferisce presto a New York. Studia recitazione al Stella Adler Conservatory e sbarca prima sul palco a Broadway, per poi apparire nel primo lungometraggio sul grande schermo nel 1989: Conta su di me. Nel 1990 il colpo di fortuna: attira l'attenzione di Martin Scorsese che lo vuole per interpretare il ruolo del giovane mafioso in Quei bravi ragazzi. In seguito inizia un'intensa collaborazione con Spike Lee, appare infatti in Jungle Fever (1991) e Malcolm X (1992). Ritrova Lee nel 1995 per Clockers, dove interpreta il detective Jo-Jo. Era d'altra parte apparso in altre pellicole degne di nota come Presagio di morte (1992), La notte che non c'incontrammo (1993) o Verso il paradiso (1994). La prima apparizione in un vero blockbuster é in Bad Boys (1995) mentre nello stesso anno é nell'opera underground sui vampiri di Abel Ferrara accanto a Christopher Walken e Lili Taylor, The Addiction. Sarà invece accanto a Leonardo Di Caprio in Ritorno dal nulla (1995), mentre interpreta uno yuppie in Sweet Nothing per poi apparire anche in Flirt. Interpreta poi un attore di Andy Warhol in Ho sparato a Andy Warhol (1996) e torna nei panni dell'italo americano nell'atipico Ancora vivo di Walter Hill con Bruce Willis. Partecipa poi alla produzione sperimentale horror che mette insieme Cindy Sherman e Todd Haynes, Office Killer - L'impiegata modello (1997), mentre é coprotagonista della produzione di Robert De Niro, Witness to the mob (1998).

Dai Soprano alla vita su Marte
Nel 1999 Michael Imperioli é ormai uno degli attori protagonisti della scena cinematografica newyorchese. Il debutto dietro la macchina da presa é in qualità di cosceneggiatore per il bel thriller di Spike Lee, SOS Summer of Sam - Panico a New York (1999). Lo stesso anno lo vede interpretare il ruolo di Christopher Moltisanti nella nuova serie della HBO, I Soprano. Per una parte in una delle serie più note degli ultimi anni, ottiene cinque nomination agli Emmy Awards e calza perfettamente nel ruolo del mafioso italo-americano dai soffocati istinti artistici. Dopo i Soprano, Michael Imperioli diventa una star del circuito newyorchese e non solo. Appare in Disappearing Acts (2000), in una versione televisiva di Amleto nel 2000 e accanto a Steve Buscemi in Love in the Time of Money (2002). Imperioli é anche noto per aver interpretato il detective Nick Falco in Law & Order (1996-2006). Nel 2008 torna sotto i riflettori nel serial poliziesco ambientato naturalmente nella Grande Mela, Life on Mars, dov'é il partner del tenente di polizia interpretato da Harvey Keitel. Apparirà dunque nel 2009 nel film drammatico diretto dal Peter Jackson de Il Signore degli Anelli, Amabili resti, dove interpreta il detective Len Fenerman.
In seguito lo troveremo nel remake firmato da Spike Lee Oldboy.