Questa notte è ancora nostra

Io più vedo Vaporidis,più mi piace:lui merita davvero. NICOLAS 6 UN GRANDE!!!

Finalmenmte tornano le commedie anche per adulti e non solo per ragazzini. In questo film si ride molto e l'umorismo e molto efficace. La storia è carina e si fa seguire.

E' un film che sicuramente riscuoterà successo tra le ragazzine sognatrici e romantiche. di certo la trama non ha molto spessore, le vite dei protagonisti non più di tanto approfondite, lo scontro culturale appena accennato, così come quello generazionale. Nulla di nuovo sotto il sole, ma sicuramente piacevole. il disgusto mi è venuto solo nel notare pubblicità poco occulta ovunque, quasi si trattasse di una sorta di carosello in verisone moderna!

Noi italiano siamo cosi: arriva un film tipo grasso grosso matrimonio greco e ci buttiamo in massa perchè è straniero, lo facciamo noi, ma dieci volte meglio perchè in questa notte è ancora nostra si ride molto di più, e lo snobbiamo o quanto meno non gli diamo l'importanza che merita. Il film comunque è veramente ok

Un film molto molto ben fatto, risate e battute non mancano. La storia è esemplice ma efficace, lo spaccato sui cinesi divertentissimo.

che sorpresa! mi sono lasciato trascinare stancamente a vedere questo film, visto il titolo mi aspettavo una "sola"... una minestra riscaldata e neanche tanto buona. invece ho riso per tutto il film! assolutamente inaspettato, un film veramente carino, una commedia simpatica con una comicità esilarante senza essere pecoreccia o volgare. in più riesce anche ad emozionarti, la parte finale ti coinvolge ed emoziona. le musiche bellissime bel ritmo bravissimi gli attori, anche gli sconosciuti cinesi e soprattutto Mattioli un gigante della risata (neanche sapevo ci fosse nel film). veramente un bel film, complimenti ma imparate a scegliere i titoli!

ma cioè voi vi aspettavate di andare a vedere un film impegnatissimo sul conflitto fra le culture?io no, sinceramente mi aspettavo di vedere ciò che è stato, ovvero una commedia semplice, senza troppe pretese e divertente. carino sebbene un po' prevedibile.. e poi dai nicolas vaporidis è un panorama niente male!! =)

spiritoso spaccato di vita di quartiere, ove con un artificio (la ricerca di una cantante esotica secondo la richiesta del capriccioso manager-produttore) calzante e credibile, viene felicemente introdotto, in chiave dissacrante ma sicuramente ottimistica, il tema del confronto con il diverso, 'gli altri', in questo caso la comunita' cinese, tema familiare per chi vive in una citta' multietnica come Roma,e non solo. nuovo e vincente l'approccio con un argomento cosi' scabroso, qui addirittura divertente, non a caso affidato alla spensieratezza dei giovani, che, giustamente annoiati dal lavoro di papa' , rincorrono i loro sogni musicali in una cinesina tutto pepe, proposta come deus ex machina della loro band. [+]

spiritoso spaccato di vita di quartiere, ove con un artificio (la ricerca di una cantante esotica secondo la richiesta del capriccioso manager-produttore) calzante e credibile, viene felicemente introdotto, in chiave dissacrante ma sicuramente ottimistica, il tema del confronto con il diverso, 'gli altri', in questo caso la comunita' cinese, tema familiare per chi vive in una citta' multietnica come Roma,e non solo. nuovo e vincente l'approccio con un argomento cosi' scabroso, qui addirittura divertente, non a caso affidato alla spensieratezza dei giovani, che, giustamente annoiati dal lavoro di papa' , rincorrono i loro sogni musicali in una cinesina tutto pepe, proposta come deus ex machina della loro band. la freschezza dei dialoghi, la simpatia dei personaggi, svilisce il problema dell'invasione gialla (tirata in ballo spesso solo in termini di concorrenza commerciale,qui invece piacevolmente protagonista) e ci offre una prospettiva piu' allegra , un confronto piu' felice con gli altri, che al primo impatto ci appaiono lontani, ma che possono arricchire e cambiare inaspettatamente il nostro futuro. divertente e garbato, affronta temi importanti (disoccupazione giovanile, la ricerca dell'amore, la solitudine , le differenze culturali )con una delicata vena di ironia, che ci trascina senza noia verso un finale prevedibile ma gustoso.film per tutta la famiglia, gradevole nel ritmo, suggerisce vivacita' e positivo fatalismo, si esce dalla sala sorridenti. [-]

Film visto solo perché al multisala ieri c’erano posti solo per questo. Alla fine risulta simpatico grazie soprattutto a Mattioli, che nonostante la ripetitività del ruolo, è sempre divertente. Menzione pure per Califano, tremendamente e parodicamente uguale a se stesso e per Bruno, che infonde al ruolo dell’amico spalla un carattere di implicita sensibilità. La trama è ripetitiva e scontata al punto che si potrebbe benissimo uscire dalla sala 15 minuti prima della fine. Proprio in base a ciò il film va valutato sull’ora precedente, che risulta gradevole, nonostante un fiacco Vaporidis (che attira femminucce in calore) e la Spada, che infonde antipatia al suo personaggio (se era voluta complimenti). [+]

Film visto solo perché al multisala ieri c’erano posti solo per questo. Alla fine risulta simpatico grazie soprattutto a Mattioli, che nonostante la ripetitività del ruolo, è sempre divertente. Menzione pure per Califano, tremendamente e parodicamente uguale a se stesso e per Bruno, che infonde al ruolo dell’amico spalla un carattere di implicita sensibilità. La trama è ripetitiva e scontata al punto che si potrebbe benissimo uscire dalla sala 15 minuti prima della fine. Proprio in base a ciò il film va valutato sull’ora precedente, che risulta gradevole, nonostante un fiacco Vaporidis (che attira femminucce in calore) e la Spada, che infonde antipatia al suo personaggio (se era voluta complimenti). La protagonista è carina, c’è di peggio, ma dubito che avrà un futuro. La tematica del razzismo borgataro incrociato italo-cinese è affrontata con una superficialità e una volontà di affidarsi ai luoghi comuni degna del Virzì di “Caterina va in città”. Peccato che non sia stato sfruttato di più il sempre divertente humour nero (che comunque regala i momenti più brillanti del film), dato che i due ragazzi lavorano in una ditta di pompe funebri. Divertente l’apparizione di Floris, il conduttore di Ballarò, nei panni di un cassiere di supermercato, che ha il grande merito di distrarre lo spettatore che, mentre si aspetta una sua battuta o un suo gesto, perde il filo dell’inutile e scontato discorso tra i due protagonisti. [-]

un gran bel film