Concorso di colpa

Francesco De Bernardi, commissario di polizia, è a capo della squadra omicidi. Lo aspetta una brillante carriera: è integerrimo nel lavoro e ha uno straordinario rapporto con il suo vate, il giudice Vito Santamaria (Gabriele Ferzetti), un magistrato prossimo alla pensione, che ha svolto alcune fra le indagini più delicate del vecchio e del nuovo terrorismo.

Claudio Fragasso è un regista serio. Basti citare, tra i suoi film più recenti, «Teste rasate», con Gianmarco Tognazzi, «Palermo Milano solo andata», con Bova e Giannini. Da sempre, al suo fianco, come sceneggiatrice, ha Rossella Drudi, anch’essa con una collocazione di rilievo fra gli scrittori italiani di cinema. Oggi, di nuovo insieme, ci propongono un film a metà strada fra la ricostruzione sociologica [...] Vai alla recensione »

Francesca Nuti ha attraversato momenti difficili per via dell’alcol: da anni non gira film da regista, ha minacciato pure di suicidarsi perché i produttori non si fidano più di lui. Suona dunque come una buona notizia l’uscita di Concorso di colpa, il film di Claudio Fragasso che vede di nuovo Nuti protagonista. E che protagonista. Non più il “malincomico” casanova delle sue storie di donne, bensì [...] Vai alla recensione »

«La vostra generazione ha fallito. Adesso tocca a noi». Partendo da uno slogan gaberiano, riconducibile alla sceneggiatura di Rossella Drudi, Claudio Fragasso consuma una simpatica vendetta contro la generazione impegnata del 77. Qui rappresentata da cinque uomini che, in quegli anni caldi e violenti, causarono la morte di un neofascista. Vent’anni dopo, uno è diventato un ispettore di polizia, un [...] Vai alla recensione »

Concorso di colpa di Claudio Fragasso (regista di film di genere con pseudonimo di Clyde Anderson per la sua produzione horror americana), da oggi nei cinema, rimarrà alla storia (quella minore e dimenticabile) per aver riportato sullo schermo l’attore toscano Francesco Nuti (dopo una lunga e sofferto assenza) e per aver raccontato, in una interpretazione postuma, destrorsa, di genere e insultante, [...] Vai alla recensione »