Studio 60 on the Sunset Strip

Il creatore di "West Wing", Aaron Sorkin crea una nuova serie per la NBC, Studio 60 on the Sunset Strip. Dopo la messa in onda dell'episodio pilota che ha avuto ben 3 delle 5 candidature della serie agli Emmy, lo show ha creato molte aspettative tra pubblico e critica. Ma l'enorme interesse che si è originato all'inizio di questa serie è andata via via scemando, traducendosi in un continuo calo degli ascolti e la relativa cancellazione dopo la prima stagione. La serie mostra il dietro le quinte di uno show televisivo in diretta, Studio 60 on the Sunset Strip, che ricorda il Saturday Night Live.
Studio 60 sta precipitando con gli ascolti e si moltiplicano i problemi sul set, tra cui un collasso in diretta del produttore esecutivo. Il nuovo presidente della rete Jordan McDeere (Amanda Peet, vista in Identità e Sballati d'amore), decide di rimpiazzarlo con due uomini che una volta lavoravano come produttori dello show, Danny Tripp (Bradley Whitford, già visto in The West Wing) e Matt Albie (Matthew Perry, che tutti ricordano come Chandler di Friends).
Da questo momento lo show si focalizza sulle sfortune che capitano agli attori e al cast di Studio 60, e agli incidenti che avvengono nello show. Il primo episodio di Trippe ed Albie, va in onda non senza complicazioni, a causa della minaccia di picchetti di Cristiani e la cancellazione all'ultimo momento dell'ospite musicale. A complicare ulteriormente le cose, vi è un ritorno di fiamma tra Matt e l'attrice di punta del programma, Harriet (Sarah Paulson).
Nonostante le premesse non molto incoraggianti, Studio 60 si dimostra uno show interessante e con una scrittura particolarmente sagace, memorabile è la frase di Amanda Peet quando dice "le persone che guardano la televisione non sono più stupide di quelle che la fanno".